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Che sia qualcosa di cui vergognarmi oppure no, e giuro di non biasimare chi è di avviso opposto, non ho ascoltato una lettera del discorso del presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. E la cosa, che è stata ampiamente criticata, va però motivata. Immaginate di salire da Roma sul regionale per andare a Napoli. Via via sentirete snocciolare le varie località: Termini, Latina, Sezze, Priverno, e tutto il rosario delle località fino ad arrivare ad Aversa e poi a Napoli. Chi mai vi presterebbe...
Su Rishi Sunak non mi è chiaro l'uso del concetto di etnia dei media: perché un cittadino inglese nato a Southampton, da padre nato in Tanzania e madre in Kenya, viene indicato come indiano? Certo, la comunità indiana è molto gelosa delle tradizioni, ma credo si perda qualcosa. Simbolicamente l'ascesa di Sunak può essere indicativa dei rapporti di forza nel mondo (affermazione dei BRICS). Per giunta, questo accade nel Partito Conservatore, un tempo roccaforte della nobilità (ma già ai tempi...
"Continuerò a recitare fino alla morte. Dovranno seppellirmi prima che io vada in pensione, e anche allora, sulla mia lapide leggerai: Tornerò." Oggi ci lasciava l'immenso VINCENT PRICE (Saint Louis, 27 maggio 1911 – Los Angeles, 25 ottobre 1993), icona del cinema fantastico e del terrore. Tra i suoi film più famosi: "La maschera di cera", "La casa dei fantasmi", "I vivi e i morti", "Il pozzo e il pendolo", "L'abominevole dottor Phibes", "Oscar insanguinato", "Edward mani di forbice"...
Ne parlavamo proprio qualche giorno fa con amici, anche di idee diverse, di diversi partiti, di come sarà il governo Meloni e, almeno su un punto, concordiamo tutti: non vorremmo essere nei panni di Giorgia. Il perché l'ho già scritto in articoli precedenti e dunque lo sintetizzo: la neo-presidente del Consiglio ha tutto da perdere da una situazione che si presuppone essere, per lei, lose/lose. Non si vuole né dire che la Meloni non sia sincera né dare per scontato che sia compiaciuta di...
Secondo Daniele Luttazzi, la satira sarebbe intrinsecamente progressiva. Secondo me, non è sempre così. Aristofane irrideva Socrate e, se fosse vissuto oggi, avrebbe votato volentieri (con mio sommo dispiacere) il Tea Party. Molière ridicolizzava magnificamente il borghese gentiluomo e la mobilità sociale, i vecchietti sessualmente arzilli, le donne sapienti con velleità di egemonia culturale. Petronio demoliva l’homo novus, l’odierno parvenu, col personaggio di Trimalcione. E allungo la...
Le categorie di ruoli attualmente riservate ai "caucasici" in quel di Hollywood: - Poliziotti violenti, spesso sovrappreso e con il turpiloquio facile. Sbavano quando vedono qualunque entità somigli vagamente ad una donna e si fanno comprare con due dollari ed un cheesburger. - Funzionari o politici corrotti che usano la loro influenza per incastrare un "malcapitato" (indovinate un pò l'etnia del malcapitato?) e che ricorrono ad ogni possibile mezzo per coprire le loro malefatte. - Serial...
Un altro artista immenso al cui cinema ho dedicato libri ed eventi dal vivo è Antonio De Curtis in arte Totò. Il suo umorismo graffiante e irriverente rappresenta la miglior difesa dal conformismo dominante. Il perfetto Generale del nostro Avamposto di Ricordi e Memorie della Cultura Popolare. I suoi film ed i suoi pensieri saranno un altro dei nostri temi ricorrenti. A prescindere...
Temo che il dissenso si sia impoverito col tempo. I cosidetti "complottisti" (che giustamente non vogliono essere discriminati da gente che poi vota Letta e Fratoianni e legge Feltrinelli e si comporta come se fosse Sartre per questo) sposano la teoria della minaccia inesistente: - La siccità o il cambiamento climatico non esistono. Perché i complotti sono auto-conservativi? Perché nessun complotto dice: la siccità e il cambiamento climatico sono gravissimi e lo nascondono! Le autorità...
