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  1. Trump sarà un dittatore? (di Franco Marino)

    In questi ultimi giorni un paio di contatti mi hanno mandato in privato alcune dichiarazioni di Trump che pare abbia detto qualcosa come "Votate me e le cose andranno così bene che non avrete più bisogno di votare". E molti vedono in questo messaggio una sorta di minaccia, come se il vecchio Donald volesse instaurare una dittatura.
    In tutta franchezza, non so come interpretare questa sua frase ma ne ho già chiesto conto ad un paio di amici americani e trumpiani per abbozzare un'esegesi...
    Credo che sia uno degli articoli più importanti che tu abbia scritto negli ultimi mesi perché affronta un tema fondamentale… la nostra libertà
    e il nostro futuro
    Le elezioni che si svolgeranno negli Stati Uniti coinvolgeranno il destino di tutti noi … e’ inutile negarlo
    Se fino a ieri il mio appoggio a Trump era totale oggi ho un po’ paura
    Grazie per aver condiviso con noi quello che ti hanno riferito i tuoi contatti… capire il clima elettorale attraverso le persone che certe realtà le vivono direttamente
    Pur continuando ad appoggiare Trump da oggi per la prima volta sono molto preoccupata
     
    Volevo dire che capire certe dinamiche attraverso gli occhi di chi certe realtà le vive direttamente è fondamentale
    Trump gode del consenso degli Stati più interni del paese … la pancia degli Stati Uniti
    Non so che dire … possiamo solo sperare e avere fiducia nelle loro valutazioni
     
    A questo punto la "putinizzazione" degli USA mi appare davvero come male minore. Se l'Occidente vuole sopravvivere, deve innanzitutto fare piazza pulita di un bel pò di mele marce, quasi tutte riconducibili al PD ed ai NeoCon USA. Se Trump è in grado di fare ciò, che lo faccia una volta per tutte.
     


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  2. Se io fossi americano (di Franco Marino)

    E' vero che con i "se" e con i ma la storia non si fa, ma è anche vero che in questo spazio non leggete i discorsi del Papa ma le riflessioni di un amico a cui voi concedete l'onore di una frazione del vostro prezioso tempo. Così possiamo anche giocare e fingere di essere americani e chiederci come la penseremmo nel momento in cui fossimo - virtualmente, dato che non siamo americani - chiamati a votare.
    Naturalmente, la nostra personalità non sarebbe granché diversa da quella degli...
    Fermo restando che votare la Harris è come darsi migliaia di mazzate sugli zebedei, io andrei anche a guardare gli ordini che sono già partiti da Washington nei confronti della carta straccia italica: con Biden c'era un abisso nei sondaggi rispetto a Trump. Ora che c'è la Harris questa è addirittura avanti a Trump 🤣🤣🤣🤣 manco fosse la salvatrice degli USA...ah,l'informazione questa sconosciuta
     
    Come sono stati fatti i sondaggi (dalle Giubbe Rosse):
    🇺🇸 USA 2024. ANSA NON STA NELLA PELLE
    Ansa è uscita poco fa con un articolo dai toni trionfalistici in cui celebra un sondaggio Reuters/Ipsos che dà la Harris due punti davanti a Trump (44% a 42%). È anche l'unico sondaggio che attualmente dà in testa la vicepresidente, come ammette la stessa The Hill (testata al di sopra di ogni sospetto di simpatie repubblicane.

    Interessante la nota metodologica del sondaggio:
    Numero di intervistati: 1.241
    Numero di elettori registrati intervistati: 1.018
    Numero di intervistati democratici: 426
    Numero di intervistati repubblicani: 376
    Numero di intervistati indipendenti: 341

    In sostanza, hanno sovracampionato gli elettori democratici.

    Sondaggio Reuters/Ipsos
     
    Niente di più sacrosanto, hai detto tutto tu e non c'è nulla da aggiungere ne da obiettare, unico timore dovrebbe essere riferito a quanto di "sporco " possa essere fatto, in tema di brogli, campagne mediatiche e tante altre porcate, che sappiamo essere in potere dei progressisti, per vincere, come del resto è già stato fatto, a suo tempo per Biden.
     
