russia

My Threads

Blogs

  • Declino
    Se dovesse finire la guerra tra ucraini e russi, Zelinsky è consapevole...
    • Angelo
    • Updated:
    • 1 min read
  1. Putin che perseguita i gay (di Franco Marino)

    La notizia che Putin voglia trasformare l'omosessualità in una malattia mentale e dare un'ulteriore stretta contro la propaganda gay può apparire scioccante ma va contestualizzata, altrimenti può apparire incomprensibile a chi non conosce il retroterra su cui è maturata. In effetti neanche io, essendo nato all'inizio degli anni Ottanta, in un tempo in cui l'omofobia era molto forte, non conoscendo il retroterra, riuscivo mai a spiegarmi perché uno che volesse baciare una persona del suo...
    Sono assolutamente d'accordo con Putin.
    Mi spiego: una volta chiesi al mio istruttore di guida che senso avesse lasciare i limiti di velocità a 50kmh, se tutti sapevano che nessuno li rispettava. Pensavo valesse la pena considerare un più realistico 70kmh.
    La sua risposta mi ha illuminata, su tante questioni, a dire il vero.
    "Se mettessero i limiti a 70kmh, tutti andrebbero a 90kmh. Li lasciano a 50kmh per farli andare a 70kmh".
     
  2. La mia indifferenza per la sorte di Zaki (di Franco Marino)

    Ad oggi, l'argomento più in voga presso gli antiputiniani è che Putin sia uno che ammazzi gli avversari politici e questo costituirebbe un motivo per non supportarlo. Essendo un putiniano moderato - putiniano nel senso che per me Putin è un grandissimo politico, ma moderato perché non mi sognerei mai di negarne le ombre - non ho mai escluso l'ipotesi. Sono semplicemente partito da alcuni presupposti strettamente legati tra loro. Cosa fosse la Russia prima di Putin; la paura dei russi che...
    A parte che la storia di Zaki non ho perso tempo a seguirla e me ne frego di lui, riesci a stupirmi spesso con la tua competenza in geopolitica quasi....alla pari du una vecchia volpona come me che il mondo lo ha conosciuto non tramite Alpitour ma spesso lavorando con tecnici e operai delle classi cosiddette inferiori. Quelli che ti portano a casa loro a mangiare e capisci come gira. Per questi ti amo😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍😍
     
  3. SOGNO INFRANTO

    Riflettendo sugli ultimi avvenimenti internazionali ho avuto la netta sensazione che l'America soffra di una malattia genetica. E che tale malattia, per paradosso, si chiami proprio "american way" o "american way of life". Ovvero quello stile di vita, quel brand che caratterizza gli USA e li distingue dal resto del Mondo.


    Infatti è da almeno tre secoli che nell'immaginario comune il Paese a stelle e strisce viene unanimamente percepito come l'apoteosi, lo zenith della democrazia e...
  4. Nuove frontiere del catastrofismo climatico

    L’ultimo ritrovato dell’industria dell’allarmismo sono i migranti climatici: gli africani non abbandonano le lande avite a causa delle guerre o delle carestie bensì a causa delle alte temperature. L’Africa, d’altronde, è una terra notoriamente temperata. E le morie? Scordatevi i virus, oggi l’umanità viene decimata anche dalla colonnina di mercurio fuori controllo. Con la bella stagione va in scena la tradizionale pulcinellata statistica del “caldo record”; un record che si rinnova di...
  5. UN "GOLPE" AL CERCHIO E UNO ALLA BOTTE

    wagner.jpg
    C'è stato un tempo in cui il sottoscritto si faceva travolgere emotivamente dai fatti di cronaca. Per esempio. Se in qualche parte del mondo veniva commessa una strage o qualche efferato omicidio, chi scrive non ha mai messo in dubbio lo storytelling veicolato dai media mainstream. Anche se col tempo tali versioni dei fatti si sono poi rivelate totalmente erronee e fallaci.


