partiti

My Threads

Blogs

  • All'ultimo sangue
    “This is the most formidable document that was ever adressed from one...
    • Friedrich von Tannenberg
    • Updated:
    • 8 min read
  1. Babele "Antisistema"

    Se il Sistema agisce indisturbato, la responsabilità va ricercata anche e soprattutto nell’inconsistenza della galassia cosiddetta “Antisistema”. Tale massa informe è stata capace solamente di alzare l'asticella del ridicolo e di concepire progetti che non decollano mai. Esiste un variegato e nutrito popolo che rigetta i disvalori del Sistema, ma non esiste ancora un partito o un movimento in grado di dar voce alle sue istanze. E, come ebbe a scrivere il Segretario Fiorentino nei...
  2. Le bolle schiattate dall'astensione (di Franco Marino)

    Credo di aver già raccontato di avere un passato da ultrà della squadra di cui sono un tifoso sempre più freddo. Poi decisi di andarmene quando capii che il meccanismo che porta persone buonissime e innocue ad entrare in una curva e, ispirate dal branco, sparare frasi piene di odio che vanno dallo "juventino ciucciapiselli di tutta quanta la famiglia Agnelli" a "romano infame per te ci son le lame", mi spaventava enormemente. Oltre ovviamente a tutto l'ambaradan sulle infiltrazioni della...
    Mi pare di averlo già scritto....anni addietro ho frequentato dei corsi di marketing e pubblicità quando i primi social comparivano. I corsi erano tenuti da neuropsichiatri e psicologi che insegnavano come certi lemmi, suoni, parole, frasi colpiscono le menti in modo subliminale, così come la manipolazione delle notizie. Ho sentito cose che voi umani.............A proposito di Selenski...ti passo una foto (che non so se sia falsa) presa da un canale russo du solito serio con la dicitura
    """""На встрече Папы Римского с Зеленским произошёл казус""
    ------ Durante l'incontro del Papa Romano con Selenski c'è stato un incidente -----
     

    Attachments

    • IMG_20230515_105601_962.jpg
      IMG_20230515_105601_962.jpg
      95 KB · Views: 565
  3. Elly la capa ultrà (di Franco Marino)

    Quando qualcuno, come blogger o come politico, decide di mettere nero su bianco la propria visione del mondo, ha due strade: acquisire un peso e portare dalla propria parte anche quelli che la pensano diversamente, o costruire un commando ultrà di tifosi con i quali provare l'inebriante sensazione di sentirsi un guru. La persona razionale ben presto capisce che i toni accesi convincono le persone che hanno già deciso di seguirci ma non quelli che dovremmo conquistare. Ma il punto è che se...
  4. Tucker Carlson: quando il pericolo fascista viene da sinistra (di...

    Negli Stati Uniti Tucker Carlson è stato licenziato dalla Fox News perché accusato di "diffondere fake news", notizia che fa il paio con la salatissima multa ricevuta da Alex Jones, il quale sostiene che le stragi nelle scuole in America siano inventate per creare un fronte di opinione che proibisca la detenzione di armi. Non conoscendo bene questi due personaggi, non posso difenderli, né tantomeno posso negare una certa cialtroneria anche nel dissenso, che del resto ogni giorno, su...
    Bello e simpatico e intelligente e arguto. Non poteva durare. Oltre alle notizie alternative a quelle propinate dai media governativi, sistematicamente dava dell'imbecille a Zelenski ed altrettanto sistematicamente derideva Biden ed i suoi inciampi verbali e fisici. Credo che la botta finale gli sia arrivata dopo che ha firmato un accordo con un canale Telegram russo per i suoi interventi, canale tramite cui, dopo il licenziamento, collabora adesso trasmettendo i suoi video. " Агрегатор" (traslitterato "Agregator") é il nome del canale. Tucker trasmette in inglese, talvolta sottotitolato in russo talvolta doppiato in russo. Se interessa......
     
    Gli idioti credono che, il fascismo, sia un modo di governare legato alla destra. Ma è della stessa radice ideologica della sinistra, quel socialismo che ha drogato le masse nel '900. E, gli idioti, sono troppi...
     