Ma non era più sano e più democratico quando Christopher Lee poteva interpretare un signore del crimine cinese o un sacerdote egizio, Orson Welles tingersi la faccia per fare Otello, Yul Brynner fare il Re del Siam e Susan Hayward una principessa tartara? Non c'era più "libertà" allora, quando il talento e la popolarità contavano su tutto il resto? Mi si dirà: ma allora tanti attori di altre etnie erano esclusi da tutto, anche da ruoli che avrebbero potuto ricoprire. Ok, era sbagliato ma la...
Diciamocelo. Non esiste un solo film che sia realmente "fedele" al DRACULA di Bram Stoker. La versione Anni 30 con Bela Lugosi e quella Anni 70 con Frank Langella si rifacevano a una piece teatrale di Broadway. Quella Anni 50 di Terence Fisher, scritta da un giovane e brillante Jimmy Sangster, è ancora più "infedele" con il suo Jonathan Harker che arriva nel castello del Conte già informato della sua natura ed intenzionato ad ucciderlo. E non parliamo di BRAM STOKER'S DRACULA che è un film...
10 SAGHE/SERIE CINEMATOGRAFICHE DELLA HOLLYWOOD "IN BIANCO E NERO": 1- Lo SHERLOCK HOLMES di Basil Rathbone 2- Il TARZAN di Johnny Weismuller 3- NICK & NORA CHARLES di William Powell & Myrna Loy 4- Il FRANKENSTEIN di Boris Karloff 5- L'UOMO LUPO di Lon Chaney jr 6- Il DRACULA di Bela Lugosi/John Carradine 7- Il CHARLIE CHAN di Warner Holand 8- Il FLASH GORDON di Buster Crabbe 9- Il MISTER MOTO di Peter Lorre 10- La MUMMIA di Boris Karloff/Lon Chaney jr Quando Hollywood sapeva come narrare...
Un paio di settimane fa, al Parlamento europeo, si è svolta l’audizione di Janine Small, presidente della sezione della Pfizer dedicata allo sviluppo dei mercati internazionali. Parliamo della prima e principale casa farmaceutica al mondo ad aver promosso e venduto il cosiddetto vaccino anti-Covid spacciandolo per efficace, sicuro e testato. Al suo posto ci sarebbe dovuto essere Albert Bourla, amministratore delegato della famigerata casa farmaceutica, ma per motivi che tutti indovinano...
Da quando il Pd ha scoperto la Francia, sono aumentati i nostri guai. A onor del vero, sono aumentate anche le personalità insignite della Legion d’Onore. La maggior parte appartengono al partito “Poltrone e Divani”, i diversamente italiani che esibiscono con orgoglio la loro brava coccarda e venerano Macròn, il nuovo divo (dopo Tony Blair) del progressismo di casa nostra. D'altronde basta mettere il blu al posto del verde ed il gioco è fatto: tricolore era e tricolore rimane. L’inciucio...
Evviva! Finalmente un “premier” (primo ministro suona male) donna! L’armata rosa avanza ovunque. ...e sti cazzi? I teorici della “via culturale al sovranismo” ci garantiscono che si tratta di una rivoluzione che spazzerà via il genderismo buonista e arcobaleno. I critici più tiepidi ci invitano alla cautela, a non nutrire eccessive illusioni e ad attendere l’esito delle elezioni americane di midterm. Altri disapprovano l’età media da gerontocrazia tardosovietica e si chiedono: abbiamo a che...
Giorgia Meloni ha aggiunto alla dicitura "Ministero dell'Istruzione", il "Merito", facendolo così divenire "Ministero dell'Istruzione e del Merito". E subito la mente mi ha riportato all'avvilimento provato, qualche tempo fa, osservando un dibattito tra Nilde Jotti e Francesco Cossiga risalente ai primi anni Ottanta. A parte notare il divario tra lo stile del tempo - un confronto civilissimo tra persone ideologicamente agli antipodi - con i pollai di moda oggi, sobbalzai nel sentir parlare...
