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Sul mio vecchio giornale, Andrea Sartori ha lanciato una provocazione per la quale, secondo lui, "la destra è ignorante". Sartori, oltre a scrivere molto bene, è in assoluto una delle persone più intelligenti che si possano leggere in rete. E tuttavia non per questo bisogna essere per forza d'accordo con lui. Infatti l'approccio di pensare che la cultura debba servire un lato della politica, è il vero motivo per cui questo paese non vive in un sistema compiutamente democratico. Naturalmente...
La prima capacità di un divulgatore è di farsi leggere. E fin qui si direbbe una sconcertante banalità, se non fosse che si leggono in continuazione autori ed influencer di Facebook che se vanno controcorrente rispetto ai loro lettori e non vengono seguiti, li accusano di essere scemi, ignoranti, e via offendendo. Si tratta naturalmente di una strategia idiota perché se un negoziante offende i suoi clienti potenziali e quelli che ha, prima o poi chiuderà: nessuno entra in una salumeria dove...
È normale che proviamo a non farci imbrogliare dal prossimo. Ma questo sforzo deve essere esteso anche ad un aggressore imprevedibile: noi stessi. Sia perché potremmo essere tentati di abbellire la realtà in nostro favore, sia perché potremmo alla fine credere una menzogna soltanto perché (alla Lenin) ci sarà stata ripetuta tante volte, da aver fatto rovinare le nostre difese mentali. Sono stato bambino in un mondo in cui non si poteva essere che antifascisti, assistendo all’eterna guerra...
Cara Siracusa Città che mi hai dato i natali,mi hai visto crescere tra le tue strade, tra i tuoi vicoli. Mi hai visto nuotare nelle tue acque, mi hai visto amare, ridere e piangere. Ti ho sempre rispettata, anche se non mi ritrovo con molti altri abitanti. Dicevo ti rispetto, e mi dispiace averti vista depredare, violentare dai tuoi stessi figli da tempo immemore. Ti hanno spogliata di tutto, da quel poco o tanto che avevi. Sarebbe troppo facile, e da imbecille pensare che tutto sia crollato...
Massimiliano Parente è un intellettuale che scrive per il Giornale, a dimostrazione sia della libertà di quello che viene considerato un avamposto del conservatorismo italiano, sia del rincoglionimento trasversale sui temi LGBT, di cui lui è sponsor accanito, di quelli che se solo azzardi una critica anche timida, inizia ad insultarti e a ricordarti di quella volta che anche per un tic nervoso hai fatto l'occhiolino ad un compagnetto di scuola, dunque sei gay. Insomma la classica checca...
Pressato da Vittorio Sgarbi, Salvini visita una esposizione d’arte contemporanea. SGARBI: Ho pensato di esibire le statue di Thusnelda e Arminio, del mio amico newyorkese Bubba Gleibowitz. Le ha realizzate impastando DAS gesso e guano del Perù, poi le ha fatte colorare da una scolaresca di bambini provenienti da famiglie disfunzionali. Non siamo in presenza di due guerrieri da emporio Armani, siamo davanti a due villici germanici… SALVINI: Buongiorno bella gente. SGARBI: Matteo...
Sono tra coloro che quando Charlie Hebdo pubblica una vignetta oggettivamente discutibile - e ne fa molte - sta sempre dalla loro parte. La satira non è un momento di ilarità leggera e cameratesca ma una forma espressiva critica che, a differenza della comicità dove il fine ultimo è il riso, sfrutta la risata come mezzo per arrivare ad una riflessione. Charlie Hebdo non fa sconti, a nessuno. Nemmeno a quella tipologia di estimatori considerati teoricamente più vicini. La vignetta di...
"L'America è l'unico paese al mondo dove un povero bambino negro può diventare una ricca signora bianca!". Questa è una battuta che tempo fa formulò un comico statunitense, di cui non ricordo il nome, e che era riferita al noto cantante e ballerino Michael Jackson (deceduto nel 2009). Una battuta simile sarebbe impensabile farla durante l'odierno delirio politicamente corretto, però rimane sempre attuale perché oltre a prendere in giro il noto cantante sbeffeggia anche la cosiddetta...