  5. Capire un po' il futuro per guardarsi attorno e non rimanere disorientati.
    La mancanza di prospettiva storica della nostra classe dirigente è ai limiti del demenziale (ahimè, non credo a un piano diabolico, io penso che proprio non capiscano; magari fossero in cattiva fede, richiederebbe uno spessore che non hanno).
    Come Stato ci troviamo a un bivio (in realtà a una serie di bivi derivati dal primo) che cambieranno radicalmente le nostre vite.
    Ad esempio, la cosa che mi piacerebbe capire è...
    • Like
    • Love
    Reactions: Franco Marino, Gabriella, Fabio Santarelli and 23 others
  6. Usa e getta

    Dal tempo di Lucky Luciano, che siamo servi e schiavi dell'America, hanno tirato sempre le fila, grazie a partiti politici, compresa l'opposizione, diretti da loro. I nostri servizi, sottostavano e continuano a farlo a quelli usa. Alcuni di noi, hanno l'illusione di essere un popolo libero, altri credono che i loro movimenti o gruppi politici, non siano manovrati, non si chiedono da dove arrivano i finanziamenti, per tenere in vita centri sociali, o affini. Loro si credono dei nuovi...
  7. Campagne elettorali e comizi

    Elezioni, periodi elettorali che mi vengono in mente. Da ragazzo, anche per le amministrative, il 90% delle liste erano, quelle dei partiti ufficiali, quasi nulle le liste civiche. Allora mi ricordo che, sia per l'apertura della campagna elettorale, che per la chiusura, venivano i pezzi grossi dei partiti, per i comizi, se non addirittura i leader, si riempivano le piazze, era il periodo dei grandi oratori, non gli urlatori da mercato di adesso, gente preparata, non improvvisata come ai...
  8. Tra le riflessioni emerse ieri durante l'incontro con Franco Bartolomei Mario Michele Pascale e Ferdinando Pastore sul loro libro "Il socialismo e la battaglia contro la Seconda Repubblica", abbiamo vagheggiato un confronto tra il percorso italiano e quello jugoslavo nel Dopoguerra, interrotto drammaticamente dalla guerra civile e dall'intervento della NATO.

    Il nodo che abbiamo sviluppato, prendendo per buoni alcuni spunti di partenza, riguardano il...
    • Like
    • Love
    Reactions: Gabriella, Hellrider, Baldassarre Marolda and 23 others
  9. Amministrative

    A Siracusa (penso anche da altre parti), i partiti sono come le squadre di calcio, ogni nuova stagione, si cambiano i giocatori, e questi ultimi personaggi girano di squadra in squadra. Possiamo trovare, personaggi, che hanno girato 3 o 4 partiti, sono stati a sinistra, a centro, a destra. Ovviamente non hanno credibilità, prendono anche molti voti, per volontà divina, cioè i credenti a terre promesse e a posti sacri, li votano. Quindi saranno eletti, ma per chi ha intelligenza, restano...
  10. Eppure l'unica speranza di libertà è in America (di Franco Marino)

    Se quelli del Detonatore, dove prima scrivevo, leggessero questo articolo, penserebbero che qualcuno si sia impossessato dei miei dispositivi elettronici. Eppure, io personalmente non sono mai stato antiamericano. Voler essere indipendenti dagli Stati Uniti non significa essere antiamericani ma semplicemente mettere gli interessi della propria nazione al primo posto rispetto a quelli altrui. E non c'è nulla di personale. Se un domani mi accorgessi che la Russia e la Cina operassero...
    Se non crolla il sistema oligarchico, l'altra America (SONAR, ovvero Sons Of New American Revolution) è destinata a rimanere un movimento extraparlamentare, o meglio extracongressuale.
     
    Last edited:
    Ognuno di noi vede il mondo in cui vorrebbe vivere in modo diverso.Non ho mai amato gli States pur essendoci vissuta per un pò quando mio marito lavorava a Cupertino. Altri tempi più eccitanti. Oggi, da un punto di vista tecnico, tecnologico, meccanico, meccatronico, gli USA sono fuori gioco. L'Asia ha risorse straordinarie, gli ingegneri, i fisici, gli informatici indiani, cinesi, russi sono strepitosi. E i Brasiliani? La società in cui partecipiamo Lab-Id é entrata a far parte del gruppo Beontag brasiliano. Chi sono gli americani?????
     