Guardo ogni giorno ameno una volta le tre reti di disinformazione di regime 24/7. Che sia RaiNews, Sky o TgCom, a volte in zapping furioso dall'uno all'altro prima che il disgusto mi costringa a cambiare su di un canale di cartoni animati o di cucina, che almeno hanno il pregio di essere graditi ai bambini o alla moglie e di fare meno danni cerebrali. Alcuni amici, da anni, mi chiedono perché insisto a farlo. La risposta è che non è masochismo (almeno cosciente), ma sento la necessità di...
E' ovviamente la domanda del giorno "Cosa pensare del governo Meloni? Come valutare i ministri?". Il punto è che può rispondere solo il giocatore d'azzardo che abituato in quanto tale a perdere senza farne drammi, dopo essersi giocato un po' di gioielli, se ne deve vendere altri. Per il resto, predire cosa accadrà adesso che finalmente abbiamo un governo è semplicemente da folli. Le variabili sono tantissime - anzitutto, quel che accadrà negli Stati Uniti alle prossime elezioni parlamentari...
D'Annunzio: Taci. Su le soglie del bosco non odo... Sgarbi: Ma stai zitto tu, che non sai niente! Nulla sai!! D: Viva San Giorgio armato! Viva la giusta guerra! Viva la più grande Italia! S: Hai preso i soldi dagli inglesi! PAGATO, PAGATO, PAGATO, restituisci i soldi, PAGATO, PAGATO, PAGATO, NAZIONALISTA PAGATO, PAGATO, PAGATO, PAGATO! Liala no, lei è gratis! Studia la storia dell'Arte, invece di pensare alla guerra! D: O Tripoli, città di fellonìa, tu proverai se Roma abbia calcagna di...
Una delle innovazioni del capitalismo fu la maggiore velocità che diede ai rapporti socioeconomici. Uomini che si spostavano dalle campagne (abbandonando i ritmi delle stagioni e delle festività immutabili dalla Preistoria), macchine a vapore, energia, produzione, accumulazione, consumi. Ci sono due filoni sull'origine del capitalismo. Uno lo fa risalire all'Inghilterra, alla chiusura dei campi e a una migliore gestione degli stessi; un altro ai processi bancario-commerciali che a partire...
Questo avrebbe dovuto essere il mio articolo di presentazione, ma per la mia naturale predisposizione a fare pasticci con la tecnologia arriva secondo. Grazie all'amico Franco Marino, le cui insistenze e la fiducia nelle mie capacità di scrittura hanno vinto la mia naturale pigrizia, mi unisco ad un gruppo ben nutrito di penne (un tempo si diceva così...) a quanto vedo ben affilate. Farò del mio meglio per non abbassare la media. 45 anni, maniaco dei libri e della lettura, ultimamente...
Almeno una volta avrete sentito parlare della vicenda di Roberta Ragusa, una madre di famiglia di cui da dieci anni non si sa nulla. Per tutti è stato commesso un omicidio, per tutti e per la giustizia il colpevole è Antonio Logli, il marito. Ma di fatto, non sono mai stati ritrovati né il cadavere né l'arma del delitto. E' presumibile che la poveretta sia morta e, se qualcuno mi chiede cosa io ne pensi, dico che pure io sono convinto che sia stata assassinata dal marito. Ma "io sono...
Non venitemi a fare il fervorino sull’Occidente Collettivo, i valori condivisi e roba del genere. Con me non attacca. Geopoliticamente non esiste e non è mai esistito alcun “Occidente Collettivo”: i popoli occidentali si detestano cordialmente e si scannano da secoli. Gli anglosassoni, di conserva con i loro ascari polacchi e baltici, vogliono lasciarci a secco e tenerci a stecchetto. Detto questo, la musica inglese mi entusiasma, la letteratura non finisce di emozionarmi (da adolescente...
La politica non si fa secondo standard morali, ma facendo sintesi tra posizioni (anche distanti). L'idea che esista un "bene politico" a cui uniformarsi, è una delle più grandi sconfitte del dissenso nella società dell'informazione e dell'intrattenimento. La morale collettiva è strumento che nasconde interessi materiali. È sempre espressione di potere di qualcuno su un altro/altri, di un ceto su un settore produttivo, di una classe su un'altra, di una nazione su un'altra. I valori (morali)...
