Immagino, anche perché data la vittoria parlamentare di Bolsonaro la situazione si prefigura complessa.
Voglio dedicare qualche ora di studio al sistema costituzionale brasiliano proprio per capire come questo potrà influenzare Lula.
Immagino, anche perché data la vittoria parlamentare di Bolsonaro la situazione si prefigura complessa.
Voglio dedicare qualche ora di studio al sistema costituzionale brasiliano proprio per capire come questo potrà influenzare Lula.
Lula andò al governo a inizio millennio, ereditò un paese pieno di debiti e incapace di rinnovarsi. Andò in due direzioni: campagne sociali all'interno (fame 0, ecc) e dialogo con le parti sociali (Sem Terra) e all'estero creazione di IBSA (India-Brasile -Sud Africa) e BRIC (Brasile-Russia -India -Cina all'epoca senza Sud Africa).
Le due organizzazioni -per Lula- dovevano muoversi come bilanciamento degli USA. Centrali non erano Russia e Cina (già benestanti), ma India e Brasile (più...
Lula andò al governo a inizio millennio, ereditò un paese pieno di debiti e incapace di rinnovarsi. Andò in due direzioni: campagne sociali all'interno (fame 0, ecc) e dialogo con le parti sociali (Sem Terra) e all'estero creazione di IBSA (India-Brasile -Sud Africa) e BRIC (Brasile-Russia -India -Cina all'epoca senza Sud Africa).
Le due organizzazioni -per Lula- dovevano muoversi come bilanciamento degli USA. Centrali non erano Russia e Cina (già benestanti), ma India e Brasile (più giovani...
Splendida analisi. Alla fine, possiamo girarci attorno quanto vogliamo, ma sono gli interessi a determinare i cambi di passo.
Giudicare le cose internazionali con le lenti italiane è sempre sbagliato.
Specie quando parliamo di realtà complesse come quella sudamericana.
L'analisi è ben scritta ma, lascia che te lo dica uno che il Brasile l'ha vissuto, stiamo parlando di due leader pessimi, sia Lula che Bolsonaro. Entrambi corrottissimi.
@Gabriele Germani Tutto ben scritto. Però c'è una cosa che non mi torna. Se Bolsonaro è uomo della CIA, perché è rimasto nei BRICS, finanche difendendolo.
All'inizio voleva, poi con l'uscita di Trump la situazione è cambiata.
Tieni anche presente che Bolsonaro è collegato all'agroalimentare che dipende a doppio nodo dai fertilizzanti russi.
Gli equilibri in un grande paese in via di sviluppo, sono diversi da quelli di un un paese altamente industrializzato da decenni (come il nostro).
Almeno però Bolsonaro non ha chiuso in casa i brasiliani. Lula non è un grande salto di qualità, a mio parere. Anche perché la destra brasiliana da un bel pezzo ha smesso di simpatizzare per gli yankee.
Sin dal Medio Evo, gli europei hanno avuto un'ossessione: scovare da dove provenissero le spezie. Oggi sappiamo che grossomodo arrivavano dall'area dell'odierna Indonesia.
Paese con 277 milioni di abitanti (quarto posto), ottava potenza mondiale per PIL (sopra UK, Francia e Italia), età media 31 anni e quindicesimo stato per estensione territoriale.
Il boom economico non è ascrivibile alla sola demografia, poiché il Pil pro capite è passato dal 12,7% di quello USA nel 2000, al 20,2% nel...
Sin dal Medio Evo, gli europei hanno avuto un'ossessione: scovare da dove provenissero le spezie. Oggi sappiamo che grossomodo arrivavano dall'area dell'odierna Indonesia.
Paese con 277 milioni di abitanti (quarto posto), ottava potenza mondiale per PIL (sopra UK, Francia e Italia), età media 31 anni e quindicesimo stato per estensione territoriale.
Il boom economico non è ascrivibile alla sola demografia, poiché il Pil pro capite è passato dal 12,7% di quello USA nel 2000, al 20,2%...
Che poi a pensarci bene, è un po' quello che sta accadendo sul lunghissimo periodo: Ungheria, Rep. Ceca, Polonia fuori dall'euro hanno una mobilità incredibile.
La Polonia sta rimpiazzando la Germania, i baltici hanno fagocitato parte dell'industria tech finlandese, l'Ungheria è il paradiso...
Che poi a pensarci bene, è un po' quello che sta accadendo sul lunghissimo periodo: Ungheria, Rep. Ceca, Polonia fuori dall'euro hanno una mobilità incredibile.
La Polonia sta rimpiazzando la Germania, i baltici hanno fagocitato parte dell'industria tech finlandese, l'Ungheria è il paradiso...
La guerra in Ucraina ha innescato un sommovimento globale.
Il primo effetto sotto gli occhi di tutti è il salto di qualità avuto da organizzazioni esterne all'Occidente (BRICS e SCO in testa, ma non solo, anche le organizzazioni regionali di Africa a America Latina trovano un nuovo protagonismo).
