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  • All'ultimo sangue
    “This is the most formidable document that was ever adressed from one...
    • Friedrich von Tannenberg
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  1. Parole da ricordare: #Heartland.
    A inizio '900 Mackinder, un geografo inglese, teorizzò l'esistenza di un'area cuore nella geografia mondiale. Nella sua prima lettura, l' Heartland corrispondeva più o meno all'area russa e al Kazakistan.
    Questa idea ottenne successo in ambito anglosassone.
    Le potenze anglosassoni (Impero britannico e USA ) tendono a concentrarsi sui mari e quindi ad insistere sulla libertà dei commerci, ciclicamente sorge un rivale terrestre nel continente euroasiatico con...
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  2. Lo Shabbat Nero di Israele

    Se non altro adesso so che i vertici di Hamas leggono i miei articoli. Altrimenti perché scatenare, con tanto tempismo, una guerra che riportasse la questione palestinese alle prime pagine proprio qualche giorno dopo che io ne avevo denunciato la scomparsa?

    Battute a parte, quello che sta accadendo è interessante a livello geopolitico a prescindere dal livello emotivo con cui in genere se ne parla (e se ne è sempre parlato). Nonostante abbia amici di lunga data in Israele, se volessi...​
  3. Ormai il dibattito pubblico, qualsiasi dibattito, è esasperato a livelli di demenza inarrivabile, i social, a mio avviso, hanno contribuito in maniera sostanziale a questo.
    La gente è preda di un fervore tossico perché davanti ha una tastiera che la nasconde, si creano blocchi di stupidità come quando c'è stato il dibattito sugli orsi, se provi a replicare contro la narrativa comune sei una specie di serial killer che odia gli animali, lo stesso è stato con il Covid, le siringhe e la guerra...
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    Franco Marino
    Franco Marino
    È così purtroppo. :(
    A
    Ada94
    Oggi non c'è alcuna cultura del dibattito civile
  4. Dario Fabbri e l'ossessione degli italiani per la laurea (di Franco Marino)

    Quando vent'anni fa ho iniziato a scrivere, non nascondo di aver provato la cosiddetta sindrome dell'impostore. Mi sono cioè chiesto "Sono all'altezza di scrivere ciò di cui parlo?". In fondo sono pur sempre un italiano. Vivo cioè in un Paese che, sia pure formalmente democratico, in realtà si basa sul principio opposto di quelli liberali dove vige il principio che è permesso tutto ciò che non è vietato, mentre in Italia è vietato tutto ciò che non è permesso. E' quel meccanismo per cui...
    Diciamo che, dal '69 in poi, i corsi di laurea sono diventati "politici" come il "18 politico" (che non so se esista ancora). E così la scuola dove, attualmente, si viene promossi per decreto del TAR. In questi ultimi anni poi, si sono aperti corsi di laurea nelle materie che una volta appartenevano a specializzazioni biennali, soprattutto post-istituti tecnici, per offrire a tutti il "dottorato". Insomma abbiamo un'offerta di certificati di laurea che, ovviamente, riducono la loro validità.
    Nei paesi anglosassoni, in Francia, in Germania e in EU in genere, l'accesso alle università é reso difficile dai costi, innanzitutto, dai tempi (i giovani entrano nel mondo del lavoro molto prima degli italiani) e dalla qualità delle scuole intermedie che sono molto selettive. Tutto ciò allo scopo di dare al laureato, più opportunità anche finanziarie, a fronte però di studi impegnativi e spesso di sacrifici. Una volta era così. I corsi di laurea avevano esami che "facevano blocco" ossia se non li superavi non potevi andare avanti. Andare "fuori corso" significava pagare più tasse. Oltre a ciò le difficoltà di alloggio che costavano a chi non aveva denaro. La laurea...una conquista sudata!!!
     
  5. Requiem armeno

    Avviso che quel che segue è un articolo particolarmente lungo. Ringrazio in anticipo chi avrà la pazienza di leggermi sino alla fine.