    Mi dispiace per te ma...temo che la Kamala darà ben filo da torcere a Trump. 1) Ha, in un certo modo, vanificato l'effetto promoziinale "orecchio fasciato" con la 'botta' del cedimento di Biden. 2)E stata procuratore generale della California quindi ha già cominciato la battaglia della competenza nell'identificare i criminali (Trump) 3) E giovane. 4) È la prima donna che potrebbe diventare Presidente USA. 4) Ha l'appoggio di Hollywood e della Silicon Valley. 5) É culo e camicia col Pentagono.6) Ha il 60% dei media (se non di più) a favore. Gli americani non votano sui programmi ma su ciò che viene loro propinato meglio dalle battaglie pubblicitarie. D'altronde, ragionando (come faccio io) in funzione della progressione storica degli eventi, per mettere gli USA in ginocchio (ed ormai il volano é attivato) ci vuole lei a capo. Il Cremlino ha dichiarato "Non commentiamo i fatti americani, ci va bene chiunque tanto il nostro programma non cambia. Harris? É prevedibile. Trump? Un pò meno"
     
    1) Che non è detto che la cosa si risolverà a suo favore. 2) E questo non è certo il miglior modo per conquistare gli indecisi 3) Ha sessant'anni, non mi pare così giovane. 4) Come la Clinton, che, data per strafavorita, perse. 4) Come tutti i candidati Dem. 5) Come tanti altri candidati che poi persero. 6) Come tutti i democrats.
     


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  3. Con la Harris vince Trump. Con Kennedy Jr., la partita si riapre (di...

    Biden non si ricandiderà per una seconda presidenza e la notizia è di quelle che non stupiscono nessuno. Le sue condizioni psicofisiche, da definirsi eufemisticamente precarie, erano note al colto e all'inclita e, tra camminate fuori pista, gaffe e Putin spacciato in mondovisione come presidente dell'Ucraina - mai lapsus è sembrato più freudiano - che l'inquilino della Casa Bianca abbia deciso di fare un passo indietro sembra più un atto notarile dovuto che un'effettiva presa di...
    Io avrei giurato sulla candidatura di Kennedy
    La penso esattamente come te👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻🥹
     
    Consegnare la vittoria a Trump non vorrei fosse un copione già scritto.
    La Harris per definizione di cari amici italo americani è imbarazzante e pertanto non è una competitor all'altezza.
    Non sono contraria a Trump, alla fine è stato meno peggio del precedente e del successivo ma questi siparietti mi lasciano perplessa.
     
    Non penso ci sia qualcuno che, in così poco tempo, voglia rischiare di fare la campagna elettorale sapendo che la possibilità di vincere è pari allo zero in confronto a Trump.
     
    Significherebbe bruciare una prossima candidatura. Concordo.
    Sacrificheranno una figura che ha dimostrato poca presa sugli elettori.
     
    Sto leggendo un po’ la stampa americana
    La Harris non piace neanche ai Dem
    Non escludo un colpo di teatro ad agosto e il nipote di Kennedy tra i candidati
    La nostra stampa della politica americana non ha capito assolutamente nulla
     


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  4. Bentornato 1942!

    La rielezione di Ursula von der Leyen a presidente della Commissione Europea è un'altra tessera di un mosaico che incomincia a prendere forma. Manca l'ultima tessera, la vittoria di Trump alle presidenziali di novembre. Il copione prevede una polarizzazione politica esacerbante: da un lato le lacrimose vedove di Biden, i diafani e dogmatici stregoni del Green Deal, dall'altro il rude magnate che se ne infischia altamente dell'impatto ambientale e vuole darci dentro con i combustibili...


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  5. Riflessioni sulla riva del fiume sulla Von Der Leyen (di Franco Marino)

    Alla fine la Von Der Leyen è stata eletta e, come era inevitabile, le grancasse dei media battono con la gioia furiosa di chi vorrebbe dar da bere di aver scampato un pericolo. Nella realtà, le cose stanno diversamente e da queste elezioni Ursula, anche alla luce di quanto sta maturando in America con un Trump che ha fatto un gran balzo avanti nei sondaggi, ne esce ben più debole. Perché?

    Tanto per cominciare, Ursula è stata eletta soltanto grazie ad un mega pastone tra centrodestra...
    Tutto giusto, il problema è quanti "effetti tragici collaterali" devono ancora accadere da qui al 2029? La speranza è che Trump acceleri la fine di questa vergognosa ammucchiata EU e delle politiche che continuano a voler perseguire.
    Nel frattempo io maledico tutti questi politicanti europei, un giorno si e l'altro pure 😠
    E vogliono pure nominare Pina Picierno vice presidente di qualche Commissione... Pina Picierno eh, il nulla mischiato col niente 🤮
     
    Io sono molto pessimista. Prima di esalare l'ultimo respiro, questi sono capaci di tutto. Già la Von der Leyen straparla di polizia europea con tutti i poteri. Questi sanno solo opprimere.
     