Non parlo spesso della politica italiana, per il fatto che, considerando l'Italia uno Stato-fantoccio i cui governi vengono decisi a tavolino da chi prende le decisioni importanti in vece nostra (e quindi più a Wall Street o al Pentagono che a Roma), la politica interna ed estera così come viene è del tutto irrilevante, un insieme di giochi di palazzo i cui risultati non escono dalle mura del palazzo stesso, e che si concretano in questa o quella poltrona, questa o quella prebenda che passa...
Esiste un pregiudizio sulla povertà che, secondo molti, è il momento in cui si ritrova quell'umanità che il denaro in abbondanza fa smarrire. Personalmente, l'ho sempre trovata una scemenza. Quando si è ricchi o quantomeno benestanti, si ha tempo a sufficienza per occuparsi di chi sta peggio di noi, mentre il povero non ha altra preoccupazione se non far quadrare i propri miseri conti. Quando l'umanità lotta per sopravvivere non esiste altra preoccupazione che questa. Se, invece, le scorte...
Partendo dal presupposto, che il sazio, non capisce il bisogno, di chi è a stomaco vuoto. In più, ognuno ha il proprio pene, quindi non guarda quello degli altri. Vogliamo mettere, che nel 2023 tendere una mano, ascoltare gli altri, è anacronistico. Ditemi, a chi potrebbe interessare il mio disagio, la mia sofferenza, la mia frustrazione? Pago quotidianamente, l'essere invisibile. Si è invisibile, perché non si fruga tra i rifiuti, perché hai una casa, poco importa se non riesci a pagarla...
Non fatevi incantare dalla liturgia autoreferenziale dei futurologi Attali e Harari: si, d'accordo, qualcuno di loro (l'ineffabile Schwab) veste come Donald Pleasence ne L'uomo puma e rimangono pur sempre i padroni del discorso, ma parlano davanti a una platea semivuota, o se preferite semipiena di allocchi, con l’immancabile claque di malfattori a dar manforte. Gli apprendisti stregoni di Davos dichiarano con sicumera di aver preso decisioni inderogabili per i prossimi secoli al posto di...
L'ex piddina Stefania Pezzopane, classe 1960, ci tiene a farci sapere che il legame con il torsolone tatuato classe 1983 è stato una figata e che è severamente proibito disapprovare le sue libere scelte individuali. Uno potrebbe obiettare: ma a te cosa ti toglie la signora Pezzopane? A me personalmente non toglie nulla se non fosse che i liberati e risvegliati della sua risma non esigono l’impunità (poiché non vi è alcun reato nel desiderare di convivere con un compagno di verde età e la...
Le televisioni giornalmente ci inondano di figure che, quando parlano, paiono uscite dall'uovo di Pasqua o dai baci Perugina. In realtà, la persona accorta scopre ben presto l'aurea regola che i politici sono tutti mediamente una ciurma di criminali, chi più chi meno. Tanto per cominciare, il loro ego pronunciato - tipico di TUTTI i politici - li porta ad avere una vita privata non irreprensibile. Per questo non mi sono sorpreso quando riguardo a Berlusconi uscì fuori tutto il casino di Ruby...
Mi ricordo una puntata dei Puffi che mi inquietò non poco, d'altronde ero bambino. Ad un certo punto, uno dei puffi viene punto sulla coda da una specie di mosca ed evidentemente nel morso c'è un veleno, perché il puffo si trasforma, perde il suo colore azzurro e, colorandosi di viola, diventa malvagio e aggressivo. La cosa è contagiosa, infatti il puffo come ne vede altri, li morde, col risultato che anche questi puffi diventano viola e malvagi. Insomma, in breve nel villaggio si sviluppa...