    Sentendo una forte, istintiva simpatia verso il popolo armeno, non posso non provare un'amarezza profonda verso ciò che lo colpisce, e quindi cercherò, almeno a beneficio dei miei pochi lettori, di far capire qualcosa sul conflitto che ruota attorno all'ormai fu Repubblica di Artsakh, ovunque nota col nome doppiamente straniero di Nagorno Karabakh (la...​
  6. 10 cose che non sopporto dei multipolaristi

    Da schietto propugnatore della causa multipolarista, non posso fare a meno di rilevare le topiche dei commentatori filorussi e filocinesi che rischiano di suscitare false aspettative.

    1 Le perdite umane ucraine sono insopportabili. Insopportabili per le mamme e le mogli dei caduti, evidentemente. Di certo non per l’Occidente collettivo, il quale dispone di innumerevoli batterie di disperati da sacrificare. E poi, ecco, lo ripetono dal novembre dello scorso anno.


    2 Le forze...
  7. Ipotesi di "gombloddo"

    Sarò “comunista” (A sinistra mi reputano fascista, a destra comunista. Io, che non sono né l’uno né l’altro, me ne frego e godo come un riccio), ma a mio avviso non esiste alcuna macchinazione ai danni dell’esecutivo. La verità nuda e cruda è che i Poteri Forti cospirano contro i risparmi e i beni al sole degli italiani con la complicità dell'inquilino di Palazzo Chigi, qualunque esso sia. La difesa a mezzo stampa degli avvocati d'inchiostro (Libero, La Verità, il Giornale: la galassia...
    I media ne stanno parlando, dibattiti in TV , articoli sui giornali. In generale, pensano che la Tunisia stia ricattato l'EU per avere denaro (qualcuno dice "come fece Erdogan" i turchi ovviamente tacciono). Fino ad ora di Lampedusa se ne sono tutti infischiati. Ora é l'argomento principale di dibattito. Forse...forse...mi é venuto da pensare che il gomblotto ci sia sì ma da parte del nostro governo che ha pensato di farci invadere per vedere se si riusciva a smuovere le acque. Se così fosse...ebbene...bingo.
     
  8. Dei fatti africani degli ultimi mesi abbiamo guardato solo la vicenda anti-coloniale riconducibile alla Russia (o di seconda mano alla Cina). In particolare, i fatti del Niger sono stati ricondotti a una presunta presenza della Wagner nell'area.
    Pochi giorni fa, il Marocco è stato scosso da un terribile terremoto e ha accettato aiuti solo da quattro paesi: Spagna, Emirati Arabi, Regno Unito e Qatar.
    Schiaffo per la Francia rifiutata da una ex colonia, questa volta non in mano russa o cinese...
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  9. Altre inquisizioni

    Da due giorni è materialmente impossibile, per i cittadini russi, l'ingresso in auto nei Paesi Baltici. E non solo l'accesso su auto immatricolate in Russia è vietato, ma anche l'ingresso con bagagli o anche solo un cellulare non approvato nel mercato europeo. I russi, che hanno molto più senso dell'umorismo di estoni, lituani e lettoni (non che ci voglia poi molto), già scherzano dicendo che gli sarà permesso entrare in UE in mutande e col passaporto in mano, ma in realtà la cosa fa...​
  10. Abbiamo spesso descritto il pendolo euroasiatico, cioè l'alternanza tra Europa e Estremo Oriente, come un'altalena tra i due grandi depositi demografici ed economici mondiali.
    Cina e Europa si sono alternati (spesso scambiandosi i guai: peste e Mongoli, tra tanti) in questo ruolo, con la Cina e talvolta l'India più spesso in netto "vantaggio" sull'Europa.
    Il Medio Oriente ha rappresentato un terzo polo, assieme alla Russia (costruzione storica più recente), entrambi però molto legati alle...
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  11. Il Führerprinzip, Tucidide e Vannacci


    Nel 1921, ossia quando il partito NSDAP era un gruppuscolo su cui nessuno avrebbe puntato e Hitler un illustre sconosciuto, nella storia del movimento nazionalsocialista si affermò un principio che ne sarebbe stato il caposaldo sino alla fine, e che nessuno avrebbe messo in discussione neppure nel bunker della Cancelleria di Berlino circondata dall'Armata Rossa: quello che veniva deciso dal leader avrebbe avuto forza di legge, ma una legge più assoluta, e più valida, di...​
    Il fatto sai qual è? Che ormai molti sono scottati per colpa dei grullini e della Melonsky.
     
