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  1. Del complotto

    Temo che il dissenso si sia impoverito col tempo.
    I cosidetti "complottisti" (che giustamente non vogliono essere discriminati da gente che poi vota Letta e Fratoianni e legge Feltrinelli e si comporta come se fosse Sartre per questo) sposano la teoria della minaccia inesistente:
    - La siccità o il cambiamento climatico non esistono.
    Perché i complotti sono auto-conservativi?
    Perché nessun complotto dice: la siccità e il cambiamento climatico sono gravissimi e lo nascondono!
    Le autorità...
    Fai bene a seminare dubbi, anche se questo tuo post a mio avviso, contiene un retropensiero. In definitiva, cosa ne pensi dei cambiamenti climatici? Allego dei link che non sono scritti dai soliti scienziati che si beccano tra loro, posto che almeno io non ho le competenze scientifiche per valutare pienamente alcune tesi. https://www.voltairenet.org/article165362.html https://www.voltairenet.org/article165522.html https://www.voltairenet.org/article165674.html Secondo me da questi link e dal fatto che Obama e altri di quel calibro, che possono accedere a informazioni negate ai comuni mortali, possiedono ville sul mare senza temere innalzamento delle acque, si evince che...
     
  2. Che poi dovendo fare una sterile polemica terminologica: "alternanza scuola-lavoro" tutti zitti; "sovranità alimentare", il pandemonio.

    Se fosse vissuta in Italia a contatto col PD, pure Vandana Shiva sarebbe diventata una bestemmiatrice.

    Tira fuori il peggio dalla gente (il PD).
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  3. G

    Comment by 'Gabriele Germani' in 'CAPITALISMO E CENTRI EGEMONICI'

    Non discuto le opinioni. Una postilla: la Cina era soggetta a trattati ineguali, aveva subito le guerre dell'oppio, era stata in buona parte conquistata dai giapponesi e aveva Macao ai portoghesi HK agli inglesi, quello era colonialismo e giustamente così lo riferisce ogni storico cinese.
  4. G

    CAPITALISMO E CENTRI EGEMONICI

    Non discuto le opinioni. Una postilla: la Cina era soggetta a trattati ineguali, aveva subito le guerre dell'oppio, era stata in buona parte conquistata dai giapponesi e aveva Macao ai portoghesi HK agli inglesi, quello era colonialismo e giustamente così lo riferisce ogni storico cinese.
  5. G

    Comment by 'Gabriele Germani' in 'CAPITALISMO E CENTRI EGEMONICI'

    Non condivido un giudizio così severo sul maoismo che vedo alla base di alcune dinamiche odierne (Mao tirò fuori dal colonialismo occidentale e asiatici e avviò il paese al socialismo e quindi indirettamente all'odierno socialismo di mercato), ma capisco l'interesse per un modello così dinamico.
  6. G

    CAPITALISMO E CENTRI EGEMONICI

    Non condivido un giudizio così severo sul maoismo che vedo alla base di alcune dinamiche odierne (Mao tirò fuori dal colonialismo occidentale e asiatici e avviò il paese al socialismo e quindi indirettamente all'odierno socialismo di mercato), ma capisco l'interesse per un modello così dinamico.
  7. G

    La Grande Italia

    Gian Pino  penso di si, sul sito troverai tutte le info
  8. G

    La Grande Italia

    FrancoGa  grazie spero ti piaccia!
  9. G

    La Grande Italia

    Lorena Dell'Antone  grazie Lorena :)
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  10. CAPITALISMO E CENTRI EGEMONICI

    Una delle innovazioni del capitalismo fu la maggiore velocità che diede ai rapporti socioeconomici.
    Uomini che si spostavano dalle campagne (abbandonando i ritmi delle stagioni e delle festività immutabili dalla Preistoria), macchine a vapore, energia, produzione, accumulazione, consumi.

    Ci sono due filoni sull'origine del capitalismo.
    Uno lo fa risalire all'Inghilterra, alla chiusura dei campi e a una migliore gestione degli stessi; un altro ai processi bancario-commerciali che a...
  11. CAPITALISMO E CENTRI EGEMONICI

    Una delle innovazioni del capitalismo fu la maggiore velocità che diede ai rapporti socioeconomici.
    Uomini che si spostavano dalle campagne (abbandonando i ritmi delle stagioni e delle festività immutabili dalla Preistoria), macchine a vapore, energia, produzione, accumulazione, consumi.

