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  1. BERSAGLIO MANCATO

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    Solo il Signore è in grado di sondare l'abisso dell'anima. Questo è ciò che ho pensato appena ho appreso della morte della cantante irlandese Sinéad O'Connor, avvenuta poco tempo fa all'età di 56 anni.


    Essendone quasi coetaneo posso dire di aver seguito tutta la parabola artistica e umana della nota cantante. Una parabola caratterizzata da tante luci ma anche da tantissime ombre.


    Infatti fin dal suo esordio nello show biz Sinéad O'Connor si distinse immediatamente...
  2. Holodomor e la retorica dei tiranni pazzi e cattivi (di Franco Marino)

    Ci possono essere mille ragioni validissime per detestare un regime e un tiranno. La più stupida è appellarsi ai morti da essi disseminati.
    Quando si vuole condannare uno statista, la frase "ha provocato milioni di morti" - sottinteso, gli altri, quelli buoni, no (e Dio solo sa quanto sia falso) - sembra essere senza appello. Per condannare Hitler ci si appella ai sei milioni di morti provocati dal regime nazista e la stessa cosa accade con Stalin quando gli si rinfaccia una tragedia...
    Io invece credo all'esistenza del Male e all'intrinseca malvagità di chi pianifica scientificamente lo sterminio di una minoranza di esseri umani (anche se giustifica questo gesto come necessario per il bene della maggioranza etc etc). Ed i peggiori sono però proprio quelli che si travestono da agnelli: la società USA inclusiva e woke che, a furia di essere inclusiva, vorrebbe sdoganare anche la pedofilia nel dibattito pubblico (il cannibalismo coming soon). Il diavolo si presenta spesso come un gentiluomo rispettabile e suadente.
     
    Io non credo proprio che siano convinti di fare il Bene degli altri; piuttosto solo il Bene per se stessi. L' aspetto satanico è proprio quel Male intenzionale travestito da Bene universale.
     
    Purtroppo questa volta non concordo, carissimo Franco.
    Questi psicopatici criminali sono un gruppo sparuto di dinastie che ci domina da secoli. Anzi da tempo immemore.
    Essi rappresentano un'esigua minoranza, sono circa l'1,5% dell'umanità (inclusi i loro burattini), rispetto a tutti noi.
    Il loro vero problema è la paura, dovuta ovviamente ad una coscienza lurida, solo per usare un eufemismo. Da secoli vivono nei lussi piu sfrenati, asservendo tutti gli altri. E sanno che se noi scoprissimo tutto e ci unissimo, per loro non ci sarebbe scampo. Poiché questo è un universo di materia, quindi di quantità, non di qualità. E loro lo sanno bene. Ergo, inutile dirlo, circa 8 miliardi (quantità) di persone risvegliate, consapevoli ed incazzate, sarebbero totalmente fuori dal loro controllo, malgrado i loro mezzi (qualità). Da qui il continuo Dividi et Impera, nonché tutte le balle allarmistiche del mainstream per manipolarci e asservirci: pandemiche, climatiche, green, finanziarie, economiche, transumanistiche, ecc., ecc. Unitamente a continui crimini contro l'umanità di ogni tipo, da loro ideati, pisnificati ed attuati. A cui seguono tutte le varie narrazioni uniche, ovvero pretesti per giustificare i loro Crimini contro l'umanità ed il nostro sterminio con ogni mezzo in loro possesso. Affinché loro possano continuare a parassitare nei lussi più sfrenati ai nostri danni, mantenendo il loro status quo e potere. Perché, in verità, Madre Natura e questo paradisiaco pianeta avrebbero risorse dignitose per tutti, se rispettati e ben gestiti. Cosa che ovviamente non è funzionale ai loro scopi. E che quindi non fanno. Anzi... Sono specializzati in distruzione, come da intrinseca peculiarità della follia che li pervade.
    Ma, in sintesi, hanno PAURA. Paura di noi, del prossimo, di chiunque. Per loro anche le ombre sono persecutorie e temibili nemici. Figuriamoci se poi questi "nemici" sono immensamente superiori a loro, numericamente...! Come ogni psicopatico che si "rispetti". A maggior ragione, se poi questi Esseri che loro tanto odiano, temono ed invidiano sono una razza anticamente potente, eterea, sfuggente, libera e dotata di straordinarie capacità creative simil divine. Mentre loro, così fottutamente materialistici, sono ancorati alla materia e intrappolati nell'energia condensata e nella tecnologia elettronica, ecc., ecc. ... Ecco, questa non è altro che la famosa guerra tra il Bene ed il Male...
     