    Io non confido più nei salvatori della Patria, ma credo solo nell'ineluttabilità degli eventi. Quando saremo cotti, non ci terrà a galla più nessuno. L'unica cosa che mi rattrista è che molti di quei topi che sono ingrassati macellando e saccheggiando le risorse nazionali faranno in tempo a fuggire all'estero, quelli che non hanno già portato liquidità fuori, ovviamente.
     
  12. CIAMBELLE

    ciambelle.jpg
    É un dato di fatto che negli ultimi decenni oltre a varie rivoluzioni politiche, culturali ed economiche, ci sia stato un lento ma inesorabile stravolgimento della lingua corrente e del lessico in generale. Si è creata a tutti gli effetti una vera e propria neolingua. Sono state coniate parole e termini nuovi di zecca. E le parole preesistenti sono state svuotate del loro significato originario se non, appunto, stravolte.


    E quindi certi termini, certi modi di dire esprimono...
  13. Perché dietro la morte di Prigožin potrebbe esserci Putin (di Franco...

    Da quando Putin è diventato per i filoamericani dogmatici l'erede di Hitler, mi sono guadagnato tante ostilità presso di loro per aver sempre sostenuto la tesi che i giornalisti russi antiputiniani siano stati, in realtà, ammazzati dagli Stati Uniti. Certo, prove non ne ho ma del resto non ci sono nemmeno prove che il colpevole fosse Putin. Eppure gli omicidi dei giornalisti vengono attribuiti tout court a Putin come ad Andreotti viene attribuita la mafia sebbene i fatti dicano che il...
    Riporto senza commenti ciò che un giornalista, vicino al governo, Yuri Podoljaka (Юри Подоляка) ha scritto nel suo canale Telegram.
    Siamo convinti che la morte di Prigozhin sia stato un attentato dei servizi segreti occidentali per le seguenti ragioni:
    1) Prigozhin era in Niger l'altro ieri (un giorno prima dell'incidente) sarebbe stato facile ucciderlo in Africa dove pochi sapevano che fosse lì.
    2) Sarebbe stato facile ucciderlo quando si recava tra le prime linee con "pallottole vaganti" o una mina collocata giusta.
    3) Far saltare in aria un aereo tra Mosca e San Pietroburgo é stupido "i russi non sono così stupidi".
    4) Oltre a Prigozhin sono morte 9 persone tra le quali due piloti e l'assistente di volo "I russi non uccidono russi inutilmente".
    5) É palese che si vuole addossare a Putin questo massacro cercando di destabilizzare il governo.
     
    Ma appunto, questa è l'opinione del giornalista vicino al governo. Poi c'è chi semplicemente sa che Prigozin era diventato scomodissimo per Putin e che anzi il leader russo volesse dare un segnale, facendo capire a tutti chi comanda, senza porsi il problema di doverlo nascondere, cosa che accade sempre in momenti di debolezza.
    Come è andata a finire? Non lo possiamo sapere con certezza. Certo è che Putin il movente ce l'ha eccome.
     
    Mmmm....due sono le cose dubbie
    1) Sul canale Telegram di Prigozhin il gruppo Wagner é in fermento. Il nuovo capo ha scritto che Prigozhin aveva previsto un attentato alla sua persona e, in caso di sua morte, ha lasciato istruzioni ben precise e piuttosto dure.
    2) I russi non uccidono russi inutilmente, sull'aereo c'erano 8 persone oltre a lui e uno dei capi della Wagner, 7 non c'entrano nulla con Wagner, inclusi piloti ed hostess.
    Il governo ufficialmente non ha dichiarato la morte di Prigozhin perché 1) non volava mai assieme ai suoi capi fosse uno o più, non é la prima volta che durante i suoi spostamenti usa sempre 2 aerei lasciando il suo none sulla lista passeggeri. 2) sono d'accordo che sarebbe la cosa più stupida se l'avessero fatto saltare in aria tra Mosca e S. Pietroburgo. Però...errare umanum est e...nessuno sa la vera verità
     
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    Come giustamente scrivi tu, è quasi impossibile fare un'attenta valutazione se i fatti vengono riportati in base agli interessi.
    Quindi, insieme alla logica, vado ad istinto ed applico la regola dei 10 secondi. In 49 anni non ha mai sbagliato. Spesso mi sono fregata da sola, non fidandomi. Ma, a posteriori, non ha mai sbagliato. Il mio primo pensiero, alla notizia dell'attentato, è stato "È una copertura, è ancora vivo e Putin ha altri progetti per lui."
    Vedremo.
     