Amleto, in una certo senso, è la tragedia del complottismo. Il principe danese è l’antesignano degli apoti, sa che il re suo padre è stato avvelenato da zio Claudio e che il resto della corte continua a ignorare, per viltà o insipienza, la cospirazione e il conseguente regicidio. Se i ciambellani trasudano viltà, il popolino sguazza nel giulebbe e pensa di vivere nel migliore dei mondi possibili, nel regno dell’ufficialità, dove la notte non scende mai a turbare l’insonnia che scaturisce...

Ego

Ieri disquisendo, con un caro amico, di gioventù, mi ha fatto notare, che certe persone, sono malate di EGO. Tutto ciò, salta agli occhi, sui social. Mi dice, che ci sono persone, a differenza di altri, che postano continuamente, foto di se stessi. I cosidetti selfie, sono sinonimi di arroganza, che cresce in base alle quantità. Più selfie, fai, più sei preso da te stesso. Mi diceva, che addirittura, c'è chi posta foto di sé, in ogni luogo è posizione, critica altri per troppi selfie, quindi...
Un dilemma finora inesplorato è "cosa faccio se l'Italia entra in guerra? Vado a combattere o mi do alla latitanza?". In altri tempi la risposta sarebbe stata scontata. E se per qualcuno non lo fosse stato, ci sarebbe stato il reato di diserzione a ricordarglielo. Ma dopo ottant'anni di pace che ci hanno disabituati alla prospettiva di una guerra in casa, la querelle ucraina ci riporta brutalmente ad un'attualità da molti ritenuta sepolta nell'anacronismo. D'altronde, c'è poco da...
Chiunque non abbia la vocazione del pensiero unico, ammette che sulla guerra in Ucraina come, in generale, in qualsiasi guerra, ci possano essere punti di vista differenti. C'è chi sostiene che debba vincere l'America perché una vittoria di Putin darebbe il via libera anche all'invasione di altri paesi: non so quanto questa prospettiva sia reale, ma certamente è un punto di vista sensato. Poi c'è chi sostiene che debba vincere la Russia perché una vittoria dell'America sarebbe pericolosa per...
Salvini partecipa al telequiz Chi vuol essere obituario?, la fortunatissima trasmissione condotta dall’irresistibile Garry Smorti. SMORTI: Amiciii!!! Benvenuti a Chi vuol essere obituario? Il quiz più raccapricciante d’Italia che coniuga il macabro e gli sghei. Siete pronti? PUBBLICO: SIIIII!!!!!!!!! SMORTI: Presentiamo il concorrente di questa sera, un ospite d’eccezione: il ministro delle infrastrutture Matteo Salvinimi! SALVINI: Salvini, Salvinimi solo su Twitter. SMORTI: Ah già, mi...
La noia, è l'unica cosa che provo, quando guardo ciò che mi gira attorno. Mi annoio ascoltando gli altri, ripetere sempre le stesse baggianate, guardare chi si atteggia a qualcosa, che non è. Mi annoio leggere post, da tuttologo, da Google, ti rispondono dopo aver consultato Wikipedia. Prima da ragazzo, ero più fumantino, mi veniva di replicare subito, alle stupidaggini, adesso mi annoia rispondere. Alcuni, lo prendono, per un mio atteggiamento di superiorità, perché credo che ai coglioni...
La Fata di Pinocchio nera Campanellino nera La Sirenetta nera Cleopatra nera (questa ancora più grave come menzogna storica). Scusatemi, ma allora perchè ad Hollywood si indignano per le "blackface"?!? Ormai siamo di fronte ad una manipolazione cognitiva che fa impallidire i campi di rieducazione di Pol Pot, senza parlare di Mao, Zdanov, Goebbels tutti insieme appassionatamente. L'Unione Sovietica Americana continua la sua opera di disinformazione presso le nuove generazioni.
Il primo Grande Fratello sapeva di pionerismo. Non era nulla di nuovo nel mondo, era un programma già onnipresente in altri paesi: un "format" come si direbbe oggi. Ma l'impressione era che i vari Taricone, Cristina, Salvo, Marina etc. etc. fossero sinceri. Lo stesso "centravanti" di quel reality, Pietro Taricone, io lo conobbi anni prima al mare ed era esattamente il classico "guascone compagnone" che molti hanno visto in TV. Personalmente, col Grande Fratello il feeling non è mai scoccato...