  3. La rentrée

    Michele Santoro riesce a ritornare in televisione. Il programma si intitola “Smemoranda” e mira a bissare i successi di “Samarcanda”. La prima puntata si occupa di un caso pruriginoso: lo scandalo La Russa.

    SANTORO: Buonasera, benvenuti a Smemoranda, il programma condotto da me medesimo, la versione maschile di Barbara D’Urso. Al mio fianco la botticelliana Beatrice Marameo.

    MARAMEO: BuonaseVa.

    SANTORO: Smemoranda può iniziare.

    Cessata la musicona...
  4. Genocidi legali

    Nel silenzio dei tiggì di regime, e con l'interessamento peloso del coro di voci bianche della stampa igienica (sempre meno cartacea e sempre più virtuale, e almeno questa è una buona notizia), il Senato ha appena approvato, oggi 26 luglio 2023, una legge che riconosce l'Holodomor come un genocidio.


    Intanto va spiegato che cosa sia l'Holodomor. Esso sintetizza la morte per fame di un numero imprecisato, ma che dovrebbe superare i cinque, e secondo alcune stime sfiorare i nove milioni di...​
  5. I tatuaggi e il narcisismo (di Franco Marino)

    Quando anche mio padre chiuse gli occhi per sempre, ormai quasi tre anni fa, mi era venuto, sia pure estemporaneamente, di farmi un tatuaggio sul braccio sinistro con la firma sua e con quella di mia madre. Io ero molto legato ad entrambi e la loro morte è stata per me un grande dolore. Poi ho riflettuto a fondo e mi sono detto: ma perché il mondo deve sapere che ho amato mio padre e mia madre? Cosa ci guadagno? E mi sono detto, provando un po' di vergogna, che inconsciamente e...
    M
    Io noto una presa di posizione anti-tatuaggio che francamente non comprendo. Una delle persone più sagge che conosca ha il corpo coperto da tatuaggi, anche perché è il suo lavoro, ma è anche la più lontana dall'esibizionismo, anzi potrei dire che è l'incarnazione dell'umiltà.
     
    Io ho due tatuaggi, due fiori uno sull'anca destra ed uno sull'anca sinistra, una rosa e un anemone, col gambo lungo e foglioline, Il tatuatore non ha avuto difficoltà perché ha seguito la traccia delle cicatrici dopo l'intervento di applicazione di protesi. Mi ero stufata di rispondere "Ma ...hai fatto entrambe le protesi su entrambe le anche"???🤣🤣🤣🤣
     
  6. Quella stupida voglia di normalità del popolino (di Franco Marino)

    Se immaginassimo una famiglia dove si scopre che il capofamiglia trama contro i suoi familiari per arricchire l'amante con cui ha fatto altri figli, la famiglia defraudata non ha solo il dovere di indignarsi ma anche di scacciarlo di casa. Passi per la scappatella dell'uomo che in fin dei conti sa benissimo che non rinuncerà mai alla moglie, ma un tradimento così basso macchierebbe per sempre l'uomo agli occhi della gente. Immaginate se quello stesso capofamiglia si presentasse al tavolo...
    È impossibile dimenticare e ancora più impossibile perdonare.
    Tutt'ora negli ospedali c'è obbligo di mascherina. Per il ricovero è obbligatorio il tampone. Poi ti ritrovi in stanza, con bagno in comune, un'alcolista reduce da bagordi con infezione alle vie urinarie che è passata al sangue.
    Non si dimentica niente.
     