    A me dalla Russia indicano sospetti che vanno più verso alcuni generali e colonnelli non proprio putiniani: era più scomodo a loro che non a Putin che dopo la tentata marcetta su mosca potevano essere più facilmente avvicendati e dati in pasto all' opinione pubblica spesso scontenta si, ma non per la guerra, come dice merdana, bensí perché non si schiaccia il piede sull'acceleratore.
    Putin per molteplici ragioni non vuole/può tagliare definitivamente la testa a Kiev, ma in una nazione a potere tutt'altro che monolitico e piena di gente che ancora sa combattere un ampio consenso, al contrario di qui, è fondamentale, da qui lo scaricabarile sulle forze armate.
    Non lo sapremo mai.
     
  14. Qualche giorno fa abbiamo parlato delle famiglie neolitiche europee e delle loro caratteristiche.
    Oggi parlo di un altro piccolo miracolo della genetica: lo studio di un albero genealogico di quattordici Neanderthal, in una grotta sui monti Altai (Russia, Siberia) di circa 60/50.000 anni fa. L'area è archeologicamente rilevantissima per la presenza di Neanderthal e presso la vicina Denisova, della (non)specie Homo Denisova lì scoperta per la prima volta. Ricordiamo che sono stati rinvenuti...
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  15. CHI FA DA SE'....

    san pietroburgo.jpeg
    “Chi non lavora neppure mangi!". Così San Paolo esortava la comunità cristiana di Tessalonica in una delle sue lettere.


    E quest'affermazione dovrebbe risultare ovvia e scontata per qualsiasi persona di buon senso. Ma nel periodo in cui visse San Paolo non lo era affatto. Perché in quel periodo la schiavitù era diffusissima e di conseguenza le società erano divise in cittadini di serie A e cittadini di serie B. Se non di serie C. Per esempio. Nella Roma pre cristiana era...
  16. Se anche la Russia perdesse, il multipolarismo non si fermerà (di...

    Molti commettono un tragico errore: ritenere la Federazione Russa più forte di quel che è. Questo errore lo commettono i putiniani all'amatriciana, che sostanzialmente vedono - e Dio soltanto sa quanto si sbagliano - nel boss del Cremlino il salvatore in cavallo bianco che li salverà, ma lo commettono anche quelli che pensano che una sconfitta della Federazione Russa provocherà la fine del multipolarismo. E proviamo a spiegare perché.

    Punto primo: la Federazione Russa sta vincendo o...
    Il multipolarismo sarebbe interessante, se non fossimo una succursale statunitense.
    Purtroppo seguiremo le loro sorti.
    Vedremo, ma non sono ottimista.
    (In tutto questo, che fine hanno fatto, o faranno, gli accordi Italia-Cina?)
     
    Difficile che "perda". Perché non é la guerra di trincea né quella economica che la farà vincere e a te, da informatico, posso solo dire che geni italiani da queste parti hanno progettato PCB per satelliti.....
     
  17. Clifford nel 1988 scrisse "I frutti puri impazziscono". Il testo diventò rapidamente un mostro sacro dell'antropologia, metteva in dubbio la costruzione di identità culturale come qualcosa di stabile, fisso, "puro".
    Spesso quando parliamo di civiltà o culture, per semplificare o per incomprensione, ne parliamo come se queste fossero un concetto astorico, un qualcosa di quasi metafisico, ideale: la civiltà cinese, quella maori o greco-ellenistica.
    Sappiamo però ormai per certo che ogni...
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  18. Il "non reddito di cittadinanza" e il solito divide et impera (di...

