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    Un figlio del secolo, che distrugge spiagge per i propri concerti, però...
    • Angelo
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  1. CARCASSIRIA

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    A pochi giorni dalla strepitosa
    vittoria elettorale di Donald Trump il sottoscritto vergò un articolo (https://www.lagrandeitalia.net/alessio-paolo-morrone/2024/11/11/finisce-qui/) nel quale esortava i fans del tycoon a tenere lo champagne ancora in fresco. Poiché secondo le regole statunitensi un presidente neoeletto a Novembre può acquisire i pieni poteri solo nel Gennaio dell'anno seguente. E in questo lasso di tempo può succedere di tutto. Soprattutto se il neo...
    Aggiungo che in Siria c'erano una moltitudine di armi russo-sovietiche (interi arsenali di munizioni di artiglieria calibro 122) che avrebbero fatto molto comodo all'Ucraina per i suoi cannoni "sovietici" che a differenza di quelli regalati "dall'occidente" (calibro 155 non tutti a norma) sparano a lungo senza squagliarsi.
    La distruzione di quegli arsenali da parte di Israele ha di fatto evitato questo trasferimento rivelando сhe, come sempre accade in questi frangenti, a livello di "servizi" tutti continuano a comunicare fra di loro e a trovare accordi anche solo di convenienza limitata nel tempo.
     
  2. Due Mondi in conflitto

    Il 15% della popolazione israeliana e` di origine russa. Il 20% della popolazione russa e` musulmana.

    Aspettarsi che la Russia si schieri apertamente contro una di queste due componenti e` da ingenui.
    Aspettarsi che la Russia "usi" l'esistenza di queste due componenti per i suoi rapporti con Mondo islamico e con Israele e` logico.

    Se poi consideriamo che l'élite che comanda l'Occidente e` in maggioranza ebrea, e cosi` pure quella che comanda in Russia, mentre...
  3. Siria

    Quindi il potere di Assad e` finito.

    Israele, Turchia, Iran e Russia ora cercheranno di agire sui propri "proxy" per trarre vantaggio.
    Non tutti i "proxy" sono uguali ed ognuno degli attori "esterni" vorrebbe e teme allo stesso tempo qualcosa. Lo scenario libico e` molto probabile.

    La Turchia non vuole uno Stato curdo al suo confine, Israele non vuole "certi" terroristi ai suoi confini, l'Iran idem, la Russia vorrebbe mantenere...
  4. Siria

    USA e Russia (come pure la Cina), non giocano su scacchiere "ridotte", ma "allargate.
    Cioe` le loro scacchiere si estendono su tutto il Globo, e, in altri termini, giocano tutti su di un'unica grande scacchiera.

    L'Ucraina e` una casella, come pure Taiwan o la Siria. E di caselle ce ne sono almeno 64.

    Gli USA hanno degli oggettivi vantaggi: molti "proxy" che possono usare come fossere dei "mercenari" che operano in vece loro; loro stanno alle spalle fornendo logistica, intelligence, armi ed...
  5. Il Discobolo e i flagellanti

    Come per molte altre opere d'arte che mi avevano affascinato e innamorato sin dall'adolescenza, anche del “Discobolo” di Mirone ignoravo la collocazione precisa e mi son meravigliato a scoprire, grazie ad una notizia di cronaca, che stava molto più vicino di quanto non sospettassi: per la precisione a Roma, al Museo Nazionale. Ma la sorpresa più grossa non è neppure stata questa. Come qualcuno avrà notato, magari con difficoltà, essendo ogni altra notizia stata soffocata dalla recente...​
  6. Nei giorni passati le dinamiche mondiali sono diventate più chiare.
    La Cina ha espresso solidarietà ai paesi islamici, consigliando unità e moderazione nel sostegno alla Palestina.
    Gli USA hanno ribadito solidarietà a Israele (Blinken ci torna), ma hanno suggerito moderazione, perché temono l'escalation con ingresso iraniano (e signori, diciamocelo francamente: Israele entra a Gaza -> Iran entra in guerra -> USA entrano in guerra -> Cina e Russia non possono restare a guardare per non...
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  7. Fuck Israel!

    Cominciamo con lo sgomberare il campo da un paio di argomenti calunniosi assai frequenti: l’antisemitismo e la teoria del complotto giudaico. Ammetto di essere contro Israele, almeno nella sua configurazione attuale (in futuro la ditta potrebbe cambiare protettore e registro), ma nego con risoluta franchezza di essere antisemita. Il sionismo, che non coincide con l’ebraismo, ha seguito il destino di quei nazionalismi e internazionalismi esasperati che finiscono col fungere da utile idiota...
  8. Lo Shabbat Nero di Israele

    Se non altro adesso so che i vertici di Hamas leggono i miei articoli. Altrimenti perché scatenare, con tanto tempismo, una guerra che riportasse la questione palestinese alle prime pagine proprio qualche giorno dopo che io ne avevo denunciato la scomparsa?