    Faccio un altro esempio. Quando l'11 Settembre 2001 ci fu il crollo delle Torri Gemelle non...
  6. I BRICS e le campane a morto dell'Occidente (di Franco Marino)

    Quando sui media mainstream si dice che nella guerra del Donbass ci sono un aggressore (la Russia) e un aggredito (l'Ucraina), si dice esattamente la verità. Ma non è niente che farebbe stare tranquillo un filoccidentale. Fino al 24 Febbraio del 2022, infatti, la sostanziale tranquillità dell'Europa partiva dalla consapevolezza che a nessuno dei paesi convenisse aggredirsi. Non conveniva ai piccoli paesi che, viceversa, si sarebbero dovuti confrontare con le reazioni di quelli grandi...
    Storicamente parlando il conflitto russo-ucraino é il detonatore che sta rivoluzionando il mondo. L'egemonia politico-economica dell'Occidente finirà e nascerà quella dell'Oriente. Tuttavia sarà un lungo lungo lunghissimo processo che tu avrai la fortuna di vedere terminato, io non so ma sono contenta di averne visto l'inizio (della rivoluzione globale intendo). Mi permetto...la creazione di una moneta comune é pianificata ma non immediata, almeno stando ai loro comunicati via Telegram "Istituto Italia BRICS" o sul loro sito www.italiabrics.it
    La novità eclatante é che entro il 2023 é stata accettata la partecipazione dell'Iran.
     
  7. Ieri ho terminato la lettura di questo saggio breve "Come l'Occidente ha provocato la guerra in Ucraina" edito da Fazi Editore.
    Il testo ricostruisce i fatti che ci hanno portato all'attuale guerra in Ucraina e al crescente coinvolgimento statunitense nel teatro ex sovietico.
    Abelow descrive passo passo le scelte politiche, gli indirizzi diplomatici e militari che hanno spinto la NATO alle porte della Russia (non violando nessun accordo formale, ma la parola data al momento della...
    • Like
    • Love
    Reactions: Franco Marino, Vincenzo Bonazza, Sefina and 22 others
  8. Non credo all'escalation nucleare (di Franco Marino)

    Per capire questo conflitto bisogna partire da alcuni punti fermi.
    Il primo è che non poteva non scoppiare e che non sarà l'unico. Le cause sono numerose: la prima è che a scontrarsi non sono soltanto due paesi ma due modi di intendere il mondo. L'Occidente non può più spingere oltre il proprio modello senza depredare altri paesi. La cosa poteva andar bene fintanto che il mondo non aveva forze in grado di opporsi. Oggi quelle forze ci sono. E' però anche vero l'opposto: quelle forze non...
    Ne parli come se la questione riguardasse le sole due potenze atomiche Russia e USA. Ma i primi a rimetterci tutto sono i Paesi dell'Europa e già solo questo dovrebbe incuterci molto ma molto timore. Europa che collasserà in ogni caso nel prossimo futuro,vuoi perché parte della guerrafondaia Nato vuoi per la massiccia immigrazione che la sta travolgendo anno dopo anno. Mala tempora currunt in ogni caso 😔
     
    Ne parli come se la questione riguardasse le sole due potenze atomiche Russia e USA. Ma i primi a rimetterci tutto sono i Paesi dell'Europa e già solo questo dovrebbe incuterci molto ma molto timore. Europa che collasserà in ogni caso nel prossimo futuro,vuoi perché parte della guerrafondaia Nato vuoi per la massiccia immigrazione che la sta travolgendo anno dopo anno. Mala tempora currunt in ogni caso 😔
     
    Potrebbe esserci un finto incidente subdolo da parte del pianista col cazzo, quando smetteranno di dargli soldi e armi vetuste. Far saltare un reattore e dare colpa alla Russia, per creare una forzatura militare...
     
    Oddio!! ricordo quando anni fa hai scritto che la guerra non sarebbe esplosa perché non conveniva a nessuno, biden era vecchio e a putin chi gliel'avrebbe fatta fare?
    Era un'analisi (un'ipotesi..una speranza) che condividevo in pieno...dimostratasi purtroppo falsa. Speriamo non sia così anche dopo questo articolo :-D
     
    Non ho detto esattamente così e non con questa sguaiatezza. Ho fatto un'analisi ben più elaborata. Ho scritto che una guerra non sarebbe convenuta a nessuno perché nessuno avrebbe potuto vincerla. E di questo resto convinto oggi.
     