    Ci sono due filoni sull'origine del capitalismo.
    Uno lo fa risalire all'Inghilterra, alla chiusura dei campi e a una migliore gestione degli stessi; un altro ai processi bancario-commerciali che a...
    Ho avorato e vissuto in Cina, più che spostare il baricentro in Cina succede che il baricentro ritorna al suo posto, dov'era. Sotto la dinastia Song (900 - 1300 ca) l'attività tessile e della carta venia esportata così come i prodotti agricoli. Sotto la dinastia Ming (1300- 1700 ca) Le attività artigianali diventarono industriali. Tra il 1800 e inizi 1900 la Cina era una potenza esportatrice, tant'é che a Shanghai le compagnie olandesi, portoghesi, inglesi, spagnole, costruirono sedi bellissime e lussuose ancora esistenti. Pochi sanno che nel 1916 una piccola linea aerea collegava Pechino a Shanghai. Poi arrivò Mai Tse Tung e tutto si fermò. La Cina diventerà la più potente economia mondiale. Lavorando con i cinesi si capisce come il loro DNA sia predisposto al facile e rapido apprendimento, alla facile e rapida soluzione dei problemi, alla rapida intuizione nei continui miglioramenti, ad un equilibrio neurovegetativo che acquieta tensioni, ad una incredibile resistenza fisica alla fatica. Si riprenderanno ciò che il devastante maoismo ha dustrutti, con tanto di interessi.
     
    Non condivido un giudizio così severo sul maoismo che vedo alla base di alcune dinamiche odierne (Mao tirò fuori dal colonialismo occidentale e asiatici e avviò il paese al socialismo e quindi indirettamente all'odierno socialismo di mercato), ma capisco l'interesse per un modello così dinamico.
     
    Posso, con molto sforzo, essere d'accordo sul fatto che il fine giustifica i mezzi. Non sono d'accordo sui mezzi che giustificano il fine. Far morire più di 50 milioni di persone la maggior parte di fame per portare il paese fuori dal colonialismo, (che poi non c'era in Cina, casomai fuori dalla monarchia assoluta e corrotta) non mi sembra buona cosa, opinione condivisa dai parenti dei cinesi torturati ed ammazzati. Se proprio vogliamo tirar fuori qualcosa di buono dal maoismo..... ha rivoluzionato l'economia asiatica con la fuga di milioni di cinesi che, oltre a Taiwan, si sono accasati in Indonesia, Singapore, Kazakhstan e...in Australia, dove hanno creato industrie e servizi prima inesistenti.
    Non é "interesse" per il dinamismo cinese, antropologicamente é una realtà, anche se tale termine può dare fastidio.
     
    Non discuto le opinioni.
    Una postilla: la Cina era soggetta a trattati ineguali, aveva subito le guerre dell'oppio, era stata in buona parte conquistata dai giapponesi e aveva Macao ai portoghesi HK agli inglesi, quello era colonialismo e giustamente così lo riferisce ogni storico cinese.
     
  12. Morale e politica

    La politica non si fa secondo standard morali, ma facendo sintesi tra posizioni (anche distanti).
    L'idea che esista un "bene politico" a cui uniformarsi, è una delle più grandi sconfitte del dissenso nella società dell'informazione e dell'intrattenimento.

    La morale collettiva è strumento che nasconde interessi materiali. È sempre espressione di potere di qualcuno su un altro/altri, di un ceto su un settore produttivo, di una classe su un'altra, di una nazione su un'altra.

    I valori...
  13. Morale e politica

    La politica non si fa secondo standard morali, ma facendo sintesi tra posizioni (anche distanti).
    L'idea che esista un "bene politico" a cui uniformarsi, è una delle più grandi sconfitte del dissenso nella società dell'informazione e dell'intrattenimento.Widget does not exist. (Key: gabrielegermaniads)

    La morale collettiva è strumento che nasconde interessi materiali. È sempre espressione di potere di qualcuno su un altro/altri, di un ceto su un settore produttivo, di una classe su un'altra, di una nazione su un'altra.

    I valori...
  14. G

    Comment by 'Gabriele Germani' in 'I PRIMI VAGITI DEL MONDO MULTIPOLARE'

    Concordo, Erdogan sta tenendo una politica molto simile a quella che l'Italia ha tenuto durante la Prima Repubblica (saldamente nella NATO, ma con mani libere)
  15. G

    Comment by 'Gabriele Germani' in 'I PRIMI VAGITI DEL MONDO MULTIPOLARE'

    Grazie e ben lieto di essere dei vostri! :)
  16. Il mondo va così al contrario che se oggi Simone Weil fosse viva verrebbe messa alla gogna come populista, fascista, rossobruna da gente con l'elasticità mentale di uno schiaccianoci forte di votare Letta o Calenda.
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  17. I PRIMI VAGITI DEL MONDO MULTIPOLARE

    L'Unione Europea pone sanzioni verso personalità dell'amministrazione iraniana, a seguito delle proteste dell'ultimo mese e delle reazioni governative a queste.
    I commenti dei "nostri" rappresentanti vanno sul piano morale: "Le sanzioni colpiranno personalità della polizia morale, che dati i gesti compiuti di morale ha ben poco".Widget does not exist. (Key: gabrielegermaniads)

    Al contempo, sempre l'Unione Europea indagherà sul coinvolgimento iraniano nel conflitto ucraino (droni).

    I russi, dopo qualche...
    È un'era di grandi cambiamenti e io penso che si dovrebbe seguire l'esempio della Turchia. Che saggiamente non prende posizioni nette ma studia le circostanze e adotta le contromisure
     
    Concordo, Erdogan sta tenendo una politica molto simile a quella che l'Italia ha tenuto durante la Prima Repubblica (saldamente nella NATO, ma con mani libere)
     
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