    Battute a parte, quello che sta accadendo è interessante a livello geopolitico a prescindere dal livello emotivo con cui in genere se ne parla (e se ne è sempre parlato). Nonostante abbia amici di lunga data in Israele, se volessi...​
  9. Tutto il potere ai ricchi!

    Malgrado le apparenze, questo pezzo non vuole né irridere la ricchezza, né fomentare l’invidia sociale. Il titolo è una sommessa proposta, un invito rivolto alle celebrità e ai ricconi di casa nostra: smettete i panni di opinion leader e osate smuovere le acque stagnanti – e reflue – dei governi pavidi e parolai con una discesa in campo. Insomma, impadronitevi del potere. Del resto le vostre asserzioni esplicitano una grande voglia di politica. Flavio Briatore: “L'Italia è la...
    Già, come quella battuta di uno statunitense che diceva: "Per forza in questo paese va tutto male, se tutte le persone che saprebbero come governare passano la vita a fare i tassinari o gli impiegati postali".
     
  10. Requiem armeno

    Avviso che quel che segue è un articolo particolarmente lungo. Ringrazio in anticipo chi avrà la pazienza di leggermi sino alla fine.


    Sentendo una forte, istintiva simpatia verso il popolo armeno, non posso non provare un'amarezza profonda verso ciò che lo colpisce, e quindi cercherò, almeno a beneficio dei miei pochi lettori, di far capire qualcosa sul conflitto che ruota attorno all'ormai fu Repubblica di Artsakh, ovunque nota col nome doppiamente straniero di Nagorno Karabakh (la...​
  11. Dei fatti africani degli ultimi mesi abbiamo guardato solo la vicenda anti-coloniale riconducibile alla Russia (o di seconda mano alla Cina). In particolare, i fatti del Niger sono stati ricondotti a una presunta presenza della Wagner nell'area.
    Pochi giorni fa, il Marocco è stato scosso da un terribile terremoto e ha accettato aiuti solo da quattro paesi: Spagna, Emirati Arabi, Regno Unito e Qatar.
    Schiaffo per la Francia rifiutata da una ex colonia, questa volta non in mano russa o cinese...
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  12. La sindrome di Stoccolma

    Anziché sgomberare i bazar della droga, bonificare i quartieri-casbah e assegnare un foglio di via e un supplemento di mazzate a migliaia di Aziz e Abdullah, l’estrema destra svedese non trova di meglio da fare che organizzare il rogo del Corano. E lo fa con il beneplacito delle istituzioni locali e l’autorizzazione delle forze dell’ordine. Senza trascurare il sostegno di una buona parte dell’estrema destra europea, sempre più connivente con il Sistema (l’argomento merita una trattazione...
    Aspetta aspetta che Khadirov, capo dei ceceni, musulmano convinto e serio s'incazzi ancora un pò di più. Già ha minacciato di distruggere la Svezia se continuano le provocazioni, cosa che non farà, per rispetto all'amico Putin, dice lui. Ma é un carattere sanguigno, non ci metterei la mano sul fuoco
     
  13. UN "GOLPE" AL CERCHIO E UNO ALLA BOTTE

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    C'è stato un tempo in cui il sottoscritto si faceva travolgere emotivamente dai fatti di cronaca. Per esempio. Se in qualche parte del mondo veniva commessa una strage o qualche efferato omicidio, chi scrive non ha mai messo in dubbio lo storytelling veicolato dai media mainstream. Anche se col tempo tali versioni dei fatti si sono poi rivelate totalmente erronee e fallaci.


    Faccio un altro esempio. Quando l'11 Settembre 2001 ci fu il crollo delle Torri Gemelle non...
  14. Questa mappa dell'Europa successiva alla II Guerra Mondiale ci aiuta a riflettere su alcuni punti.
    Negli ultimi giorni, il governo USA ha offerto a Russia e Cina un accordo sul nucleare. Mosca è disposta a discuterne. Washington ha proposto questo accordo non perché gestita da filantropi, ma perché si sono resi conto che all'attuale tasso di crescita di armamenti, nucleari e non, la Cina sarà inattaccabile in 10-15 anni al massimo.

    La Russia ha accettato questa proposta di dialogo...
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  15. Breve riflessione nata da un commento al post precedente:

    Democratico è termine da bonificare. Viviamo tutti in paesi rappresentativi, da preferirsi a democratici (non lo siamo): ci sono repubbliche rappresentative (dove si possono rappresentare anche solo interessi economici, come spesso accade) nel caso dell'Occidente; repubbliche socialiste (come Cina e Vietnam); repubbliche carismatiche (come Turchia, Ungheria, ma anche Russia, dove si vota attorno a leader carismatici) e la repubblica...
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  16. La vittoria dell'uomo forte ovvero perché Erdogan ha vinto (di Franco...

