papa

Ottimo articolo!

Ci pensavo proprio oggi caro @Andrea Sartori. Si è davvero chiuso un mondo.

Più che essersi chiusa un'epoca, è semplicemente il frutto di un Occidente che, crollato il Muro di Berlino, è scivolato nella sudditanza dello Zio Sam.

Quoto tutto dalla prima all'ultima lettera! Con grande tristezza.
Io il magico mondo degli anni Ottanta non l'ho vissuto. Ma mi basta vedere la differenza tra mio fratello, di venti anni più grande di me, e me. Lui era molto più equilibrato e pieno di vita di me che vivo questi anni.

Purtroppo è tutto vero caro Andrea. E io di anni ne ho 25. Non sono sospettabile di nostalgia.

Non dimenticherò mai la sconfitta al San Paolo per 1-4 con la Samp, doppietta di Mancini e di Vialli.
E' vero, il mio Napoli perse, ma fu una partita memorabile, tra due squadre fantastiche, altro che il Real e il Barca di oggi.

Ottimo articolo, come sempre.

La Chiesa è nata e cresciuta nel martirio ed è crollata nel momento in cui sembrava intoccabile.
Noi cattolici siamo attesi da anni durissimi che tuttavia ci purificheranno.

Il pontificato di Giovanni Paolo II, lotta al comunismo a parte, è stato sciagurato.

Apprezzo molto il fatto che questo articolo sia stato scritto da un non credente, perché significa che hai una sensibilità intellettuale talmente raffinata da saper guardare oltre le tue idee e convinzioni. Chapeau!

hai espresso quello che penso da molto. La chiesa, per me che non credo, deve essere conservatrice anche con la paura di perdere dei credenti la dottrina piaciona di Bergoglio non l'ho mai apprezzata. Ottima analisi obiettiva, esaustiva per ne è sempre un piacere leggerti

Ho già dichiarato di essere agnostica e per questo conosco le varie religioni forse meglio di chi le professa. Quella cristiana é la più interessante anche perché é riuscita a cambiare il mondo tramite un uomo solo. Poi é stata secolarizzata dal Vaticano e dal cattolicesimo che l'ha ridotta a potenza economica perdendo la spiritualità. Joseph Ratzinger é stato un'occasione persa per i cattolici. Quando é stato eletto papa ho pensato "Non ce la farà questa mente pura ed eccelsa a gestire gli intrighi terreni dei prelati. Non lo lasceranno fare perché la sua logica teologica li metterà in crisi". Appunto. Grezze piccinerie vaticane hanno disteso il suo corpo in una stanza..... con un albero di natale ad onorarlo...foglie di aghi come una corona di spine..... meritano di scomparire dalla faccia della terra

Eccellente disamina che condivido pienamente

Tanto per dare voce anche a qualcun altro che invece ci crede https://berlicche.wordpress.com/2023/01/03/amputazioni/

Vi sarebbe molto da dire sulla immensa figura di Benedetto XVI.. mi limito a complimentarmi per questo articolo così intimo, a tratti commovente.

Leggevo i suoi libri ben prima che fosse papa e conosciuto. Un'intelligenza così...non esisterà mai più. Ha acquietato i miei dubbi di agnostica con 17 parole "Credere che Dio esista é un dono, chi non ha questo dono basta che viva come se esistesse"....non c'è altro da aggiungere....

Mai piaciuto Papa Francesco il grande Papa fu per me, che sono atea, è stato Benedetto XVI. La Chiesa ha perso un grande intellettuale.

completamente d'accordo sulla figura di Benedetto XVI , davvero raffinatissimo intellettuale e teologo di immensa cultura, " dimesso " da ALTRI , e unica voce, forse , a battersi fino ad oggi in Vaticano contro l'imperante secolarizzazione.

Da non cattolica ho sempre vivamente apprezzato le doti intellettuali di Ratzinger e la sua reale cristianità. La sua forzosa rinuncia ha veramente nociuto ai fedeli della Chiesa e ha precipitato la fede nell’ agnosticismo odierno.

Lui...era il Papa...

Io l'ho vissuta tutta per intero, ero già adulto. E l'ho vissuta con la stessa consapevolezza che ha animato l'epopea Covid, e cioè che "una falsa rivoluzione" fosse in atto. Parole di Craxi profetiche, col senno di poi. Ma anche col senno di prima. Per chi voleva capire, ovviamente.

Che bella squadra che state facendo, mamma mia. Bravissimi!