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  1. Il 25 marzo saremo con Franco Bartolomei Mario Michele Pascale...

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  2. Liberisti senza lesina

    di Nicholas Wapshott

    Lyndon Johnson, ringalluzzito dal boom economico e dall’aumento delle entrate, si diede da fare per costruire una sua eredità. Nel maggio 1964 dichiarò alla University of Michigan di Ann Arbor: “Abbiamo l’opportunità di progredire non soltanto verso una società ricca e potente, ma verso la Great Society, la grande società”. Giurò di sconfiggere la povertà e le disuguaglianze razziali, di proteggere le campagne, di garantire un’istruzione a tutti i bambini e...
  3. I dieci anni di pontificato di Bergoglio, il capo dei Personal Jesus...

    Con me il colpo di fulmine funziona al contrario: mentre ad amare o voler bene a qualcuno ci metto sempre un po’ – non è snobismo, sono fatto così – viceversa il colpo di fulmine si verifica con le antipatie. E con Bergoglio il colpo di fulmine è stato immediato: non l'ho mai sopportato. Sin dal principio l'ho percepito antipatico, innaturale, odorando lontano un miglio la sua simpatia studiata, il suo finto pauperismo ad uso di telecamere e fotografi dei media cosiddetti progressisti...
    Con tutto il rispetto per chi crede nel cattolicesimo, guarda Franco se costui mettesse fine a 'sta congrega di gentaglia mi farebbe felice. Ho letto solo le prime 3 righe dell'articolo perché é successo anche a me. Ero a casa di amici e al tiggi hanno mostrato il nuovo papa, beh mi ha fatto paura,no antipatia, proprio paura! Io non sono cattolica ma come ho amato Joseph Ratzinger amo questo Gesù di Nazareth, rivoluzionario, coraggioso, amante del vino (a Cana ha trasformato l'acqua pur di farsi un drink) e del denaro ( ha rimproverato i figli che non hanno moltiplicato i denari). Dev'essere stato un figo perché aveva un codazzo di donne ricche che lo seguivano e finanziavano. Nel tempio é entrato come una furia buttando all'aria i banchi dei cambia valute. Sai quante volte speravo mandasse qualcuno a buttar per aria i vecchi marpioni in Vaticano che gli hanno trasformato il suo movimento così innovativo, moderno, coraggioso, in unacomparsata holliwodiana?
     
  4. DOVE VAI SE IL PIANO B NON CE L'HAI?

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    Penso che tutti conoscano lo sport del pugilato, noto anche come boxe o noble art. Tale sport si pratica all'interno del cosiddetto ring che, a dispetto del nome che in inglese vuol dire "anello", in realtà è un quadrato delimitato da delle corde. I pugilatori si affrontano all'interno di questo perimetro dandosele di santa ragione e vince chi riesce a colpire di più l'avversario o a mandarlo, come si suol dire, "al tappeto" o KO.


    Durante il combattimento capita quasi...
  5. Vi preannuncio un libro già inviato all'editore sul Guatemala (come prosieguo ideale delle riflessioni sull'Uruguay e il sistema-mondo) e una raccolta con commenti e aggiunte di alcuni post di fb sui temi: pendolo euroasiatico, transizione capitalismo-socialismo, BRICS, multipolarismo.

    Per questo secondo libro a cui sto lavorando, posso contare su un'introduzione di Gianfranco la Grassa che ha condiviso su Youtube due video per commentare il testo che sta scrivendo. Ve ne consiglio la...
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  6. Qui link al 6* episodio del mio podcast "La grande imboscata" in cui parliamo con Maria Morigi (archeologa e saggista) di India, Turchia, Cina:
    https://spotifyanchor-web.app.link/e/Ik6lcZXLMxb
    Prossimi appuntamenti:
    MERC. 1 marzo ore 18.00 -> Intervista a Andrea Colonia (divulgatore su bitcoin) con cui parleremo di mondo cripto e bitcoin.
    GIOV. 2 marzo ore 18.00 -> Intervista a Gianfranco la Grassa (docente in pensione) parlerà di Prima Repubblica, Tangentopoli e caduta del governo...
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  7. Mentre noi (comprensibilmente) siamo presi dai problemi della quotidianità, dall'attualità nazionale e internazionale, dallo studio e dalla formulazione di nuovi paradigmi e scelte politiche, uno dei settori più gonfiati dai media e dalle aspettative economiche e tecnologiche, inizia a perdere pezzi.
    Il Metaverso, l'invenzione che avrebbe dovuto cambiare il volto del mondo, si sta rivelando un flop... E sì che di tempo, da quando il tema è diventato centrale nel dibattito pubblico ne è...
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  8. “Un astuto drago apparentemente addormentato”: alcune scomode verità su...