    Il centralismo putiniano non è certo l'utopia libertaria alla quale oggi un sovranista patriottico deve auspicare, tuttavia, tra i tre sistemi descritti è sicuramente quello migliore. Il fatto che non si sviluppino movimenti libertari e radicali come quelli della destra profonda americana più che a repressione e centralismo è dovuto a) a presenza/percezione di primato della politica, quindi della sovranità, sull'economia più che in USA, ma soprattutto a b) il russo ha forte in se un eur-asiatismo che lo divide tra libertarismo, diciamo umanesimo europeo, e collettivismo ma a guida fortemente verticista asiatico.
    Detto questo da postfascista ho visto anche io negli ambienti della DX radicale americana, eccezion fatta per l'odio scemo per l'Iran, quella capacità arrogante, cattiva come dev'essere, di imporre una nuova sorta di gramscismo patriottico reazionario che qui manca.
     
  11. Il femminismo come strumento di divisione (di Franco Marino)

    L'errore principale che si commette, parlando di femminismo - come di qualsiasi altra battaglia civile - è di concentrarsi sul tema, ignorando lo sfondo. Così ad ogni otto marzo, tutti quanti inzozzano la socialsfera con commenti contro e pro sul femminismo, sul valore dell'8 Marzo, ignorando lo sfondo che non solo ha generato i problemi contro cui il femminismo lotta ma soprattutto come l'obiettivo di chi genera il dibattito su questi temi non sia affatto di risolverlo ma di...
    Un COSTRUTTORE è una persona che non si ferma davanti ad un problema, un Costruttore è una persona che davanti ad un problema cerca subito le possibili soluzioni.
    Nella mia vita ho conosciuto pochissimi Costruttori e, ai pochi che ho conosciuto, gli davano dei visionari, degli idealisti.
    Il mantra "Eh, vabbé, ma come fai, è impossibile, siamo troppo piccoli, è tutto inutile" si è incuneato violentemente nella testa delle persone.
    Chi ha perso la capacità di immaginare è un morto che cammina.
    I morti che camminano contribuiscono alle stragi dei popoli.

    Caro Marino, che ti posso dire, a me danno del pazzo visionario fin da quando ero ragazzo, eppure, nel mio piccolo, ho costruito...
    Mi auguro di cuore che questo tuo progetto La Grande Italia veda la luce e si faccia largo con determinazione in questa immensa palude che è diventata la nostra meravigliosa Italia.
     
    Nel mio piccolo ho un'azienda che produce piccoli oggetti artigianali (statuette).
    Conosciuto in tutto il mondo, do lavoro a più di 20 persone.
    Ma non amo farmi pubblicità o esibirmi in ambiti estranei alla mia attività.
    Non sono un esibizionista (vanitoso si, come tutti gli artisti... eheheheh, ma ho un mio codice della timidezza)
     
  12. Elly Schlein e la tifoseria del PD (di Franco Marino)

    Sulla Schlein ho scritto un paio di articoli mesi fa nei quali cercavo di spiegare la tipologia del personaggio ma ho evitato volutamente di farlo in questi giorni che è effettivamente diventata Segretaria del PD, in primis perché non sono stato benissimo - e in questo senso colgo l'occasione di dirvi di non preoccuparvi del futuro di questo progetto se qualche volta non mi vedete scrivere, perché l'unica speranza che chiuda è che muoia io e dal momento che non ho alcuna intenzione di...
    Io invece penso che questa ragazza raccoglierà punti. L'hai detto tu: tutto é visto come una partita di calcio sia la politica che la guerra.Tutto é spettacolo lo hanno dimostrato gli autoscatti (selfie) con la De Filippi. Elly é un "personaggio ". Apparirà in tutte le trasmissioni d'intrattenimento (talk show) e diventerà influente (influencer) più della Ferragni.
    Auguri per la tua salute🤗🤗🤗
     
