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  • All'ultimo sangue
    “This is the most formidable document that was ever adressed from one...
    • Friedrich von Tannenberg
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Esopo ci spiega l'inutilità dell'ONU e come funziona la politica...

In generale vengo accusato di un certo cinismo nelle mie considerazioni geopolitiche e può darsi che l'accusa sia fondata, sebbene io preferisca definirmi, semplicemente, un realista pragmatico. Ma, come chiunque, mi sono formato su un retroterra familiare e con determinate letture. La mia famiglia non ha mai amato la retorica zuccherosa e ha sempre cercato di indirizzarmi presso letture che, sin da bambino, hanno cercato di piantarmi i piedi per terra. E tra queste, ci sono le favole di...
L'avevo già scritto in un commento di un altro tuo articolo. Sono 76 anni che Israeliani e palestinesi fanno a botte, é palese che a molti interessa che in quel fazzoletto di terra la situazione rimanga così. Però ora c'è una variante, Israele sta mettendo in difficoltà politica ma soprattutto economica gli USA come lo fa l'Ucraina, perché questo fa parte dell'evento storico a cui stiamo assistendo: lo spostamento dell'egemonia politico-economica da Ovest ad Est che é iniziata col crollo dell'URSS (la scusa per la NATO). Io sto assistendo con interesse dato che non sono sicura di vederne la fine
 
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La Russia non è nostra amica
Quante possibilità esistono perché si possa tornare come prima?
chiede Marco Imarisio all'ambasciatore russo Alexey Paramonov.
«Il fatturato commerciale è calato quasi di 5 volte. E nel mondo di oggi è molto difficile recuperare le posizioni perse. Qualunque sia lo sviluppo dell’attuale situazione internazionale, tornare alla condizione dell’inizio del 2022 non sarà possibile. Ora la Russia guarda a Est e a Sud». E anche l'Italia...
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Loris SZ
Vivo in Russia da quasi 14 d'anni in un piccolo paesetto (1000 anime) della Regione di Jaroslavl'.
Negli ultimi anni lo sviluppo delle Regioni dell'estremo oriente sono argomento quasi quotidiano, Compreso anche il loro popolamento con processi di trasferimento delle famiglie molto agevolati.
Anche la nostra famiglia ha preso in considerazione questa opportunita`, ed in ogni caso consiglio ai miei figli (2 maschi e 3 femmine) di ananlizzarla con serieta` viste le grandi opportunita` che questo offre.

Quando mi sono trasferito in Russia definitivamente (2013) operavo nel campo della cometica e mi occupavo dell'inserimento nel mercato russo di marchi e prodotti "Made in Italy", ma dopo i fatti del 2014 tutto e` diventato piu` difficile a tutto beneficio di prodotti coreani e "Made in Russia" (spesso con tecnologia italiana).

Da qualche anno auto europee (a parte camion e furgoni) ne vedo sempre meno, mentre auto giapponesi, coreane e ultimamente cinesi inondano il mercato.

L'Italia ha un posto speciale nel cuore dei russi e la russofobia dilagante (totale e pernicoso ostracismo verso poeti, scrittori, cantanti, registi...) ha disorientato questo popolo che continua comunque ad ascoltare Toto Cutugno, Pupo, Antonacci, Pavarotti, Vivaldi, Verdi, ad amare gli attori italiani, il cibo italiano e cosi` via.
Aspettano (aspettiamo) che questa "peste" passi, ma nulla sara` come prima, specie per le giovani generazioni.
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Giocare a perdere

L'armonioso rientro del razzo Super Heavy nella base di lancio di Boca Chica, in Texas, si è rivelato un successone. SpaceX di Elon Musk ha sconfessato nel migliore e più eclatante dei modi gli avventati profeti del declino statunitense. Perché Musk, checché ne dicano i libertari, rimane un uomo del Sistema al servizio del Sistema. Ma a stupire non è soltanto l'alto livello qualitativo espresso in un settore determinante come quello spaziale: stupisce...
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La fine della libertà