    Disprezzare i media non è soltanto un diritto democratico ma un dovere civico, perché la rielezione di Erdogan sta venendo commentata nella maniera esattamente opposta rispetto a quel che, invece, emerge con chiarezza. Per non parlare di ridicolaggini come "Erdogan sta male, sta morendo, è stato avvelenato" per poi subito dopo essere smentiti vedendolo in ottima salute. O ancora le perle di comicità involontaria come "Al voto contro la dittatura di Erdogan", che è come dire "A letto con...
  17. I cento anni della volpe

    Henry Kissinger, nato Heinz Alfred Kissinger, compie oggi cento anni. Quello che all'epoca era il figlio di una coppia di ebrei bavaresi, e che si salvò per un pelo dallo sparire come una cifra fra milioni delle vittime dell'olocausto, una volta in salvo oltreatlantico, ottenne la cittadinanza americana e tornò in Germania, da vincitore, come interprete dell'esercito invasore. Fu la prima delle sue incarnazioni come nemesi, ma non l'ultima.

    Per molti anni, in quanto ispiratore dei...​
    "L'assenza di alternative schiarisce la mente in modo meraviglioso" - Quest'uomo mi ha insegnato a pianificare, negoziare, valutare i fatti non con il cuore ma con la ragione permettendomi di raggiungere obiettivi professionali importanti. Tuttavia, leggendo i suoi scritti, ho dovuto sforzarmi di mantenere il mio lato umano per non cadere nell'errore di creare situazioni dannose che, alla fine, ti si rivoltano contro. Cosa che Kissinger non ha fatto lasciando la bolletta da pagare ai posteri. Splendido articolo.Il migliore che ho letto riguardante la vecchia volpe.👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏👏
     
  18. Non allineamento e vivacità
    L'attivismo cinese in Medio Oriente è forse la notizia dell'anno: il ricongiungimento tra Arabia Saudita e Iran, il dialogo in Yemen e il reintegro della Siria nella Lega Araba.
    A questi andrebbero sommati: l'avvicinamento ai BRICS di Algeria, Iran, Emirati Arabi e Arabia Saudita.

    La situazione è stupefacente specie se messa in confronto con quanto accade ad esempio in Pakistan. Paese tradizionalmente di area occidentale e il cui esercito e servizi segreti sono...
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  19. Le ragioni dell'Ucraina (di Franco Marino)

    Se si vuole portare un contributo di chiarezza e non di tifo da stadio, bisogna fare l'avvocato della controparte. E naturalmente, in una guerra, torti e ragioni non esistono, in quanto nella sua tragicità essa è il mare ove il fiume della politica va a morire. Pensare che una guerra scoppi perché uno dei due è pazzo e/o l'emanazione di Satana o perché vuole diventare l'angelo che salverà il mondo dal male, è un modo di ragionare da bambini delle elementari che mi porta a perdere...
    Può darci molto invece.Orde di immigrati a basso costo ad esempio...tanto per accelerare ancora di più la sostituzione etnica....mentre la Meloni si dà un gran da fare per entrare nel gioco della ricostruzione di quello sventurato Paese (con i soldi chi poi non si sa)...quanto alla scusa che se Putin non venisse fermato poi potrebbe espandersi ancor di più,sono tutte cazzate...a venire verso ovest partendo dall'Ucraina vi è la Nato ovunque,Putin non invaderebbe mai un Paese Nato. Lo ha fatto con l'Ucraina proprio per arrestare la sua espansione sin dietro la propria porta di casa.
     
    Franco queste sono le Nazioni aderenti alla Nato oggi:
    Belgio, Bulgaria, Canada, Danimarca, Estonia, Francia, Germania, Grecia, Islanda, Italia, Lettonia, Lituania, Lussemburgo, Norvegia, Paesi Bassi, Polonia, Portogallo, Regno Unito, Repubblica Ceca, Romania, Slovenia, Slovacchia, Spagna, Stati Uniti, Turchia, Ungheria e Finlandia. A breve la Svezia.
    La Russia per espandersi a sud-ovest dovrebbe passare da Polonia,Romania,Bulgaria,Ungheria,Repubblica Ceca,Slovacchia e Slovenia,tutti membri Nato. A nord-ovest ci sono tutte le repubbliche baltiche e la Finlandia.
    Praticamente impossibile,il cordone è totale.
    L'espansione ad ovest oltre l'Ucraina è impossibile senza provocare una guerra mondiale.
     
  20. Capire un po' il futuro per guardarsi attorno e non rimanere disorientati.
    La mancanza di prospettiva storica della nostra classe dirigente è ai limiti del demenziale (ahimè, non credo a un piano diabolico, io penso che proprio non capiscano; magari fossero in cattiva fede, richiederebbe uno spessore che non hanno).
    Come Stato ci troviamo a un bivio (in realtà a una serie di bivi derivati dal primo) che cambieranno radicalmente le nostre vite.
    Ad esempio, la cosa che mi piacerebbe capire è...
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