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  6. Gli anni che verranno

    Smaltita la sbronza emotiva causata dal fallito attentato a Donald Trump, ricominciamo a ragionare a mente fredda secondo schemi geopolitici e non politicistici. Proviamo a immaginare il piano, assai semplice e lineare, della futuribile amministrazione repubblicana, qualora l'élite al timone decidesse di tentare il tutto per tutto.

    EUROPA.
    1) Tregua o pace in Ucraina. Non a caso la carica di vicepresidente spetterà alla “colomba” J. D. Vance (nella foto). L'obiettivo ottimale...


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  7. La coda di paglia della sinistra (di Franco Marino)

    Raccontano le cronache della camorra che quando il famoso boss Paolo di Lauro, detto "ciruzzo o milionario", fece fuori il suo ex-capo, Aniello La Monica, gli uomini di quest'ultimo capirono che era stato il suo allievo dal fatto che questi invocava vendetta, nonostante tutti sapessero delle tensioni crescenti tra i due. Infatti, una delle cose che più mi ha colpito dell'attentato a Trump è stato il precipitarsi da parte degli avversari a condannare il gesto, senza se e senza ma. Chi è...
    Io seguo sempre il ciclo della storia che, da un piccolo evento, porta il mondo in una ben definita direzione e non la si può cambiare, né fermare. Meccanicamente lo paragono al volano che, dopo essere stato messo in rotazione da un dispositivo, accumula energia cinetica e non può più essere fermato né frenato e si oppone a qualsiasi tentativo di variazione della sua velocità angolare.
     
    Progressisti, dem, sinistroidi, compagni o come cavolo si vogliono chiamare, sono un cancro per il mondo e come tale, se vogliamo sopravvivere e farlo senza catene, devono essere resi inoffensivi, possibilmente dovrebbero scomparire. Sono la faccia, anzi la merda dell'umanità e come la merda meritano di stare solo nelle cloache. Maledetti!!!
     


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  8. Diciamolo chiaro e tondo: Trump lo volevano e lo vogliono morto (di...

    Quando si è a caldo, il rischio di lasciarsi andare a considerazioni premature dinnanzi ad un evento gravissimo come sicuramente è l'attentato ad un capo di stato, è altissimo. Il rischio della sciocchezza è dietro l'angolo, lo sconfinamento nel complottismo è facilissimo più o meno come cadere a terra durante una partita di calcetto saponato e in generale si rischia di smarrire i punti essenziali. Anche per questo ho aspettato più di dodici ore prima di scrivere la mia, lasciando spazio...
    15 minuti di applausi👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻
     
    Secondo me troppo giovane l’ attentatore per stare tranquilli ad affidargli l’orecchio e non la vita
     
    Che "la sinistra, in tutto il mondo, è diventato un cancro da estirpare il primo possibile", ne sono pienamente convinta. Mi chiedo solo perché in tutto il mondo non ci si riesce
     
    Perché il livello di difficoltà è lo stesso di far guarire un uomo dal cancro vero, sono ben radicati, gli abbiamo dato il tempo e la possibilità di farlo e ci sono riusciti
     
    In Francia il partito di Marine Le Pen è il primo partito
    Con un diverso sistema elettorale oggi governerebbe senza problemi… e invece grazie ad una settimana che la stessa Marine ha definito grottesca per gli accordi presi sotto i suoi occhi si andrà verso l’ ingovernabilità e la Francia sarà sempre più impoverita e pericolosa
     


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  9. Una pallottola scansata

    È prematuro prevedere le conseguenze che avrà l'attentato a Donald Trump, ma nelle parole del corrispondente Rai Claudio Pagliara ho riscontrato una voglia incontenibile di gombloddo, di non bersi la tesi dell'assassino solitario che immancabilmente si fa largo in questi casi. Altri tirano in ballo la facilità con cui si possono acquistare armi e munizioni, con queste ultime elargite dagli appositi distributori, neanche fossero snack o bevande. Ma il secondo emendamento rappresenta...
    Non mi meraviglio per nulla. Qualcosa del genere era nell'aria, Tucker Carlson (grandioso giornalista indipendente che trasmette via youtube l'aveva previsto due mesi fa ). D'altronde che puoi aspettarti da un paese che ha avuto 4 presidenti uccisi durante il mandato? Nemmeno i più remoti paesi africani possono vantare ciò.
     