In un surreale scambio di battute avvenuto lo scorso mese al cosiddetto Europarlamento, un deputato polacco, Grzegorz Braun, a cui era stata data la parola, se l'è vista togliere dopo nemmeno un minuto ed è stato severamente redarguito da una signora che pareva avere le funzioni dei nostri presidente della Camera o del Senato, per aver iniziato a chiedere, dopo il voto che pretendeva dagli Stati membri l'autorizzazione all'Ucraina a colpire in profondità le città della Russia, se l'Unione...​
Ottimo excursus. La libertà non esiste, esistono le libertà. La società liberale in mano alle grandi corporazioni, ai santoni delle PR e ai persuasori occulti è una barzelletta dal sapore totalitario. E' il nipotino di Freud che spaccia per accattivante conquista della civiltà le donne fumatrici, quando invece sta solo allargando (artatamente, a tavolino) la base dei tabagisti per la gioia delle multinazionali del tabacco.
 
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C'è UNA sola libertà, come scrive Shigeu Naruyama che non é né filosofo né psicologo ma un neuropsichiatra giapponese che incontrai a Osaka circa 25 anni fa. Uno dei primi scritti é "La rivoluzione del cervello". In breve, il nostro cervello emette impulsi elettrici, frequenze che si propagano nell'aria e si intersecano con le frequenze di altre menti. Gli impulsi vengono creati NON dai pensieri ma dalle emozioni. L'uomo ha due tipi di emozioni A positive (piacere, benessere, gioia ecc) B negative (odio, ansia, paura dolore ecc). Per il cervello non esiste differenza tra 'Bene' e 'Male' funziona solo secondo le informazioni che noi gli mandiamo. Quando siamo infelici, perchè subiamo, odiamo, soffriamo, inviamo frequenze di tipo B il cervello ci fa trovare in situazioni di questo tipo, lo stesdo avviene per quelle di tipo A. Qual'è la scelta? Se si é in una brutta situazione di tipo B si sceglie di cambiare frequenza e inviare informazioni di tipo A. Come? Con forti emozioni positive, sogni, ricordi, visioni, piaceri di tutti i tipi in.modo da 'infornare' il cervello che non é la sitazione dolorosa di tipo B che vogliamo ma di tipo A. Esempio: se uno.non ha denaro, continua a concentrare i pensieri sulle preoccupazioni e problemi derivanti da questa situaziobe, e così il cervello lo farà vivere male e povero. Se sceglie invece la situazione di tipo A deve visualizzare soldi a palate, benessere, ricchezza, inviare alla mente le immagini positive e...credere. i dubbimettono in confusione le informazioni. Il problema? Pochi credono che sia la nostra mente il centro di tutto, pochi credono alla semplicità di scelta, pochi credono che il nostro corpo fisico sia più importante della cosiddetta spiritualità, pochi si esercitano, pochi si applicano, pochi credono che sia il sogno a farci vivere, bene o male a seconda della scelta, e non la realtà che é cioʻ che abbiamo creato noi con le nostre informazioni. Per fortuna Federico Faggin (amico da anni di famiglia ma solo ora riconosciuto in Italia) si avvicina a Naruyama e da fisico teorico esprime concetti della fisica quantistica: «La coscienza e il libero arbitrio esistono e sono fenomeni puramente quantistici esistenti in una realtà più vasta di quella che gli strumenti e il corpo umano possono rilevare." Quindi...al mondo puoʻ succedere di tutto ma noi possiamo scegliere se: armarci contro il nemico, odiare le persone, preoccuparci, provare dolore per gli eventi della vita e continuare a coltivarlo o...chiudere gli occhi e trovare un pensiero che ci dia una forte emozione positiva per cambiare frequenza, bastano 20 secondi. Soprattutto in questo periodo quando qualcuno sta mettendo in pratica Naruyama divulgando notizie inquietanti, preoccupanti, ansiogene, negative per farci ammalare.
 
https://youtube.com/clip/Ugkxpf0WTVKiuz6cpsofDUF79fWw7jhw2lQW?si=QKGXCKUKiNWugYmsIl regista Francis Ford Coppola a Domenica In: “In Italia avete i migliori scienziati, fisici e medici. Perché avete problemi con la politica? Perché ogni anno c'è un politico diverso che va e viene?“ France', dovresti chiederlo ai tuoi governanti: sono loro che comandano in Italia. I nostri politici sono soltanto personaggi da Bagaglino che prendono ordini e intascano prebende.
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Le mani nella merda