Dal tempo di Lucky Luciano, che siamo servi e schiavi dell'America, hanno tirato sempre le fila, grazie a partiti politici, compresa l'opposizione, diretti da loro. I nostri servizi, sottostavano e continuano a farlo a quelli usa. Alcuni di noi, hanno l'illusione di essere un popolo libero, altri credono che i loro movimenti o gruppi politici, non siano manovrati, non si chiedono da dove arrivano i finanziamenti, per tenere in vita centri sociali, o affini. Loro si credono dei nuovi...
Alcuni giorni fa, ospite della trasmissione Fuori dal coro (un inno al sensazionalismo descamisado e inconcludente), Rita Dalla Chiesa ha affermato che il problema è chi ostenta il lusso mentre i poveri precari non riescono a sbarcare il lunario. Avete capito bene, in Italia le cose non vanno per il verso giusto perché qualche migliaio di frivoloni scialacquano lo stipendio per acquistare telefonini, gioielli, capi firmati e altri status symbol. Don Vincenzo Coccotti, il vilain interpretato...
Credo di aver già fatto questa specie di "parabola": se un cuore non funziona bene, dà origine ad una lunga serie di disfunzioni a carico di altri organi, col risultato che alla fine non si muore manco più di cuore ma di altro. Questo principio spiega il mio disagio nel trattare argomenti singoli senza curarmi dello sfondo generale: del resto La Grande Italia nasce proprio per coordinare le letture di tutti i fenomeni in un unico grande filo logico. Così, mentre Elon Musk, scoprendo l'acqua...
Ogni giorno che passa gli italiani vengono resi edotti di improvvise morti, malori e menomazioni diffuse tra la popolazione. Se fino a qualche anno fa le morti più "gettonate" all'interno del suolo italico risultavano essere quelle causate da tumore o incidente stradale, curiosamente da 1-2 anni a questa parte sta prendendo piede il micidiale "malore improvviso". Non starò qui a discettare sulle cause dei suddetti "malori", anche perché ritengo che solo chi sia stupido o in malafede possa...
Sul triste caso dello sportivo (che trovo un'infamia ribattezzare “runner”, come ha fatto e fa la stampa igienica di regime, e non dico altro) aggredito e ucciso da un orso, forse un'orsa, in Trentino, ho letto e ascoltato molto. Come ormai regolarmente nel sedicente Belpaese, alla tragedia è seguita la sua trasformazione in grottesca commedia collettiva in cui ciascuno ha fatto a gara a spararla più grossa, sia a favore che contro (come se nel merito si potesse essere a favore...
La famigghia Mattarella, per gli amici The Mattarellas, ha un grosso problema con l’Entità che un tempo, a sentire ministri con l’accento palermitano e clericoni vari, neanche esisteva e non si poteva nominare, e che oggi è diventata il punching ball del regime italiota ottosettembrino. Al Presidente della Repubblica Sergio Mattarella il sostegno non manca, attorniato com’è da una minoranza animosa e casinara: hipster dalla barba lunga e dal giudizio corto ci tengono a far sapere di stare...
La conoscenza è la base di tutto, se non si è a conoscenza, o si ha conoscenza di qualsiasi argomento , la cosa più sublime, che si possa fare, è stare in silenzio. Invece i social, servono a questo, far starnazzare, gli utili idioti, dietro slogan, che neanche comprendono, solo perché lo impone il loro leader, o un loro idolo. Bisogna cercare le verità e le risposte, basandosi sulle conoscenze, e sul nostro, libero modo di usare il cervello, non pensare con le idee degli, altri. Formulare...
Conobbi tanti anni fa su Facebook una persona con la quale sarebbe potuto nascere un rapporto. Questa persona era ideologicamente molto affine a me. Non che io escluda dalla mia vita persone di pensiero diverso, ma a prescindere da tutto, sembrava che potessimo piacerci da quello che ci scambiavamo digitalmente e decidemmo di incontrarci dal vivo, ma a me non scattò la scintilla: non mi piacque, per varie ragioni su cui ora non starò ad entrare nei dettagli. Il risultato fu che questa cercò...