  7. Dalla Murgia a Burioni: perché i progressisti vengono odiati (di Franco...

    Dei progressisti sono sempre stato un irriducibile avversario. Mi accorgo, nel definirmi tale, di provare un certo imbarazzo perché "irriducibile" implicherebbe che non mi si possa facilmente "ridurre" con una querela o con un'aggressione alla mia persona (che dato l'inesistente peso mediatico non avrebbe manco senso) e soprattutto che qualcuno di questi personaggi, dalla Murgia a Burioni, mi conosca. E non è vera nessuna di queste cose. E tuttavia certamente chi scrive appartiene ad...
    A loro piace, in realtà, tutto questo accanimento. Lo creano. Così possono crogiolarsi fra i loro simili che li ritengono martiri dei cattivoni.
    E ti dirò, a tempo perso, a me piace stare al loro gioco ed infierire. Ma spesso ho di meglio da fare, o quantomeno cose più importanti delle quali occuparmi.
    In realtà le ritengo 2 creature inutili.
     
    In senso tecnico la "persuasione" è un concetto molto stringente che nulla a che fare con il "convincimento" e lo dico in senso filosofico (C. Michelstaedter, La persuasione e la Retorica) perché la persuasione ha a che fare con l"assenso" che coinvolge il vero e la sostanza della persona, cioè "prima adeguata affermazione d'individualità" (def.). La retorica è l'inadeguatezza affermazione d'individualità, cioè il volgere il capo come fanno i buoi un po' qui e un po' là secondo dove brilla ciò che è buono al palato e non ciò che è bello e vero, torcere il capo - psicophilia. La Murgia è disprezzata perché mostra ciò che non è - ai buoi il fieno che brilla di qui e di là, uno show di culinaria al posto della verità. Non è una scrittrice come Burioni mostra di essere indegno della professione che svolge, qualunque essa sia. Il progressismoo e seguaci, invertendo il principio di realtà e di individuazione, disconoscendo il concetto di "determinazione", cioè "attribuzione del valore individuale" (def.), non fa che rendere indefinito e pervertito tutto così da ingenerare odio mentre urla contro l'odio, razzismo o fascismo mentre urla contro razzismo e fascismo, confondendo e alterando parole e concetti per presumere di alterare la realtà. È la spocchia, è l'arroganza, è la menzogna che richiama il rigetto, il diniego dei due "personaggi" (neanche persone) non certo la comunicazione: costoro nonnposdono che comunicare questo odio perché è la loro sostanza.
     
    Per quanto mi riguarda, al di là di una semplice conoscenza, rispettosa ma distante, con persone della sponda politica opposta non riesco ad andare. Cifre stilistiche diverse, c'è poco da dire..... E anche con persone che in teoria dovrebbero essere sulla mia stessa barricata ormai ho ben poco in comune. Condannata alla solitudine, ma non mi dispiace. Anzi.
     
  8. La Grande Bruttezza

    Sarà una coincidenza, ma mentre le cronache erano piene di uomini travestiti che vincevano concorsi di bellezza femminili e “opere d'arte” fatte di stracci, vivevo un periodo in cui avevo ripreso ad approcciare la civiltà greca. E dall'incontro fra le due impressioni sono giunto alla conclusione che siamo arrivati ad un punto molto singolare nelle storia delle civiltà umane. Le civiltà (quelle propriamente intese, non certo quelle secondo il verbo progressista, per il quale qualsiasi gruppo...
  9. I BRICS e le campane a morto dell'Occidente (di Franco Marino)

    Quando sui media mainstream si dice che nella guerra del Donbass ci sono un aggressore (la Russia) e un aggredito (l'Ucraina), si dice esattamente la verità. Ma non è niente che farebbe stare tranquillo un filoccidentale. Fino al 24 Febbraio del 2022, infatti, la sostanziale tranquillità dell'Europa partiva dalla consapevolezza che a nessuno dei paesi convenisse aggredirsi. Non conveniva ai piccoli paesi che, viceversa, si sarebbero dovuti confrontare con le reazioni di quelli grandi...
    Storicamente parlando il conflitto russo-ucraino é il detonatore che sta rivoluzionando il mondo. L'egemonia politico-economica dell'Occidente finirà e nascerà quella dell'Oriente. Tuttavia sarà un lungo lungo lunghissimo processo che tu avrai la fortuna di vedere terminato, io non so ma sono contenta di averne visto l'inizio (della rivoluzione globale intendo). Mi permetto...la creazione di una moneta comune é pianificata ma non immediata, almeno stando ai loro comunicati via Telegram "Istituto Italia BRICS" o sul loro sito www.italiabrics.it
    La novità eclatante é che entro il 2023 é stata accettata la partecipazione dell'Iran.
     