La Russia non si trova marginalizzata, al contrario le organizzazioni di cui è parte hanno assunto dinamismo e autonomia.
I BRICS hanno lanciato il progetto BRICS+, coinvolgendo anche Argentina e...
La guerra in Ucraina ha innescato un sommovimento globale.
Il primo effetto sotto gli occhi di tutti è il salto di qualità avuto da organizzazioni esterne all'Occidente (BRICS e SCO in testa, ma non solo, anche le organizzazioni regionali di Africa a America Latina trovano un nuovo protagonismo).
La Russia non si trova marginalizzata, al contrario le organizzazioni di cui è parte hanno assunto dinamismo e autonomia.
I BRICS hanno lanciato il progetto BRICS+, coinvolgendo anche Argentina e...
Agosto 1990, Giulio Andreotti stanco, accaldato e sotto inchiesa rilasciava una dichiarazione che avrebbe cambiato la percezione della storia recente: in Italia, in Europa occidentale, persino nei paesi neutrali, dopo la II Guerra Mondiale, era stato allestito un esercito segreto.
L'organizzatore era la CIA, i servizi segreti occidentali erano coinvolti in maniera subordinata.
Il gruppo in principio avrebbe dovuto accumulare armi e svolgere addestramento militare. In caso di intervento...
Agosto 1990, Giulio Andreotti stanco, accaldato e sotto inchiesa rilasciava una dichiarazione che avrebbe cambiato la percezione della storia recente: in Italia, in Europa occidentale, persino nei paesi neutrali, dopo la II Guerra Mondiale, era stato allestito un esercito segreto.
L'organizzatore era la CIA, i servizi segreti occidentali erano coinvolti in maniera subordinata.
Il gruppo in principio avrebbe dovuto accumulare armi e svolgere addestramento militare. In caso di...
@Gabriele Germani Era crollato il muro di Berlino e quindi Craxi e Andreotti volevano riformare la costituzione, trasformando l'Italia in una repubblica presidenziale.
Gli americani non hanno gradito, perché il presidenzialismo avrebbe reso la politica italiana più forte, limitando enormemente le loro ingerenze.
Anche nella Germania appena riunificata fioccarono storie per nulla pulite e cadaveri eccellenti. Nel 1989 fu eliminato Alfred Herrhausen, presidente della Deutsche Bank. Herrhausen voleva rendere la Germania Est (e in generale i paesi dell'ex patto di Varsavia, oggi Visegrad) il complesso industriale tecnologicamente più avanzato d'Europa. Nel 1991 toccò al deputato socialista Detlev Rohwedder, deciso a non svendere immediatamente le industrie di stato della RDT. L'argomento meriterebbe ulteriori approfondimenti.
Che poi a pensarci bene, è un po' quello che sta accadendo sul lunghissimo periodo: Ungheria, Rep. Ceca, Polonia fuori dall'euro hanno una mobilità incredibile.
La Polonia sta rimpiazzando la Germania, i baltici hanno fagocitato parte dell'industria tech finlandese, l'Ungheria è il paradiso fiscale delle aziende tedesche (oltre alla questione sanzioni, gas dalla Russia, già nota)
Su Rishi Sunak non mi è chiaro l'uso del concetto di etnia dei media: perché un cittadino inglese nato a Southampton, da padre nato in Tanzania e madre in Kenya, viene indicato come indiano?
Certo, la comunità indiana è molto gelosa delle tradizioni, ma credo si perda qualcosa.
Simbolicamente l'ascesa di Sunak può essere indicativa dei rapporti di forza nel mondo (affermazione dei BRICS). Per giunta, questo accade nel Partito Conservatore, un tempo roccaforte della nobilità (ma già ai tempi...
Su Rishi Sunak non mi è chiaro l'uso del concetto di etnia dei media: perché un cittadino inglese nato a Southampton, da padre nato in Tanzania e madre in Kenya, viene indicato come indiano?
Certo, la comunità indiana è molto gelosa delle tradizioni, ma credo si perda qualcosa.
Simbolicamente l'ascesa di Sunak può essere indicativa dei rapporti di forza nel mondo (affermazione dei BRICS). Per giunta, questo accade nel Partito Conservatore, un tempo roccaforte della nobilità (ma già ai...
Temo che il dissenso si sia impoverito col tempo.
I cosidetti "complottisti" (che giustamente non vogliono essere discriminati da gente che poi vota Letta e Fratoianni e legge Feltrinelli e si comporta come se fosse Sartre per questo) sposano la teoria della minaccia inesistente:
- La siccità o il cambiamento climatico non esistono.
Perché i complotti sono auto-conservativi?
Perché nessun complotto dice: la siccità e il cambiamento climatico sono gravissimi e lo nascondono!
Le autorità...
This site uses cookies to help personalise content, tailor your experience and to keep you logged in if you register.
By continuing to use this site, you are consenting to our use of cookies.