I limiti dell'immunità dal giudizio altrui: il caso di Francesca Guacci

Ormai ho una certa età e quando qualcuno mi incontra per strada e mi dice "Come sei ingrassato, come eri bello quando eri magro come un chiodo", in quel momento quella persona viene automaticamente bannata dalla mia vita e, quando la vedo, cambio percorso. Su certe cose io sono categorico. Sono...

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Ormai ho una certa età e quando qualcuno mi incontra per strada e mi dice "Come sei ingrassato, come eri bello quando eri magro come un chiodo", in quel momento quella persona viene automaticamente bannata dalla mia vita e, quando la vedo, cambio percorso. Su certe cose io sono categorico. Sono cordiale e gentile ma mantengo le distanze. Non consento agli estranei di darmi del tu, mai. Ed è solo quando mi accorgo che una persona ha i requisiti per far parte della mia... View more
 
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Ricordo il giorno in cui mi fu presentata la poi futura moglie del figlio della mia compagna. Esordi alla presentazione dicendo:"ciao Franco, come stai?". Bannata dalla mia esistenza,e per questo ho pagato un caro prezzo. Incommentabile. Quindi pienamente condivisibile da parte mia il tuo pensiero.
 
Caro Franco beato te che hai tempo e voglia di andarti a spulciare le notizie riguardanti i VIP (Vere Indecenze Pompate). Personalmente me ne sono sempre strafregato,non mi sono mai specchiato in loro né li ho mai indicati ad esempio. La vita è meravigliosa ed occorre viverla per ciò che siamo ed abbiamo senza sprecare il nostro tempo (neppure un nanosecondo eh) a guardare nel buco della serratura per vedere che fa la gente dello spettacolo (se per tale si intendono quelle schifezze che deliziano i poveri spettatori delle TV). Se tutti fossero come me,oggi,per dirne una,gli influencer starebbero col piattino in mano davanti i supermercati.
 
Sera Franco,
i Suoi scritti sono una fonte di energia, per le persone che se ne vogliono abbeverare...
Credo di aver inteso, oltre al fatto che qualsiasi scelta di vita è un problema personale e riguarda ,solo ed esclusivamente, l'interessato o gli interessati, che non sono i VIP che La interessano tanto , ma piuttosto, i danni morali e materiali che gli stessi possono trasmettere per "osmosi" , ai loro "appassionati"...
Forse, questo suo vuole essere più una "preoccupazione/timore", per quella parte del genere umano che non sa di dover avere, e/o costruire, la "propria dimensione", anziché andarla ad assimilare da altri...
Grazie di ❤ cuore
 

Giuse S

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Gli influenzatori nascono per far parlare di sé, diventare così personaggi noti e vendere roba. Dato che ormai l'argomento sesso non "tira" più, questa ha escogitato un nuovo argomento. Manco si sa se é vero. Intanto la tipa vende.........
 
Approvo la tua analisi. Queste persone trasmettono il loro messaggio come l'aver salito un gradino verso l'emancipazione personale, senza pensare ai danni che possono fare.
Va bene decidere ciò che si vuole sul proprio corpo e sulla propria vita, ma sbandierarlo come una conquista lo vedo alquanto inopportuno.
Forse anch'esse vittime inconsapevoli della subcultura a cui accenni, confessano pubblicamente scelte intime, restando a metà fra provocazione e richiesta di assoluzione. Forse è per questo che non riescono ad accettare le critiche.
 
Ma chi è Francesca Guacci? Mai sentito nominare. Dopo aver letto questo articolo che trovo interessante, sono andata a cercare il nome su Google, soffermandomi sulla prima riga.
Sono d'accordo sul rispetto della privacy (che brutta parola però) delle persone, non faccio mai le domande indiscrete.
 
Altra analisi eccellente. L'ideologia della morte che ci sta seppellendo tutti con la scusa della "libertà", e che vorremmo imporre agli altri. E se poi "gli altri", come russi, iraniani, cinesi, sono pronti anche ad ammazzare e farsi ammazzare per evitarlo, sono "fascisti". Io i figli li ho fatti senza mettermi domande. Sempre Spengler diceva che quando si arriva al punto di dover cercare motivi razionali per sposarsi o fare figli, si è persa del tutto ogni spinta a farlo. Oggi ho mille paure per loro, ma intanto ci sono. E vivo anche per loro.
 
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