  10. Il sole oscurato ovvero se Bill Gates possa essere impazzito (di Franco...

    Un lettore, tempo fa, disse che il difetto dei miei articoli è di non considerare l'elemento psichiatrico dell'uomo di potere. Lui, antiputiniano, è convinto che Putin sia una specie di Hitler, di psicopatico ed essendo di destra pensa lo stesso anche di Biden. E io invece penso che, al massimo, può aver preso decisioni sbagliate ma certo non ispirate dalla follia. E' anche per questo che io, per esempio, quando nel dissenso qualcuno scrive che tutto ciò che sta accadendo è opera dei...
    Copio ciò che ho scritto in fb :
    "Come pochi sanno che il geniale Federico Faggin, vicentino doc, rivoluzionò l'informatica con lo sviluppo di innovativi microprocessori e successivamente con la programmazione di nuovi software evoluti definiti Intelligenza Artificiale, così avviene per Cesare Marchetti, toscano doc, morto serenamente ad Aprile di quest'anno all'età di 96 anni, mi pare. Fu lui a coniare il termine "geoingegneria" negli anni '70, ahimé come Faggin non in Italia ma a NY alla Rockefeller University.
    Dopo aver scritto" On geoengineering and the CO 2 problem " (nel '77) aprì la strada allo studio dei cambiamenti climatici e relative cause. Come per Faggin l'AI finì per essere discussa da cani e porci così per Marchetti le sue teorie di geoingegneria vengono manipolate da porci e cani.
     
    Last edited:
    Il confine della pazzia è un labile segno che dipende dai parametri di giudizio. Per chi è pazzo il mondo fuori è pieno di pazzi. Definire il "dentro" o il "fuori" è solo una questione di convenzione sociale. Lo stato mentale di chiunque risulta del tutto indifferente al di fuori della specie umana.
    Rimane, tuttavia, per noi e per l' ambiente che ci circonda, la considerazione oggettiva della pericolosità di certi soggetti. Il danno, infatti, che può fare un "signor nessuno" è del tutto insignificante mentre quello potenziale di soggetti che detengono un potere enorme è spaventosamente esagerato. Per questo andrebbero rinchiusi senz' altro, o quantomeno, privati di gran parte del loro potere. E' una questione di sopravvivenza collettivva.
     
    Il confine della pazzia
    è un labile segno che dipende dai parametri di giudizio. Per chi è pazzo il mondo fuori è pieno di pazzi.
    Definire il "dentro" o il "fuori" è solo una questione di convenzione sociale poiché lo stato mentale di chiunque non è misurabile e risulta del tutto indifferente al di fuori della specie umana.
    Rimane, tuttavia, per noi e per l' ambiente che ci circonda, la considerazione oggettiva della pericolosità di certi soggetti. Il danno, infatti, che può fare un "signor nessuno" è del tutto insignificante mentre quello potenziale di soggetti che detengono un potere enorme è spaventosamente esagerato. Per questo andrebbero rinchiusi senz' altro, o quantomeno, privati di gran parte del loro potere. E' una questione di sopravvivenza.
     