  13. Una delle stranezze del mondo contemporaneo è la sua organizzazione post II Guerra Mondiale.

    Ai tempi, in Europa la fama di Stalin e l'apprezzamento per l'URSS erano molto comuni. La Spagna era in mano al fascismo, ma dopo un duro scontro tra fronte popolare e franchismo. Il Portogallo era marginale e da secoli nella sfera inglese. Grecia e Italia -in quota Londra all'interno del blocco occidentale- erano in balia di partiti, gruppi, sindacati o bande armate di ispirazione comunista...
    • Like
    • Love
    Reactions: Caligorante, Hellrider, AlinaPeppa and 23 others
  14. L'astensione è anche e soprattutto un problema pratico (di Franco Marino)

    Tutte le volte che si cerca di dimostrare il valore fortemente politico dell'astensione, si incappa nel vero cancro di questo paese: i moderati. Quando si tratta di sparare a zero sulla borghesia italiana, sono consapevole di spararmi addosso, essendo io di provenienza medio borghese. Ma il senso è esattamente questo: i moderati rappresentano oggi la vera palla al piede di un vero e definitivo cambiamento, perché portano nel dibattito politico qualcosa di estremamente tossico che è la...
    Mah..io ho l'impressione che gli italiani si siano sempre adeguati, adattati, passivamente. L'eccezionalità della situazione non é l'astensionismo presente ma la partecipazione passata.
     
    Il Sistema spadroneggia da più di due secoli e ricorrerà a qualsiasi misfatto (lo sta già facendo) pur di scongiurare-ritardare l'avvento di un mondo multipolare. Non ci sarà alcuna implosione incruenta, purtroppo. Troppi soldi e interessi in ballo, gli anglosassoni non sono i sovietici: non accetteranno mai di appendere le scarpe al chiodo e di congedarsi dal proprio pubblico con un giro di campo e un lungo applauso.
     
  15. Questa abbondanza di avvistamenti UFO (dopo USA, Canada e Francia del Nord è ora il turno di Puglia, Basilicata e Regno Unito) suona come un campanello d'allarme: stiamo entrando in una nuova Guerra Fredda con la Cina.

    L'ultima grande psicosi da UFO (incoraggiata attivamente dai governi) è degli anni '50, il periodo principio (e periodo più nero) della Prima Guerra Fredda (quella con...
    • Like
    • Love
    Reactions: marisa1957, Hellrider, Caligorante and 28 others
  16. I perché dell'astensionismo che gli integralisti del voto non vogliono...

    Da ieri si tengono le elezioni regionali e qui devo fare una confessione molto grave per uno che scrive spesso di politica e che si atteggia ad editorialista: nemmeno sapevo che si votasse. E non parliamo - con tutto il rispetto, beninteso, per quei bei posti - del Molise e della Val d'Aosta, ma di due regioni chiave che spesso fanno da apripista a cambiamenti anche in ottica nazionale: Lombardia e Lazio. Non devo essere il solo tuttavia ad avere questo disinteresse perché mentre...
    Ho sempre votato, sempre.
    Stavolta però oltre ad aver fatto mente locale sulla scandalosa quantità di appuntamenti elettorali da giugno ad oggi, ho ritenuto opportuno provare ad aderire al partito di maggioranza in Italia, anche perché i vari candidati, e relativi partiti in appoggio, non mi rappresentano in assoluto. Pensavo di sentirmi in colpa per non aver rispettato il mio diritto-dovere....invece provo un piacevole senso di leggerezza.
     
    Purtroppo per cambiare realmente l'andazzo il voto è uno strumento del tutto inutile. Non serve a nulla. Ci vorrebbe ben altro....peccato che a lottare per "quell'altro" non ci sia nessuno se non quattro leoni da tastiera e basta
     
    Io ho sempre votato pur sapendo che il mio piccolo voto non avrebbe cambiato molto. Lo faccio per seguire le mie regole comportamentali fondamentali nella mia vita per sentirmi a posto: 1) non fare pensieri peccaminosi sui maschi nati dopo il 1.01.1972 (mio figlio é nato in quell'anno e mi sentirei in colpa), 2) non discutere di politica con chi non vota, 3) non discutere di nulla con chi non paga le tasse, 4) evitare chiunque paghi in nero i collaboratori, tutti i collaboratori. Ti seguo perché scrivi in modo eccellente ed esprimi i miei pensieri, ma questo supporto all'astensionismo non mi piace, non demonizzo non accuso. Basta poi non criticare, come fanno molti, chi governa.
     