    La realtà è sempre molto più drammaticamente semplice di qualsiasi tesi…i servizi segreti hanno fallito come è già successo in passato
    I primi auguri a Trump sono arrivati dal nipote di Kennedy e io penso che lui abbia titolo per fare certe dichiarazioni
    Alle 3.30 Trump ha vinto le elezioni …
     
    Non è una finale di Champions League, dove se sbagli perdi e ritenti il prossimo anno. Se devono farlo fuori, lo fanno fuori. Ma è questo il loro piano? Staremo a vedere.
     
    Ho parlato in questi termini? Forse dovresti indignarti per il silenzio degli oppositori, la faziosità della stampa americana che con il solito atteggiamento di minimizzare quanto accaduto gli ha consegnato la vittoria
    Ricordiamo che c’è un morto
     
    Una cosa ti è sfuggita: la dichiarazione di un gruppo di spettatori che 5 minuti prima aveva avvertito la polizia della presenza del ragazzo sul tetto pronto a sparare . Era un americano con capelli rossi molto incavolato per questo
     


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  10. Noterelle sparse su WEF, Trump e Musk

    Sto per dire una cosa impopolare, ma tant'è: chi non condivide le mie opinioni può anche risparmiarsi il disturbo di leggere le mie bazzecole. Il World Economic Forum è un'operazione di guerra psicologica, un babau che, ben agitato, serve a intensificare la confusione, gli equivoci e la discordia. Ecco, l'ho detto.
    Ho torto o ragione? Non lo so e sinceramente non mi interessa. Per me è così, gli indizi a mia disposizione mi inducono a pensare che le cose stiano così. Mentre le plebi dei...


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  11. La sinistra è un problema da risolvere (di Franco Marino)

    Esistono due lenti per valutare un risultato elettorale. Quello politico e quello sociologico.
    Dal punto di vista politico, per ora mi astengo in attesa del ballottaggio in Francia, perché la situazione è ancora in movimento e non è sicuro che, alla fine, la Le Pen e Bardella governeranno. Infatti, la partitocrazia tradizionale francese - in linea con quella tradizionale di tutti i governi europei - mostrando di non aver capito un tubo del dato uscito dalle elezioni, prepara l'ennesima...
    Franco … la sera delle elezioni sono scesi in piazza a protestare contro il risultato elettorale e non ho visto una bandiera della Francia
    Quello che sta avvenendo in questi giorni e gli accordi di Macron mi fanno capire quanto siano pericolosi a sinistra
     


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  12. La "non proposta" di pace di Putin (di Franco Marino)

    Ci sono vari modi di manipolare la notizia e non necessariamente questi coincidono col darla sbagliata. Una delle tecniche di manipolazioni più ricorrenti è quella di far credere che sia nuova, quando invece è di mesi fa. E' quel fenomeno per il quale, periodicamente, salta fuori la notizia, oggettivamente grottesca, di quel tale che - credo in Calabria, ma non vorrei dire sciocchezze - ha messo incinta la compagna ma anche la madre, la sorella e la zia. E su cui un po' tutti abbiamo...
    1) Come da programma la FR continuerà passo passo a logorare l'Occidente.
    2) Non solo l'occidente perchè la situazione interna in Ucraina é bollente. I maschi che cercano di fuggire dalla guerra vengono pestati dalla polizia e mandati al fronte senza preparazione.
    3) Al confine con la Romania hanno messo bombe anti-uomo per impedire le fughe, così ogni tanto qualche ucraino salta per aria. E sono sempre meno.
    4) I parenti dei soldati continuano a fare dimostrazioni perché la pensione di guerra viene data solo se il corpo dei morti viene identificato. Niente per i dispersi. La % dei 'dispersi' é 60-70% fatalità.
    5) Altre dimostrazioni perché i morti tornano indietro senza organi: cuore, fegato, polmoni, reni e i corpi sono ricuciti anche male.
    Страна riporta il listino prezzi: 100.000 USD per 1 cuore, 150.000 USD per un fegato, 60.000 USD per un rene ovviamente il doppio per due, cioè niente sconti. Riporta la classifica dei maggiori acquirenti: USA, Svizzera, Emirati, UK, Germania, Olanda Italia. Figurarsi se accettano la pace con 'sto bisness!!!
     