Nelle primissime pagine della “Scienza della Logica”, Hegel parla in maniera illuminante dei propri tempi come quelli del “singolare spettacolo di un popolo civile senza metafisica – simile ad un tempio riccamente adornato, ma privo di santuario”. Il discorso è molto articolato, né ho qui le risorse intellettuali o lo spazio per produrre uno studio dettagliato, ma posso certo dire di essere rimasto molto colpito da questa descrizione, proprio nel momento in cui, per ragioni personali, mi...
Leggo che Alyssa Wapanatâhk, interprete di Giglio Tigrato nel nuovo remake dal vivo di "Peter Pan", ha parlato del suo personaggio con NHONEWS.com. Essendo il classico animato di Peter Pan risalente agli anni '50, la rappresentazione dei nativi americani era ancora "ricca di stereotipi" (sic!); per questo il regista del remake ha consultato direttamente l'attrice e ha deciso di ispirarsi alla sua cultura, la cultura Cree (wow). Siamo alle solite. Pare di rivolgersi ad un gruppo di...
In questi giorni, chi mi segue anche su Facebook lo ha notato, è scoppiato un vespaio su Facebook relativo ad un post dove mi sono scagliato con molta durezza contro gli animalisti. E la cosa ha provocato un certo sconcerto in molti miei contatti anche del broadcast, alcuni dei quali mi hanno scritto fortemente stupiti che "una persona cortese come me abbia usato toni così aspri". In effetti, sono il primo a dire che quando si fa divulgazione bisogna usare toni cortesi. D'altra parte...
Creati il sesto giorno insieme a noi bipedi, gli animali ci accompagnano dalla notte dei tempi, a volte alleati che leniscono la solitudine dell’animale politico e sociale, altre volte prede o predatori. Chi li osserva con attenzione sa di rimirarsi allo specchio, tanto che Esopo, Fedro, Perrault e Baudelaire (L’Albatros!) ne fecero la metafora della condizione umana e delle sue vicende, mentre Bulgakov tramutò un cane in giusto di Dio, un Idiota contrapposto all’animale chiamato Uomo, il...
Ho non a caso detto "il trumpismo" e non Trump, perché dovrei dare per scontata - e non riesco a farlo - la genuinità del personaggio, la sincerità e non un suo ruolo all'interno di un Truman Show. E tuttavia, esistono molte ragioni sia che spiegano come mai, a distanza di tre anni, la "fanbase" di Trump sia rimasta sostanzialmente intatta, sia che giustifichino - dal punto di vista di chi lo attacca - ciò che l'America stia facendo per sabotare il vecchio Donald. E proverò in questo...
di Giuseppe Prezzolini Lo Stato non può esser cristiano perché è fondato sul principio dell'utile e della nazione, e il cristianesimo sul sentimento dell'amore e dell'universalità. Sarebbe come sostenere che l'igiene e la morale siano la stessa cosa; possono coincidere in qualche punto, ma non sono la stessa cosa; fare il bagno è una nozione d'igiene che può esser anche una raccomandazione morale, ma per sé non è né morale né immorale. Ci vuole una grande semplicità di pensiero per...
Ogni anno, in tempo di Pasqua, le newsfeed vengono riempite di post sul fatto che gli agnelli non vadano toccati perché "è una crudeltà consumare quei teneri agnellini" e via tutto il campionario della stupidità animalista, da quelli che "gli animali sono creature meravigliose, non come gli uomini che sono egoisti e assassini" a quelli che hanno smesso di mangiare carne perché hanno visto l'agnello "piangere come un bambino" (per cui se invece di fare nguè nguè, avesse fatto cai cai come i...