    Abito in Lombardia e il rischio che, nonostante Fontana non avesse brillato, soprattutto in pandemia vera o presunta, facendosi calpestare da Speranza e soci, il malcontento ci mandasse in Regione i rottami del PD, c'era tutto. Per fortuna ha prevalso il trend del momento, nonostante il crollo dei votanti. La politica del meno peggio è tutto quello che ci possiamo permettere, e non è il menefreghismo, a portare idee nuove, riforme e servizi. La classe politica è questa, e non se ne andrà senza una improbabile rivoluzione non pacifica: chi mai potrebbe fare da capopolo? La Ferragni col suo pupazzo scarabocchiato? Alla gente interessa di più del grande fratello e dei sessualmente indecisi di Sanremo che delle sorti e del futuro del Paese. Come diceva Freak Antoni degli Skiantos: cosa pretendi da un paese dalla forma di una scarpa...?
     
    Franco, La leggo con attenzione e spesso condivido il suo pensiero... però
    ho sempre votato, nel bene e nel male, forse più male... da che avevo 18 anni... 😉
    per il rispetto di un antico ricordo scolastico,
    che non mi abbandonerà mai :
    < 1913, Emily Davison, ippodromo di Epsom, un cavallo e... re Giorgio V...> 😔
     
  17. Guarda chi si lamenta

    Non avrei mai pensato, di trovare qualche, espressione vocale, buona, in Gassman. L'idiota per eccellenza, ha espresso il suo pensiero, che coincide con quello di molti suoi colleghi (di idiozia?) e non, di non votare più PD. Bhe, fra i due non so chi ci guadagna? Però una cosa è certa, il delatore seriale, dice che il partito si stia riempiendo, di buffoni pentastellati, i quali furono i primi a gettare fango, sugli accordi PD mafia, sui legami tra PD e truffe sui migranti, sulle coop, sui...
  18. Lula , Bolsonaro e i conti della serva

    Non avevo pubblicato l'articolo precedente che da poche ore, e già mi sentivo tormentato dal senso di aver lasciato in sospeso troppi punti che avrebbero meritato ben altro approfondimento.

    Il problema è il solito: per avere un quadro generale soddisfacente, bisogna mettere insieme una quantità di pezzi altrettanto soddisfacente (tutti non si può in nessun caso) e per farlo ci vuole studio e informazione sui campi più vari. Nel caso specifico, trattandosi di un'area geografica di cui...​
  19. "Lo Stato è legittimato dalla sovranità popolare, secondo cui tutti sono uguali davanti alla legge, in teoria le sue politiche sono al di sopra delle classi sociali. Il sostegno della popolazione a queste politiche è ottenuto attraverso gli organi della società civile: la televisione, Fox News, le chiese, i partiti politici e i sindacati, che propagandano l'ideologia dominante.

    Eppure, dietro la carota del consenso, c'è il bastone della coercizione. Quando i manifestanti scendono in piazza...
    • Like
    • Love
    Reactions: Mara Pitrone, Lorena Dell'Antone, Mina Vagante and 25 others
    A
    Antonio Catta
    Che poi è la dittatura della maggioranza.
  20. Dio ci guardi dalle maggioranze

    Le maggioranze rumorose, inermi e disorganizzate? Dio ce ne scampi! Senza un pastore munito di nodoso vincastro, il gregge finisce tra le grinfie delle belve o per sfracellarsi in qualche dirupo. E lo riconosco serenamente, rimandando al mittente le ubriacature autoritarie o il culto della divisa. Élite e una bellissima parola, screditata dalla marea montante di scimuniti che scambiano il caos da bordello con il paradiso libertario. Persino Marx sapeva benissimo che una classe orfana...
Top