    di Daniele Ganser

    Nel 1941 il Giappone possedeva imponenti forze navali, tra le quali dieci portaerei, mentre gli USA ne avevano solamente sette, dunque erano in palese stato di inferiorità. Due portaerei, la Lexington e la Enterprise, si trovavano a Pearl Harbor sotto il comando dell’ammiraglio Husband Kimmel. Il suo superiore, l’ammiraglio Harold Stark, che in quanto capo delle operazioni della Marina statunitense a Washington aveva accesso ai dati ricavati dalle intercettazioni e...
  9. “Un astuto drago apparentemente addormentato”: alcune scomode verità su...

    di Daniele Ganser

    Roosevelt sapeva che, se gli USA fossero stati coinvolti in una guerra col Giappone, sarebbe scattato un effetto domino che poteva allargare il conflitto anche alla Germania, dato che il 27 settembre 1940 Giappone, Germania e Italia avevano sottoscritto un patto tripartito, noto anche come Asse Roma-Berlino-Tokyo, per assicurarsi sostegno reciproco. «Roosevelt voleva anzitutto fare guerra alla Germania», spiegò il giornalista George Morgenstern del «Chicago Tribune»...
    Aggiungo il bellissimo "Pearl Harbor" del tedesco Peter Herde, che descrive in maniera magistrale la storia diplomatica e come il Giappone giunse, gradualmente, a non poter fare altro che entrare in guerra, o rimanere senza carburante per l'esercito. Dimostra come, da decenni, chi vuole informarsi, sa, mentre il grande pubblico continua a riempirsi la testa con lo sterco fabbricato a Hollywood.
     
  10. Ciò che mi affascina della storia (e che raramente vien fatto capire a chi è costretto a studiarla) è che conoscerla ti lascia la libertà di vivere altre vite (una battuta: senza per questo essere prigionieri del samsara con nascita, dolore e morte).
    Studiando la storia (che, non mi stancherò mai di dirlo, non è solo date e battaglie), possiamo capire come si sentiva un giovane soldato al seguito di Napoleone in Russia. Possiamo sentire nelle testimonianze, il suo entusiasmo, i suoi...
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  11. SOLVE ET COAGULA

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    Solve et coagula
    (letteralmente :"sciogli e ricomponi") è un termine latino molto in voga tra gli alchimisti di qualche secolo fa. E questo termine sta a significare l'azione di dissolvere qualcosa per poi modellarne un'altra. Per esempio sarebbe come sciogliere una statua di cera raffigurante la Madonna per poi modellare, utilizzando la stessa cera, un'altra statua dalle fattezze diaboliche.


    Se noi ci pensiamo bene il concetto del solve et coagula è quella dinamica...
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  12. Eccolo il nuovo arrivato! Un nuovo libro delle edizioni Kulturjam! 🍾

    CARTOLINE DA SALO', di Alexandro Sabetti, diario di bordo di un viaggio nell'Italia degli ultimi anni che ha appuntate in rosso, continuamente, le parole guerra e pandemia. E agli occhi degli sviluppi bellici recenti, tutto questo pregresso assume una dimensione di continuità interpretativa. In questo rapporto con la storia, la pandemia, la guerra e noi stessi, c'è il rapporto corpo-potere e con esso il...
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  13. Presentazione del libro Irriducibile di Federico Faggin in cui si parla di intelligenza artificiale, coscienza e trasferimento della mente umana.

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  14. Lo Stato-Mafia

    Quello del titolo non è un derby, anzi. Né un riferimento all'abusata trattativa, quella che tanto ha fatto arrabbiare il cosiddetto presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. È proprio un'entità unica, il cui trattino è più un trait d'union, alla francese, che un elemento divisorio. Anche perché, ormai, gli stessi vertici delle due organizzazioni farebbero molta fatica a individuare dove finisce l'uno e inizia l'altra.