Come è noto a tutti, il Cavaliere è messo male. Le notizie che vengono dal San Raffaele non sono buone, sebbene siano meno drammatiche di quanto ci si aspettava in un primo momento. Premettendo che è sceso, e non da oggi ma da almeno 7-8 anni dal piedistallo nel quale io, berlusconiano, lo avevo messo, devo registrare uno degli aspetti più vomitevoli del tempo in cui viviamo: il doppio standard. Gli stessi che scatenerebbero tempeste di insulti nei confronti di chiunque faccia anche solo...
di Manuel Berardinucci Pier Paolo Pasolini, esponente di una sinistra rurale e antimoderna, “reazionario senza grazia” secondo Marcello Veneziani, cantava le lodi di una “Destra divina che è dentro di noi, nel sonno”, evocando il naturale afflato dell’uomo per il sacro, l’austero e il gerarchico, che riaffiora nei momenti in cui abbassiamo la guardia -il sonno per l’appunto- lasciando prendere il sopravvento ai sorgivi elementi di stabilità della natura umana, così tanto oscurati...
L'ex POTUS Donald Trump è (era?) il candidato repubblicano più gettonato. Con tutti i suoi limiti e lati oscuri, rappresenta ancora la guida indiscussa dei forgotten men, gli umiliati e offesi della globalizzazione. La sua estromissione rischia di allargare le crepe esistenti nella società statunitense e di sfociare, tragicamente, in una seconda guerra civile americana. Secondo il blogger Federico Dezzani, l’evento sarebbe opera del deep state, un magheggio propedeutico all’assalto alla...
Warner Bros, al di là dei disastri che sta combinando con la DC Comics, dimostra però di amare il cinema e di provare a coltivare la memoria dei propri classici presso le nuove generazioni. Questi i titoli che torneranno nelle sale per celebrare il suo Centenario: IL MAGO DI OZ – Dal 3 aprile al 5 aprile SUPERMAN (1978) – Dal 24 aprile al 26 aprile 2023 LE ALI DELLA LIBERTÀ – Dal 8 maggio al 10 maggio 2023 CASABLANCA – Dal 26 giugno al 28 giugno 2023 INTERSTELLAR – Dal 31 luglio al 2...
Uno dei motivi per cui ho deciso di mettere la prima pietra di questo progetto è, come ho già scritto altre volte, individuare il filo comune che sta dietro a tutte le più invasive narrazioni propinate e proporre un tessuto culturale e politico multi-tematico. Questo mi fa provare una profonda frustrazione nel vedere, sui mezzi di comunicazione, il manifestarsi di quell'idiotismo specialistico, per dirla con Lukacs, che porta molti che si sono lodevolmente schierati contro il green pass e le...
Oggi la reazione non veste più di nero o grigio-verde, predilige il vestiario casual e le tinte sgargianti, rosso compreso. Sagace e proteiforme, il reazionario a colori ha mutuato le strategie comunicative dal nemico e adopera il lessico progressivo e spigliato delle sinistre occidentali del nuovo millennio, messaggeri di morte scesi sulla terra con l'obiettivo di disgregare e non di conservare romanticamente. Le oligarchie occidentali hanno compreso che l’eversione progressista è la loro...
I miei coetanei, li ritengo i maggiori responsabili. Da ragazzi si nascondevano dietro i libri, o dietro il "non mi interessa". Sognavano dietro la Dandini o Guzzanti, credevano che loro o quelli di cielito lindo (il programma) erano i rivoluzionari, e li scimmiottavano, soltanto che quelli erano stipendiati Rai, invece loro semplici sciocchi. Sciocchi, ma vincenti, perché poi, si sono fatti strada. Pensando alla loro vita, e vivendosela appieno. Poi adesso con il lavoro, sicuro e le tasche...
Poco tempo fa il sottoscritto si è recato a Napoli per ragioni familiari. E devo dire che l'impatto con la città partenopea è stato a dir poco shockante. Immaginatevi una persona che proviene da una placida e pigra città di mare come Cagliari "immergersi" in un contesto come Napoli, di cui un solo quartiere contiene gli stessi abitanti del capoluogo sardo. Ma ciò che mi ha più colpito è che la città del Vesuvio è a tutti gli effetti un unicum all'interno dei confini italici. Se, per...
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