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  13. Trump sulla Russia e sulla Cina ha ragione (di Franco Marino)

    Quando qualche anno fa Report, questo gigantesco bluff della controinformazione addomesticata italiana, fece una puntata sul Bilderberg, provai una sensazione strana che non saprei definire ma nella quale si accumulavano un gran divertimento e un forte disgusto. Perché nella blogsfera si parlava di quella associazione sin dalla notte dei tempi e che arrivasse la Gabanelli a farci una puntata sopra con l'aria di chi avesse appena compiuto una grande scoperta, era assolutamente ridicolo. Si...
    Non mi pare che la Nato avesse l'obbligo di difendere l'Ucraina. Lo ha fatto per servirsi di questa come testa d'ariete ma nessun obbligo giuridico vi era (l'Ucraina non faceva e non fa ancora parte della Nato).
    La Nato, al pari dell'Onu, è una buffonata messa in piedi dagli yankees per dominare il mondo. Nulla più, nulla meno.
    Israele sta dimostrando, ad esempio, quanto vale l'Onu e la Corte penale dell'Aja...fanno cioè ridere i polli
     
    Più che un imprenditore, Trump mi pare, in questo caso, un giocatore di poker da battello del Mississippi.
     
    Se devo essere sincero, da qui, dopo tutto ciò che abbiamo visto in questi anni Bindeniani, su quello scranno, le cui azioni e decisioni purtroppo ci toccano pesantemente in modo indiretto, preferisco diecimila volte che ci sia un giocatore di carte da battello del Mississippi come lui, che un rincoglionito totalmente manovrato, che non è più in grado di gestire neppure la sua vescica, peraltro appartenente ad una ideologia politica che può fare solo pesanti danni agli USA stessi ed al mondo interi, come del resto sta facendo.
     
    Non so se Trump lo avrebbe fatto o meno, ma l'impressione che tutta la vicenda sia un bluff l'ho avuta da subito, anche se non mi sono mai sbilanciata.
     


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  14. Comunque vada sarà un disastro (di Franco Marino)

    Durante un Sanremo di una trentina di anni fa - mamma mia come passa il tempo - Piero Chiambretti lanciò un tormentone destinato a divenire proverbiale: comunque vada sarà un successo, ad indicare che se anche perdiamo una sfida, comunque il fatto di esserci rappresenta una sorta di vittoria.
    Non sempre si può prendere alla lettera questa dichiarazione d'intenti, altrimenti nel mondo non succederebbero le cose brutte che spesso ci troviamo a commentare. Ed anzi ci sono anche alcune...
    Guarda. Io non sono per nulla convinto che l'obiettivo di Trump e dei suoi, sia abbandonare l'Europa a sè stessa. Sicuramente il target è annientare Bruxelles e la sua Classe di Burocrati Depensanti (e su questo io pure sarei perfettamente d'accordo). L'Italia, ad esempio, continua ad essere una base strategica troppo importante per farla semplicemente affondare per sempre. Di sicuro c'è la volontà di ridefinire radicalmente accordi ed intese. Ma un governo serio (se lo avessimo, ma forse persino la Meloni potrebbe riuscirci, se riesce a restare in sella) potrebbe trovare una nuova via di dialogo e collaborazione, una volta che a Washington ritornasse The Donald. Il problema è sperare che ciò accada, e che "quegli altri" non riescano a mandare l'ennesimo Oswald a farlo fuori.
     
    Effettivamente, e pensavo avrebbero fatto peggio, è quello che Meloni e Corsetto stanno cercando di fare: un iperamericanismo in chiave duplice: sia per evitare quel decoupling che a Franco sembra inevitabile, sia, soprattutto e facendo benissimo, per essere meno vassalli del velenoso asse tedesco e soprattutto francese.
     


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  15. [RECENSIONE] Civil War: dopo Joker, un'altra occasione mancata (di...

    Da diverso tempo si evoca lo scenario di una guerra civile in America e, se ciò avviene, vuol dire che questa ipotesi è tutt'altro che peregrina. Del resto, i problemi americani sono noti - almeno a chiunque voglia scoprirli (perché i media tentano di seppellirli sotto il tappeto il più possibile) - e quindi chi, sotto forma di romanzo o di saggio, denunzi questo rischio, non dice in sé un'eresia. L'America siede su una polveriera.
    Civil War non è, dunque, certo il primo prodotto...
    Io questo rischio lo vedo e lo percepisco… ma noto anche poca consapevolezza
    A proposito di film… sai quando conosci la fine di un film horror e sei impossibilitato ad avvisare gli altri?
    Io in questi anni ho vissuto così… e la gente ancora non vede
    Non so quello che accadrà ma con certezza ti posso dire che siamo disarmati psicologicamente parlando
     