  11. Per chi suona la campana

    È decisamente presto per fare analisi della mini-crisi scoppiata la notte scorsa fra Mosca e Rostov sul Don. Intanto perché potrebbe anche non essere finita, e se le truppe della Wagner invertissero la marcia saremmo punto e a capo. E poi, le notizie che arrivano a noi sono decisamente poche, a dispetto del profluvio di analisti da salotto e prostituti da redazione che hanno passato la giornata a ripeterci a pappagallo cose che già sapevamo tutti, o ad ammannirci pastoni futuristici sulla...​
  12. Le ragioni di Zerocalcare (di Franco Marino)

    In questi giorni ho scritto una serie di post su Facebook e un articolo qui su La Grande Italia molto duri contro Zerocalcare. E tuttavia, se si vuole esprimere un punto di vista credibile, bisogna anche mettersi nei panni dell'avversario. Del resto, nel momento in cui difendiamo la libertà di parola e la democrazia - evidentemente estranei al vocabolario personale di quell'artista - non possiamo non chiederci cosa possa portare persone anche autorevoli ad auspicare limitazioni della...
    Come sempre, Franco, il suo equilibrio mentale ha avuto il sopravvento sulla "miseria umana"...
    A mio modesto parere, pur condividendo in toto il suo articolo, rimango dell'avviso che , oramai, è tardi per tornare indietro...
    Non solo la politica, ma tanti altri fenomeni del vivere sociale dovrebbero "risciacquare i panni nell' Arno"...
    A cominciare, dalla scuola, alla famiglia... dalla permanenza in auto, a quella nei luoghi pubblici...
    dalle televisioni, ai giornali...
    dal cemento, al verde...
    dal rispetto per gli animali, alle esagerazioni parossistiche, per gli stessi...
    dal rispetto per sé stessi, a quello per il prossimo...
    La vedo dura!...
     
  13. B.

    Berlusconi-spalle-finestra.jpg
    Mi son deciso a vergare un articolo su Berlusconi a molta distanza dalla sua morte poiché molto semplicemente il personaggio in questione è stato così poliedrico, così ricco di sfaccettature che è umanamente impossibile descriverlo in poche righe. Infatti egli, nel bene e nel male, ha lasciato un profondo solco nella Storia dell'Italia repubblicana. Il Cavaliere per antonomasia ha segnato in modo indelebile la vita economica, sociale, culturale, sportiva e politica italiana. E con...
  14. Dove eravamo rimasti? 22 giugno 1941 - 22 giugno 2023

    82 anni fa iniziava l'operazione Barbarossa. Stabilire se fu una crociata antibolscevica o un attacco preventivo-difensivo mi pare francamente superfluo. Non voglio esaminare la Storia con le lenti distorte dell'ideologia. L'essenziale è sottolineare la natura antieuropea di quel conflitto (il fronte più caldo e significativo dell’intera Seconda Guerra Mondiale) che affossò irrimediabilmente la weltpolitik tedesca e azzoppò-isolò per quarant'anni l'URSS-Russia. Le dichiarazioni...
  15. Postille a Berlusconi

    Ora che le sue ceneri riposano e che il chiacchiericcio si placa rapidamente (o almeno si spera), mentre il diluvio di storie e resoconti si esaurisce per passare ad altro, si può tentare di fare il punto su quegli aspetti che, sommersi dalla necessità di esprimere qualcosa, qualsiasi cosa, nell'urgenza del momento, sono stati ignorati o trattati con meno attenzione di quella che meritavano.

    La figura di Berlusconi è ormai entrata nella Storia d'Italia, il suo posto è assicurato accanto...​
  16. Una buona notizia: Internet ha ucciso la televisione

    Il Web è il futuro, la televisione, “grande sorella cretina” per dirla con H. M. Enzensberger, è un reperto di modernariato. Non è una suggestione di Beppe Grillo, è una verità fin troppo ovvia. Su Internet trovi una mole impressionante di dati e file condivisi oltre a una miriade di surrogati del palinsesto televisivo: l’opinionista che ti fa ascoltare la proverbiale “altra campana” preservando il pluralismo; la controinformazione fatta con quattro spicci; l’intrattenimento...
  17. Cavaliere, mi consenta: una resa dei conti

    Dopo aver letto i necrologi d'eccezione di Filippo Barbera e Franco Marino, che per l'occasione si sono superati, ho dovuto defalcare molte voci che avrei voluto toccare nel mio ricordo del fu Silvio Berlusconi. Ho avuto la notizia di questa morte pesante proprio dalle pagine del “La Grande Italia”, e in quel momento ho saputo che avrei dovuto comunque scrivere qualcosa su di un uomo che è entrato, nel bene come nel male, nella vita di chiunque, in Italia, abbia più di vent'anni. Ma nel...​
  18. Grazie Silvio (di Franco Marino)