Formidabili i francesi. Votano Macron, si indignano e scaricano letame davanti ai municipi. Rivotano Macron, si indignano di nuovo e riscaricano letame davanti ai municipi. Votano Le Pen (che poi fa l'inciucio con Macron) e per l'ennesima volta si indignano e scaricano letame davanti ai municipi. E così all'infinito. E puntualmente vengono additati come un popolo animoso che sa farsi valere. Un popolo di rispetto, insomma, perennemente con le mani nella...
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Viva il patriarcato!

Per millenni il patriarcato, questo costrutto della Civiltà, ha infuso un po' di disciplina ai rigorosi eccessi della selezione naturale. Nel libero mercato del sesso, infatti, la femmina normalmente si lascia guidare dall'istinto naturale e sceglie esclusivamente i migliori esemplari maschili su piazza, quelli belli-ricchi-potenti, tanto per capirci. Il libero mercato del sesso ci sta lentamente traghettando verso l'estinzione o il totale decadimento...
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vonTannenberg
Sì, ma aggiungi anche che da quelle unioni "asmmetriche" poi nascevano quei maestri e innovatori che ereditavano i geni del padre, e che oggi vanno persi mentre le concettine si fanno sbattere dai bellocci che fan tanto i fighi ma intellettivamente sono pari a dei celenterati. Non me ne vogliano le donne, ma che il QI generale nelle società occidentali sia in perenne calo è un dato statistico, dovuto al fatto che i dotati intellettualmente tendono a figliare di meno, mentre i beoti sfornano pargoli fatti a loro immagine e somiglianza. "Idiocracy" film sempre più profetico.
Avanti così.
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Un altro attacco da parte di Israele alle basi italiane in Libano.
Visto che siamo un paese Nato e Israele non lo è, come mai la Nato non prende provvedimenti?
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Caligorante
Cacciare via la nota comunità romana. Non sono e non si sentono italiani.
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Caligorante
Essere rivoltante. Pure la fauna cadaverica lo schiferebbe.
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Aspettando Tom...
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E' arrivato Tom. "Questi croccantini sanno di becchime"
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Loro e l'oro
Come ho sempre sostenuto, il liberismo thatcheriano-reaganiano equivale al sistema sovietico (e sì, anche a quello cinese). Le maschere della libertà e della fratellanza universale celano il volto atroce della rapina imperialista. Cercate il vostro oro, amici-compagni? Lo abbiamo depositato nelle casseforti della Casa Madre, dove starà al sicuro.
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Marx non era un gretino

Tocca dare ragione al quotidiano Libero, che in un articolo firmato da Giovanni Sallusti ci ricorda chi era Karl Marx al netto delle fantasiose rivisitazioni schleiniane. Marx non era il profeta del Vangelo woke (lui e il suo sodale Engels erano omofobi), oggi non manifesterebbe per i migranti, l'esercito industriale di riserva del Capitale. Marx ecologista? Macché! Era uno scatenato produttivista (“chi non lavora non mangia” sarà anche una...
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Palestina: perché è impossibile un dibattito sereno (di Franco Marino)

Come qualcuno ricorderà, sabato scorso ho pubblicato un articolo sulla questione palestinese e, dopo essere stato subissato di insulti, l'ho rimosso. Non è vigliaccheria, è che francamente avevo già talmente tanti pensieri in testa - alle volte la gente non si rende conto che la vita è ben altro rispetto allo sciocchezzaio socialaro - che non mi andava di infilarmi nell'ennesima stucchevole rissa tra sionisti e filopalestinesi che minacciano di toglierti l'amicizia se non ti metti a...
Sono sostanzialmente d'accordo. A me piacerebbe ricordare che anche le azioni dell'OLP (prima di Hamas) negli Anni 70-80 erano oggettivi atti di terrorismo e che c'è ben poco di che gloriarsi, esattamente come in Israele sono arrivati ad assassinare un loro leader storico (Rabin) perché aveva osato parlare di pace. Ma, come hai detto tu, se scrivo una cosa del genere su FB, scoppia il terzo conflitto mondiale.
 