    Ci sono cose che non si capiscono o che si capiscono con grande chiarezza: tutto sta dall'angolazione con cui guardarle o quali occhiali indossare. Il portentoso film di Matrix sintetizzò il tutto con la famosa parabola della pillola blu e della pillola rossa.
    Chi ingurgita la pillola blu, pensa che sia tutto normale ciò che avviene in Italia: una sinistra e una destra che si scontrano per affermare, ciascuno, i propri interessi. Chi invece sceglie di ingerire la pillola rossa...
    Intanto il governo spenderà 4 miliardi di euro per comprare 200 carri armati Leopard, autentiche fetecchie germaniche. Gli antitedeschi Borghi e Bagnai non hanno nulla da dire?
     
    Strano che, furbacchione come sei, tu non ci abbia pensato! Era una delle promesse fatte in campagna elettorale sia da FdI che da Lega, oltre al blocco navale, meno supporto a NATO, meno EU ecc ecc. Questa promessa é l'unica che può essere mantenuta perché nessuno ci mette il naso da fuori!
     
  19. La Bolivia ha chiesto di aderirei ai BRICS (vedi produzione di litio).
    Il Niger e il Burkina Faso bloccano l'esportazione di uranio in Francia.

    Cosa succede al mondo?
    Siamo davanti agli ultimi frutti di un processo iniziato 80 anni fa.
    Con la fine della II Guerra Mondiale, i giovani soldati extraeuropei tornarono a casa con una nuova idea: la patria.
    Spesso, colpi di stato socialisti in Africa furono portati avanti da gruppi militari, che a differenza dell'Occidente rappresentarono l'unico...
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  20. Il Niger è un'altra pietra tombale dell'Occidente (di Franco Marino)

    Il Judo è un'arte marziale unica nel suo genere. Diversamente dal Karate che si fonda sulla capacità di colpire l'avversario nella maniera più adatta, nel judo i colpi sono proibiti e occorre sfruttare la maggiore forza dell'avversario a proprio favore, lavorando sui suoi punti deboli.
    Putin è un judoka. Non avendolo mai visto combattere, non saprei giudicarne l'abilità, ma è certo che gli insegnamenti del Judo li ha applicati alla politica. Infatti, tutta la propaganda putiniana non si...
    Temevo di morire prima di aver visto questo cambiamento epocale, invece il mio desiderio di assistervi si é realizzato. É da circa 30 anni che lo aspetto, da quando, dall'Europa e dagli States per lavoro, ho cominciato a spostarmi prima in Africa mediterranea e limitrofa, poi in Asia minore, poi in tutto l'Oriente ma proprio tutto, poi in Russia e Sud America. Come ingegnere meccanico ho visto la velocità di apprendimento, di sviluppo, di innovazioni continue di nazioni considerate dai beceri europei "sottosviluppate" e da loro sottovalutate ("Impiegheranno decenni " riferendosi ai cinesi diceva un ing. tedesco "ad arrivare ai nostri livelli" e in 2 anni gli hanno copiato perfettamente i suoi progetti). Alla Cina, in particolare, hanno trasferito ai "sottosviluppati" tecnologie ed esperienze economiche che quel popolo "affamato " di conoscenza ha divorato, modificato, migliorato, inventato con una velocità strepitosa. L'errore degli occidentali é stata la superbia, la spocchia, la presunzione di essere i migliori pensando di trattare il resto del mondo come colonie. Sicuramente il mio essere femmina tanto mi ha penalizzato in occidente quanto favorito in altri paesi dove le popolazioni hanno una sensibilità diversa, capiscono chi é interessato al loro problema e chi no. A me raccontavano tutto, segreti, timori, idee. Per non parlare della Russia dove trovavo più ing.femmine che maschi trattate alla pari, quando in Italia mi offrivano posti da segretaria.Non possiamo fare nulla. É la storia che si sta scrivendo e, come ogni cambiamento, porta vittime. Ma son contenta che "i vada in mòna"
     
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    Ricorderò sempre, a Irkutsk, una ragazza di ventidue anni che dirigeva un negozio di cucine italiane. Quelle stesse marche in Italia le avrebbero offerto al massimo un posto di commessa, sempre che non fosse stata l'amante del principale. Siamo finiti, lo vidi nel 2012.
     
    Per motivi di lavoro,mio marito trattava l'acciaio,conoscemmo due ingegneri cinesi che erano in Italia per lavoro. Erano due ragazze di 26 e 29 anni ...non aggiungo altro.
     
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