    Non ho intenzione di tornare sul merito del cosiddetto...​
  15. Dio salvi il Re

    "Politicamente sono un anarchico (inteso filosoficamente, non nel senso di uomini con la barba che tirano le bombe) ma se dovessi scegliere una forma di governo, allora opterei per la monarchia".
    Questo scriveva il professor Tolkien in una lettera e, francamente, condivido in toto la posizione politica. Sono un anarchico che prima del 2020 aveva ben poca fiducia nella politica e nelle istituzioni. Ora nessuna. Attenzione, non solo quella italiana o occidentale: non ritengo umanamente un...
  16. L'inutile, stupida e dannosa autobiografia di Harry

    Il mio ex-direttore sostiene (giustamente) che per poter recensire un libro bisogna leggerlo fino all'ultima virgola. Il che è giusto quando non si tratta di libri che, per il semplice fatto di esistere, non si rendano degni di essere stroncati. Infatti, l'autobiografia di Harry non l'ho letta, il libro non l'ho acquistato e tuttavia non ne ho bisogno per sapere che è qualcosa che non vale minimamente la pena leggere. E allora perché parlarne? Per introdurre un concetto un po' più...
    io non letto il libro della madre e sicuramente non leggerò duello del figlio. Sprecare tempo e soldi non ne vale la pena. Harry sicuramente vuole denigrare la monarchia ma in questo modo la rafforza. Solo i fessi e egli ignoranti leggono questi libri, prendessero esempio dalla Regina che di scandali ne ha sopportati molti ma sempre con estrema discreziona
     
    Concordo che la pubblicazione del libro abbia finalità diverse da ciò che vorrebbero far credere al grande pubblico. I pochi stralci trapelati e letti sono "pieni" del nulla; il fine pertanto non é autobiografico e di critica. Vedremo cosa la storia ci riserverà.
     
    Che non meriti la minima attenzione, sono d'accordo, ma che questo qua sia un fesso ho seri dubbi. Penso semplicemente che abbia deciso (o gli abbiano fatto decidere), come hai detto anche tu, di abbandonare la famiglia reale. E a questo punto perché non smenarci un sacco di soldi? Alla fine gira tutto attorno a quello.
     
    Può essere ma non dimentichiamo che a 12 anni é stato privato dell'affetto di sua madre ed evidentemente ritiene non sia stato un semplice incidente. Questo ragazzo aveva già notorietà fama e denaro, se si é allontanato da tutto questo avrà una ragione. Era amato anche più di william ed era nipote prediletto della regina. Credo non vada giudicato e tanto meno secondo criteri ordinari
     
    Sputtanare la propria famiglia e quindi nel piatto dove si è mangiato per anni, è da vigliacchi assetati di notorietà, oltre che riempire il conto in banca di una notevole quantità di dollaroni. Mio Papà diceva che i piatti sporchi si lavano in famiglia e lui ( Harry ) avrebbe dovuto risolverli allo stesso modo. Senza contare poi che nella sua vita ha goduto di privilegi negati alla maggior parte degli esseri umani! Poveraccio!!
     
  17. La scuola statale italiana fa schifo

    Sta facendo discutere la notizia di quella famiglia finlandese che leva i figli da scuola dicendo peste e corna della scuola pubblica italiana. Ovviamente diventiamo patriottici laddove non dovremmo esserlo. La scuola statale italiana fa obiettivamente schifo.
    Abbiamo avuto un passato scolastico glorioso, tra i migliori d'Europa. E non solo sotto il fascismo per via del ministro Giovanni Gentile. Anche prima: ricordo che il primo Ministro della Pubblica Istruzione del Regno d'Italia fu...
    Sta di fatto che le eccellenze sono italiane, la scuola made in USA è patetica, vanno avanti a crocette e non lo dico per dire ma è così, la scuola finlandese va avanti a crocette, tutte ste eccellenze non le vedo in giro, sta di fatto che stanno facendo di tutto per distruggere la nostra scuola ma parlando con la preside di mia figlia, linguistico, un nostro studente di quarto superiore equivale as un loro studente universitario al primo anno.
     
    Le eccellenze sono italiane ma devono andarsene da questo Paese di merda. Lo stesso problema ha la Russia. Mio cognato è un genio dell'informatica ma in Russia faceva il tassista in nero. Ora lavora per gli inglesi che non se lo sono lasciato scappare
     
    Da sempre però gli Stati Uniti parassitano i laureati in giro per il mondo per portarli nel proprio paese. E' in questo senso che bisogna operare. Ma per farlo, occorrerebbe una politica davvero sovranista che faccia gli interessi del paese, cosa che non si vede da tanto, troppo tempo.
     
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