  9. Una destra succube dell'europeismo

    Dunja Mijatovic, kommissaria UE per i diritti umani, ordina al governicchio italianuzzo di cessare i respingimenti in Libia perché mettono a rischio la vita dei rifugiati. La gentildonna bosniaca, manco a dirlo, ha studiato alla LSE (London School of Economics). Cara Meloni e caro Salvini, ficcatevi in testa che non potete fare un’insalata di pollo con la merda di pollo, come recita una boutade redneck. Con le Metsola e le Mijatovic non si discute fino a nuovo ordine...
  10. La maskirovka (di Franco Marino)

    In questi due giorni ho accuratamente evitato ogni commento approfondito per evitare di unirmi a quella categoria di persone che più detesto, i tifosi geopolitici. A sentire gli atlantisti - che non capiscono una sverza di niente di geopolitica - Putin ha seriamente rischiato di cadere e, nella loro mente bacata, se fosse caduto, la Federazione Russa si sarebbe rapidamente occidentalizzata. Sempre secondo la loro testa, è possibile trapassare da parte a parte un paese enorme e pieno di...
    A settembre 2022 Progoshin ha cominciato le lamentele prima nei confronti de gen. Lapin che, secondo lui non muoveva il culo, non decideva e molti uomini morivano a causa sua. Lapin fu poi allontanato. Poi ha cominciato ad insultare Shoigu perché non consegnava le munizioni sufficienti e i wagneriani morivano a causa sua. Poi é arrivato Shirokin (che ha combattuto l'Isis in Siria) e prima l'ha lodato poi ha detto che voleva la supremazia del gruppo Wagner. Quando la stampa occidentale cominciava ad orgasmare per queste notizie Progoshin ha detto che era tutto sistemato. Quando é cominciata la sceneggiata a Rostov ho scommesso 100 euro che non sarebbe successo nulla e che per la seconda volta mandavano in defibrillazione i media occidentali. Ho vinto.
     
    Last edited:
    Il relativo basso profilo operativo tenuto dai due contendenti finisce col rafforzare l'ipotesi del trappolone ai danni dell'Europa. Ma e' un'illusione ottica.
     
  11. L'intentona dei galeotti ci lascia 5 verità

    1 ) Il potere non è mai monolitico, e la Russia non fa certo eccezione. Il pallino della situazione, però, ce l'ha Vladimir Putin. Lo dimostra la conclusione felice di questa “crisi” dai tratti primitivi, “da Terzo Mondo”, come l’ho avventatamente definita ieri.

    2 ) La libidine del popolo delle bandierine fasulle e abusive è durata pochi attimi, appena il tempo di una impacciata sveltina senza orgasmo. Nell’arco di poche ore, sono passati da:

    “Kruppo Wakkner griminali gegiocidio”...
  12. Per chi suona la campana

    È decisamente presto per fare analisi della mini-crisi scoppiata la notte scorsa fra Mosca e Rostov sul Don. Intanto perché potrebbe anche non essere finita, e se le truppe della Wagner invertissero la marcia saremmo punto e a capo. E poi, le notizie che arrivano a noi sono decisamente poche, a dispetto del profluvio di analisti da salotto e prostituti da redazione che hanno passato la giornata a ripeterci a pappagallo cose che già sapevamo tutti, o ad ammannirci pastoni futuristici sulla...​
  13. Yevgheny Prigozhin minaccia di marciare su Mosca con 25.000 uomini... un pazzo furioso fomentato dagli USA, i quali per non attaccare direttamente ed essere accusati, e visto che Zelensky non sta concludendo nulla, stanno cercando l'ultima chance: fomentare una guerra civile all'interno della Russia.
    Vedremo i risvolti, ma viste le reazioni geopolitiche, di molti, ormai non più presunti, alleati della Russia, direi che Prigozhn e gli Usa hanno il tempo contato.
    • Like
    • Love
    Reactions: Franco Marino, Lorena Dell'Antone, Alice Lattanzi and 12 others
  14. Dove eravamo rimasti? 22 giugno 1941 - 22 giugno 2023

    82 anni fa iniziava l'operazione Barbarossa. Stabilire se fu una crociata antibolscevica o un attacco preventivo-difensivo mi pare francamente superfluo. Non voglio esaminare la Storia con le lenti distorte dell'ideologia. L'essenziale è sottolineare la natura antieuropea di quel conflitto (il fronte più caldo e significativo dell’intera Seconda Guerra Mondiale) che affossò irrimediabilmente la weltpolitik tedesca e azzoppò-isolò per quarant'anni l'URSS-Russia. Le dichiarazioni...
  15. Ma quant’è forte Alessandro Gassmàn!