    Ora che il cuore malandato di Berlusconi ha smesso di battere per sempre, assisteremo al consueto profluvio di commenti, dell'una e dell'altra fazione. E dal momento che, fondando questo progetto - che non so ancora definire (Partito? Forum? Comunità? Giornale) - sono moralmente obbligato a scrivere qualcosa su un personaggio così importante, che ha caratterizzato la mia vita dai tredici anni fino a poco tempo fa, la cosa peggiore che io possa fare è scrivere un pezzo su cosa Berlusconi...
    Sarà’ anche stato un buon imprenditore ma ha raccolto il peggio di questo paese attorno a se e lo ha portato sul palco .Lo considero un grande artista della dissimulazione e della curruzione,non il peggiore di tanti altri ma quello che ha meglio rappresentato il peggio verminoso del nostro sottobosco
     
    Volevo evitare di commentare...poi...tutti dicono la loro...Ho lavorato con gente delle sue aziende, comportamenti impeccabili, seri come le loro aziende che nutrono parecchie migliaia di persone. Chapeau. Come politico...aveva la possibilità con le sue conoscenze, le sue intuizioni, i suoi contatti, i suoi soldi, di sviluppare una politica soprattutto estera straordinaria, di crescita ed espansione per l'Italia. Si é fottuto con le barzellette, le battutine, insomma col comportamento ridanciano e non dignitoso di chi rappresenta un popolo che, in quel momento, aveva fiducia in lui. Perdere strepitose possibilità di sviluppo industriale ed economico perché il capo non é riuscito a tenere a freno la lingua e l'uccello.....beh...mi ha dato fastidio
     
  19. Anche Impagnatiello merita di essere difeso (di Franco Marino)

    Omar Favaro è un nome che non dice nulla ma se accoppiato a quello della sua celebre ex-fidanzatina Erika De Nardo, forma un binomio inscindibile nella memoria degli italiani, quello di Erika e Omar, gli autori del delitto di Novi Ligure in cui caddero sotto il loro coltello la madre e il fratellino della ragazza. In questi giorni, è tornato alla ribalta perché l'ex-moglie lo avrebbe accusato di violenze nei suoi confronti e allora i giustizialisti hanno colto l'occasione per riaprire...
    Concordo, anche un reo confesso merita un giusto processo e a questo serve la difesa.
    La folla può avere ragione se rimane lucida ma una folla di per sé contiene semi di manipolata esasperazione e non porta nulla di buono (in prospettiva per sé stessa).
     
    Lo scalpore é dovuto al fatto che la vittima era incinta, se non lo fosse stata i cinguettii non ci sarebbero stati. Sarà interessante da un punto di vista giuridico vedere come i giudici valuteranno questo caso, dato che l'accusa potrebbe essere di doppio omicidio. Temo che andremo avanti un bel pò a discutere sulla valutazione del feto.
     
    Capitò pochi anni fa e l'uccisione del feto (8 o 9 mese) non venne considerato omicidio ma aggravante.
    La vicenda riguardava una giovanissima ragazza incinta di un uomo molto più grande e se non erro sposato (non ricordo la regione)
    Io penso che il caso sia stato amplificato molto dai media, non ricordo lo stesso sdegno per la giovanissima futura mamma di quell'episodio
     
  20. L'ELEGANZA DEL MALE

    A.I..jpg
    Voglio condividere con voi un post del noto artista e rocker cagliaritano Walter "Rebel" Carta.


    Egli scrive:


    "Sapete cosa mi fa sorridere con un'infinita tristezza?


    Che troppo spesso questi miserabili, queste brutte persone, questi figli del male, non hanno né tatuaggi, né auto con fiamme decorate, nè Harley Davidson smarmittate, né appariscenti orecchini.


    Ma bei vestiti, macchine perfettine, facce da bravi ragazzi e stile assolutamente innocente.


    E sono ben accettati...
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