Ottimo articolo, in particolare la sua conclusione.
Peccato che purtroppo sia vano pensare ad una "redenzione" degli Hollygans da tastiera per i quali non basterebbero nemmeno mille articoli.
 
Io confido sempre nel fatto che uno per una volta possa fermarsi e ragionare serenamente
Forse un ottimo articolo può avere più potere di altre milioni di opinioni
 
Credo che "l'interesse nazionale" dell'Italia sia l'allontanamento degli USA dal continente euroasiatico con la conseguente fine dello stato di "Paese occupato" e sotto tutela dell'Italia.

Questo segnerebbe l'inizio di un percorso che offrirebbe al Paese Italia la possibilita` di ridiventare un attore importante (e quindi rispettato) nella "Regione" di cui fa parte: ad esempio i Paesi che si affacciano sul Mediterraneo (ma non solo).

Da questo punto di vista un ridimensionamento, una de-sionistizzazione di Israele che di fatto opera come una testa di ponte USA nel Medio Oriente (parte del continente Eurasia) lo troverei auspicabile.

Il diritto all'esistenza di Israele e` indiscutibile. Il dilemma e` quale Israele, al servizio di chi.

Le forze di Israele sono tali da consentirle di difendere il proprio territorio anche senza l'aiuto costante degli USA.
Ma non tanto per soddisfare i programmi di espansione dei sionisti (programmi che coincidono troppo spesso con quelli statunitensi) che lo governano. Per questo e` il sionismo che va combattuto nell'interesse di Israele stessa.

Il cosidetto "Popolo palestinese" e` due volte vittima: di Israele che lo ha sempre considerato come un intruso e dei Paesi arabi in primis che lo hanno sempre manipolato ed usato ai propri fini.
E gli interessi di quei Paesi arabi sono tali che oggi a loro conviene negoziare il proprio sviluppo futuro con Israele piu` che con i palestinesi che sono si` un Popolo, ma non sono uno Stato nel vero senso della parola, ne tanto meno sovrano, cioe` non sono un interlocutore valido dal punto di vista del business (che governa il Mondo).

Ma Israele e` un Paese con circa 7 milioni di abitanti, uno Stato Religioso (tanto quanto l'Iran) "innestato" in un Mondo sostanzialmente musulmano che non lo ha digerito nel momento in cui quel Popolo (gli ebrei) (che in Palestina hanno praticamente sempre vissuto) e` diventato "Stato" con proprie leggi, un proprio esercito, una propria amministarzione, una propria politica di "potenza" e un proprio "padrino".

Fra gli antagonisti di Israele per la leadership della regione c'e` l'Iran. Un altro Stato Religioso, antisionista fino al midollo e per niente (checche` se ne dica) antisemita.

La situazione e` arrivata ad un punto tale che per salvare veramente Israele dall'autodistruzione ci si deve augurare che l'Iran entri sotto l'ombrello di difesa nucleare russo (come la Bielorussia per intenderci) visto il divieto tutto religioso di dotarsi di armi nucleari, o superi quel divieto e se ne doti.
In un sistema di deterrenza reciproca si puo` iniziare a discutere tenendo ciascuno in evidenza i propri interessi nazionali che sono (volenti o nolenti) interconnessi e interdipendenti.

Ma innanzitutto sono gli USA che vanno ributtati a mare perche` dove ci sono loro (e prima la Gran Bretagna) il "dividi et impera" e` la condizione indispensabile per la loro sopravvivenza come "Imperatore della Terra".

Da cittadino russo non posso che (cinicamente) rallegrarmi che sia sorta questa rogna nel Medio Oriente perche` permette al mio Paese (la Russia) di combattere piu` efficacemente la NATO e creare i presupposti per la liberazione dell'intera Europa dall'occupazione USA.
L'occupazione sovietica e` gia` finita da tempo e l'interesse dei Paesi europei sta ad est, non a ovest.
 
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