    Sta sullo stomaco, Gassmàn

    È più di “Zoro”, Gassmàn

    È un super pirla, Gassmàn ♫


    Dal farmacista.

    RAPINATORE: Dammi l'incasso sennò spacco bottilia e ammasso familia.

    GASSMAN: Bravo, vedo che lei indossa ancora la mascherina. La coscienza civile è moneta rara in questo paese di me.... (il rapinatore si dilegua)

    FARMACISTA: …in questo paese di mentecatti come lei! Quel malvivente mi ha soffiato la bellezza di 1500 €! E non indossava la...
  16. Una buona notizia: Internet ha ucciso la televisione

    Il Web è il futuro, la televisione, “grande sorella cretina” per dirla con H. M. Enzensberger, è un reperto di modernariato. Non è una suggestione di Beppe Grillo, è una verità fin troppo ovvia. Su Internet trovi una mole impressionante di dati e file condivisi oltre a una miriade di surrogati del palinsesto televisivo: l’opinionista che ti fa ascoltare la proverbiale “altra campana” preservando il pluralismo; la controinformazione fatta con quattro spicci; l’intrattenimento...
  17. Cavaliere, mi consenta: una resa dei conti

    Dopo aver letto i necrologi d'eccezione di Filippo Barbera e Franco Marino, che per l'occasione si sono superati, ho dovuto defalcare molte voci che avrei voluto toccare nel mio ricordo del fu Silvio Berlusconi. Ho avuto la notizia di questa morte pesante proprio dalle pagine del “La Grande Italia”, e in quel momento ho saputo che avrei dovuto comunque scrivere qualcosa su di un uomo che è entrato, nel bene come nel male, nella vita di chiunque, in Italia, abbia più di vent'anni. Ma nel...​
  18. Chiedimi chi era Berlusconi

    Dimissioni, una parola che sa di resa e che pertanto non poteva sussistere nel vocabolario di quel meneghino ferrigno che stamattina si è dimesso dalla vita alla bella età di 86 primavere, lui che dichiarava “Camperò fino a 120 anni”; lui egotista impenitente che cercava di carpire il segreto dell’eterna giovinezza. Quand’ero adolescente e “di sinistra” non perdevo una puntata di Parlamento in, la trasmissione di approfondimento politico condotta da Piero Vigorelli. Guardavo e mi...
  19. Questa mappa dell'Europa successiva alla II Guerra Mondiale ci aiuta a riflettere su alcuni punti.
    Negli ultimi giorni, il governo USA ha offerto a Russia e Cina un accordo sul nucleare. Mosca è disposta a discuterne. Washington ha proposto questo accordo non perché gestita da filantropi, ma perché si sono resi conto che all'attuale tasso di crescita di armamenti, nucleari e non, la Cina sarà inattaccabile in 10-15 anni al massimo.

    La Russia ha accettato questa proposta di dialogo...
    • Like
    • Love
    Reactions: Lorena Dell'Antone, Alice Lattanzi, girlsgreen and 22 others
  20. Il sottotesto delle parole di Draghi (di Franco Marino)

    Draghi è stato chiarissimo: se Kiev perde la guerra, l'Europa sarà distrutta. Che la questione ucraina sia fondamentale per la sopravvivenza dell'Occidente, si vede da come il tutto viene affrontato dai media. In una situazione normale, assisteremmo ad un civile dibattito tra tesi contrapposte, nell'idea che in un conflitto le ragioni e i torti, anche a voler prendere una posizione, non stanno mai da una sola parte.
    E invece in occasione di questa e di altre vicende, si ha la sensazione...
    Te l'ho già detto che ti ritroverai il water distrutto da una bomba russa dato che a Giugliano c'è un comando NATO. Ma anch'io non sto tanto bene dato che ho in casa una base AFi (Allied Forces Italy) e non lontano c' é Aviano che é la più grande base NATO d'Europa.
     
Top