    Lo scenario potrebbe anche essere che una "guerra civile" verrà fomentata perché il deep state si sente in pericolo con Trump, quindi questa pseudo guerra servirà a far acquisire al presidente attuale dei "poteri speciali" e rimandare le elezioni a data da destinarsi proprio a causa di questa "guerra civile"
     
    Nostradamus era un dilettante.... 🤣🤣🤣
     
    In questi anni sono accaduti fatti che non avrei mai immaginato di vivere
    Le persone molto più anziane di me hanno definito così la situazione mondiale:” mi sembra di aver vissuto invano”
    E’tutto drammaticamente possibile
     


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  16. Il sottotesto dei deliri di Macron (di Franco Marino)

    Ho scritto spesso due cose: che quando un sistema diventa violento è perché ha delle debolezze di fondo; e che quando un politico parla, non bisogna vedere il testo ma il sottotesto. Per cui, più che concentrarci sulla follia di uno come Macron che pensa di portare l'Europa in guerra contro la Russia - cioè un continente decotto e molle contro un popolo abituato ad ogni genere di sofferenza - ben più utile è cercare di contestualizzare ciò che sta accadendo. Che nasce dalla grave crisi...


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  17. Le elezioni in America e le illusioni dei trumpiani (di Franco Marino)

    A Novembre in America si terranno le elezioni e molti autorevoli commentatori sostengono che saranno le più importanti se non della storia dell'umanità, perlomeno dell'Occidente come lo abbiamo conosciuto. Questa è una tesi condivisa all'unanimità da trumpiani e bideniani, anche se da punti di vista ovviamente diversi, nel senso che ognuno ritiene il proprio candidato la salvezza dell'umanità e quello avversario la catastrofe.
    La persona razionale e di buonsenso sa che sono soltanto...
    A trmp prendere la patata bollente da bide non farebbe un buon affare e lui è uomo di affari. Nel caso viste le buone relazioni personali con ptin potrebbe fermare i giochi in cambio di qualche cessione che potrebbe essere concessa. Bide va avanti mandando i cre tini cioè gli europe all' infinito. Per noi meglio la 1, ma svincolarsi da eu sarebbe la migliore cosa a prescindere, fosse pure per principio. Chimera?
     
    Sono tutti d'accordo nel far finta di non essere d'accordo. Le guerre, la fame, le violenze , i razzismi , i vaxxini...Inventano tutto per i popoli
     


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  18. Le polpette avvelenate di Milei

    Durante la sua visita in Italia, il Presidente argentino Javier Milei ha ipotizzato la costituzione di un conservatorismo internazionale contrapposto alle sinistre globali. Inoltre ha ribadito l'intenzione di proseguire la battaglia nei confronti del Leviatano statalista, vera e propria associazione a delinquere. Insomma, il buon Wolverine della pampa ha lanciato due polpette avvelenate che i media “conservatori” e “sovranisti” hanno prontamente raccolto e servito ai loro malcapitati – e...


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  19. Trump parla il crudo linguaggio della verità (di Franco Marino)

    Ho ascoltato poco e niente l'intervista a Putin, dove peraltro il leader russo - a parte la storiografia pro domo sua e l'inevitabile propaganda - non ha detto niente di interessante, almeno per chi di un politico osserva le azioni e, delle parole, i sottintesi. In guerra funziona come in amore: vince chi ha una certa cosa più lunga delle altre. E non è la lingua. C'è da dire anche che Tucker Carlson, il suo intervistatore, è stato molto meno efficace di quanto sia stato Oliver Stone, che...
    Si, nella schiettezza del discorso c'è l'amara continuazione della politica estera americana nei confronti dell'Europa dell'ultimo decennio: vi comandiamo noi, MA ci mettete la faccia (uk), spendete (UE che scorpora spese militari dal debito chiamandola difesa), vi armate (Germania e ITA), rischiate l'invasione (Polonia e Baltici) e vi fate maciullare (Ucraina) VOI PER NOI.
     


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  20. L'imbroglio delle due Americhe.

    "Delinquenti i Paesi Nato che non pagano, incoraggerei la Russia ad attaccarli."
    Le parole di Donald Trump, colui che nel 2019 impose dazi per danneggiare il nostro export di prodotti lattiero caseari, confermano che il nemico è l'America in quanto tale, al netto delle differenze destra-sinistra. Solamente gli ingenui e i veltroniani credono nell'esistenza di due Americhe. D'accordo, il cittadino statunitense repubblicano conservatore e isolazionista e il cittadino statunitense...


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