N.B. Informazione di servizio: avrete notato che alcuni post sono spariti. In realtà, ho commesso un errore di distrazione e ho cancellato il mio blog (e soltanto quello). Avrei potuto ripristinare il backup ma questo avrebbe significato dover stare offline alcune ore e sinceramente non mi andava. Se i danni fossero stati ad un altro blog, avrei ripristinato il mio backup, ma dato che questo non è il caso, ho preferito ripartire da zero. Ripristinerò manualmente, in questi giorni, i miei...
Silvio Berlusconi avrà tanti difetti, ma non quello di appartenere alla categoria dei pezzenti che si lasciano comprare per un piatto di lenticchie, un tiro di coca e una sveltina con la showgirl del momento. La parabola da pezzentello tracciata da Luigi Di Maio è ancora lì, fresca fresca, sul piano cartesiano delle indelebili vergogne politiche italiane. Purtroppo per noi, Giorgia Meloni rientra di diritto nella seconda categoria e, vedrete, userà la politica come una vetrina scintillante o...
In questi giorni ho seguito con interesse il dibattito sull'anti-lavorismo proposto dall' =AZW4C_4WxrAOf0xuIUMDTO2XlHhRWGroD3i6h5nInpWZSzklZaeQQ4bLpnoEWst0SZC9BfQ99L-ORR-sNEFQTnFNZv2PpY_jhuhIF7bQdz5ulmunqgEHkdPUD6D-X21bvs66u6KgsYIReqzoiU1BwQUoNaoBSV-FBdsbDCzUPSulyhTDkBvIArF9TXLivjyGeac&__tn__=-]K-R']Osservatorio Italiano sul Neoliberalismo . L'Osservatorio polemizza con la teoria anti-lavorista sostenendo che questa sia estranea alla tradizione socialista e che anzi così si contamini di...
In questi giorni ho seguito con interesse il dibattito sull'anti-lavorismo proposto dall' =AZW4C_4WxrAOf0xuIUMDTO2XlHhRWGroD3i6h5nInpWZSzklZaeQQ4bLpnoEWst0SZC9BfQ99L-ORR-sNEFQTnFNZv2PpY_jhuhIF7bQdz5ulmunqgEHkdPUD6D-X21bvs66u6KgsYIReqzoiU1BwQUoNaoBSV-FBdsbDCzUPSulyhTDkBvIArF9TXLivjyGeac&__tn__=-]K-R']Osservatorio Italiano sul Neoliberalismo . L'Osservatorio polemizza con la teoria anti-lavorista sostenendo che questa sia estranea alla tradizione socialista e che anzi così si contamini di...
Secondo List, i provvedimenti di carattere protezionistico atti a tutelare la crescita dell’industria nazionale andavano usati con parsimonia: "Le misure di protezione sono giustificabili solo se favoriscono e preservano la capacità di produzione interna." La dottrina di Adam Smith non insegna come elevare una nazione povera e debole alla prosperità materiale e alla potenza militare. Diciamo pure che il problema non si pone affatto, dal momento che Smith tratta alla stessa maniera chi ha...
C'è stato un problema tecnico col blog Franco Marino. Sono a lavoro per ripristinarlo. Entro domani lo rivedrete. Grazie e scusatemi per il disagio
Giulia Schiff è tornata in Italia dopo sette mesi come pilota di guerra nell'aviazione Ucraina. Volontaria, ovviamente: gli italiani che combattono per l'Ucraina sono sempre volontari, quelli dalla parte Russa “foreign fighters”, come a dire mercenari. Messa così pare semplice, com'è tutto quello che ci scodella giornalmente la stampa igienica di regime italiana. Ma mettiamo in evidenza un po' di cose. Cacciata dall'aeronautica italiana, si arruola illegalmente in un esercito straniero: già...
Nel giro degli antisistema il termine Stato profondo ha assunto un significato negativo. Il deep state erano i cattivi che ostacolavano "Trump il buono". C’è qualche mezza verità e molta demagogia in questa sommaria ricostruzione. 1) Il deep state cerca disperatamente di arrestare o ritardare il declino dell’Impero Statunitense, a prescindere da The Donald. 2) Lo Stato Profondo è l’insieme degli apparati coercitivi, militari e di intelligence. Punto. Se una nazione non dispone di tali...
