Capire la psiche degli esseri umani alla luce degli insetti a tavola

Tutte le volte che crediamo di aver toccato il fondo, bisogna sempre invece partire da una base di fondamentale importanza: si può sempre scavare. Quando qualche mese fa iniziarono a rompere le scatole con gli UFO, il contatto che mi girò la notizia mi disse: "Mia madre non crede a queste cose...

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Tutte le volte che crediamo di aver toccato il fondo, bisogna sempre invece partire da una base di fondamentale importanza: si può sempre scavare. Quando qualche mese fa iniziarono a rompere le scatole con gli UFO, il contatto che mi girò la notizia mi disse: "Mia madre non crede a queste cose, se rimanesse viva per vivere una manipolazione del genere e arrivasse a crederci, capirei che questi hanno abilità fuori dal comune”. In realtà, se la madre di questa persona... View more
 
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@francesca7378
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0 secondi fa
Adesso c'è una coorte di sudditi che stanno cominciando a diffondere il credo che sì... la chetina che hanno gli insetti, può far male ma non proprio perchè tutto dipende dall'alimentazione più o meno corretta degli insetti stessi (notare:gli insetti, non noi UMANI!!!!) e poi non è vero che tutti i mammiferi non possono mangiare gli insetti (vedi gli orientali e i boscimani del Kalahari), ERGO....la farina di grilli può anche andar bene e quelli che sono contro l'uso degli insetti per l'alimentazione umana sono equiparabili ai novax. Punto.
 
Appurato questo, mi chiedo da anni, senza risposta, perché non funziona con tutti?
In un certo senso, trovo scomodo stare "di qua", vorrei essere anch'io fra quelli che si bevono tutto in serenità. Perché alla fine ci tocca vivere fra di loro, baccagliando continuamente, senza averne alcun reale vantaggio. Se non la consapevolezza. Perché non possiamo essere anche noi come loro, fessi?
 

Giuse S

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Quando ho vissuto in Cina di insetti ne ho mangiati e mi sono piaciuti, molto. Credo di aver manguato anche le cimici della soja, fatte ubriacare in vino di riso e fritte con salsa di non so cosa. Per contro qui in Veneto mi deridono perché detesto il baccalà, le lumache in umido, le rane fritte, i fegatini e tutta la carne rossa di cui non sopporto l'odore. Quindi non mi piace la pasta con il ragù, non riesco a sopportare la vista di una tartare, se poi sento l'odore disgustoso del baccalà......
 

Franco Marino

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@Giuse S sono napoletano e non ci ho mai messo piede. Per il resto, consentimi di dubitare del fatto che Napoli si sia fatta colonizzare dal consumo di insetti. Qua per fortuna va ancora di moda la pizza, anche se ci stanno provando a criminalizzare pure quella in nome del neurodelirio globale.
 
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Ma perchè vogliono introdurre un'alimentazione a base di insetti in Europa adesso? Che è tradizione di cucina di bassa qualità in paesi poveri?io credo ci vogliano abituare poco alla volta ad abbandonare le nostre eccellenze ed impoverirci in tutti i sensi.
 
Ho commentato e scritto un post su FB su questo argomento e sono stata invitata a "non avere pregiudizi".
Senza entrare nel merito se gli insetti siano buoni (non lo so e non lo voglio sapere) e se facciano più o meno male rispetto a tante altre sostanze che ci somministrano a nostra insaputa, a cominciare da quelle che spargono nell'aria che respiriamo, ho fatto notare a chi sminuisce la gravità dell'approvazione della farina di grillo a livello europeo che così facendo contribuisce a sdoganare il concetto.
Senza contare che proprio fra i miei contatti, per lo più contrari ai sieri, ne ho letto diversi "stupiti": "cosa sarà mai mangiare insetti rispetto ai veleno che ci propinano?", totalmente dimentichi del fatto che quelli che hanno approvato l'uso di tale farina sono gli stessi che hanno approvato i sieri magici.
 
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