L'Unione Europea pone sanzioni verso personalità dell'amministrazione iraniana, a seguito delle proteste dell'ultimo mese e delle reazioni governative a queste. I commenti dei "nostri" rappresentanti vanno sul piano morale: "Le sanzioni colpiranno personalità della polizia morale, che dati i gesti compiuti di morale ha ben poco". Al contempo, sempre l'Unione Europea indagherà sul coinvolgimento iraniano nel conflitto ucraino (droni). I russi, dopo qualche sonora legnata, hanno deciso di...
Da anni la tragica vicenda ucraina impegna dozzine di studiosi, eppure c’è chi ha già compreso tutto. È Mister Bandierino, alfiere di drappi altrui e ignaro gonfaloniere di stendardi nazisti, membro dell’implacabile tribù dei #facciamoqualcosa: facciamo rete, facciamo la calza ma soprattutto facciamo ridere. Da quando il nostro cosmopolita ha scoperto la pretenziosa cricca di Kiev, ne ha assimilato l’improntitudine, tipica peraltro dei nazionalismi straccioni, dove lo spirito patriottico è...
Se per Marx il dominio borghese e la rivoluzione industriale uniformavano il mondo e annullavano le peculiarità nazionali, per List tale dinamica non faceva altro che intensificare ed esasperare le disparità e quindi i conflitti tra nazioni, segnatamente tra le grandi potenze (in un certo senso anticipò la teoria dell’imperialismo di Lenin). Eurocentrista convinto, non nutriva soverchia fiducia nella cosiddetta “zona torrida”: Africa, Asia meridionale, America Latina. A causa dei limiti...
Non è facile capire il tipo di discorso tenuto da La Russa. Da una parte è stato un discorso finalmente lontano dalle banalità lette sul suolo italico negli ultimi anni, dall'altro è caduto nel viziaccio di definire gli ucraini "patrioti", quando negli ultimi otto anni nei confronti delle popolazioni russofone del Donbass sono andati in atto genocidi, violenze, stupri di massa, ed è stata messa in pericolo la sicurezza delle popolazioni russofone. Poteva fare discorsi diversi il signor...
L’economista e pubblicista tedesco Friedrich List (1789-1846) nacque a Reutlingen, nell’allora regno di Württemberg, uno dei 38 stati che componevano la Confederazione Germanica. Il programma di List era nuovo e molto originale, perché cercava di far collimare il progresso della Rivoluzione industriale con i diritti e le libertà della rivoluzione francese. La sua natura di illuminista e di nazionalista tedesco di tipo non romantico lo portarono a compiere viaggi nel vecchio continente e nel...
Avvertenza! Il seguente articolo è stato concepito e scritto all’insegna della mascolinità tossica, del passatismo e del motto “L’abito fa il monaco”. Fino agli anni 80-90 del secolo scorso l’Europa sfoderava una batteria di personalità politiche con la testa sulle spalle. Penso a Bettino Craxi con la sua mole da corazziere, l’espressione gonfia di sprezzo malandrinesco e l'andatura dinoccolata e frettolosa. Penso a quel François Mitterrand così grifagno e brevilineo, ma anche lui a suo...
Come avrete notato, abbiamo ancora qualche problema tecnico. Questi sono step normali in una comunità lanciata da poco, tenete conto che siamo ancora in fase alpha, quindi con tutte le difficoltà del caso che una macchina molto complessa come questa inevitabilmente presenta. Non abbiamo ancora fatto un vero e proprio lancio, con tanto di inserzioni sui social mainstream e campagne SEO per pubblicizzarci, in attesa di risolvere gli ultimi bug. Vi volevamo però dire che siamo vicini a...
Questo progetto nasce durante una grave e pericolosa crisi politica, sociale e antropologica. Ad originarla è un gruppo di politici e tecnocrati che vuole costruire un nuovo ordine su scala mondiale, distruggendo ogni patrimonio identitario e contrastando, con le buone e con le cattive, chiunque si opponga. Tutto questo non nasce né col covid né con la guerra in Ucraina. Il terreno su cui germogliano le deliranti pulsioni autoritarie di questi ultimi due anni era già fertilizzato da decenni...
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