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  1. La religione verde (di Franco Marino)

    Odio l’estate. No, non sto cantando l’ormai ultrasessantennale successo estivo di Bruno Martino. E’ per chiarire che sono tutt’altro che un fan del caldo e che la prospettiva di una rinfrescata mi vedrebbe tra i più scalmanati ultrà. Le alte temperature sono per me un’autentica maledizione che ogni anno mi fa tirare fuori un nuovo acciacco dal mio armadio. L’estate per me è un tormento. Da sempre.
    Tutto questo per chiarire che se domani i notiziari mi garantissero che i prossimi anni...
    Sì leggono già in giro improperi contro i negazionisti del cambiamento climatico, accusati di aver provocato le grandinate eccetera.
    Prima di tutto io non ho fatto niente. Secondo, è sempre grandinato in estate, ma una volta si usavano i cannoni.
    Terzo, non sono io quella che ha i mezzi per modificare gli eventi atmosferici.
    Hai ragione, è ormai una religione. Come lo è stato il tam-tam covid e vaccini.
     
  2. La capacità di farsi leggere (di Franco Marino)

    Un luogo comune tristemente famoso - non nel senso che sia vero ma che ormai ce lo ritroviamo ogni anno in tutte le salse - è che gli italiani non amino leggere, che appartiene alla stessa famiglia dei luoghi comuni che iniziano con "gli italiani". Ma invece di criticare i luoghi comuni in quanto tali, chiediamoci se abbiano un fondo di verità.
    Che esista un'unica tipologia di italiano, è una scemenza talmente sgamabile che si potrebbe retoricamente chiedere a chi la pronunzia "ma allora...
    M
    Concordo su tutto. Una cosa che ho sempre apprezzato dei tuoi scritti è proprio quella linearità e chiarezza che lodi nei giornalisti succitati.
     
    Io ho quasi trent'anni e ti leggo da quando non ne avevo neanche dieci, e già a quel tempo capivo tutto quello che scrivevi. Penso che basti questo a definire la coerenza tra questo articolo e la tua storia di blogger.
     
    A me piacciono gli scritti che "scorrono" come un ruscello con qualche spruzzo. I tuoi lo fanno e li leggo anche se talvolta scrivi banalità ma le scrivi bene😄 . Inoltre il mio metro di misura é la traducibilità di un testo. Se l'inglese si presta a qualche strafalcione ciò non é possibile con il tedesco che ha regole grammaticali complesse e quattro casi, ma neppure in francese che ha una struttura sintattica precisa così come lo spagnolo che agli italiani sembra facile,
    non parliamo poi del russo con sei casi da declinare!! Con o tuoi scritti vado liscia ovunque😍
     
    Probabilmente a me sembrano banalità perché certe tue deduzioni mi paiono ovvie, ma, ora che ci penso, ciò é dovuto al fatto che a certe soluzioni sono arrivata prima di te non per genialità ma per esperienza di vita. Mi dimentico di essere anziana. Me ne scuso
     
  3. Nuove frontiere del catastrofismo climatico

    L’ultimo ritrovato dell’industria dell’allarmismo sono i migranti climatici: gli africani non abbandonano le lande avite a causa delle guerre o delle carestie bensì a causa delle alte temperature. L’Africa, d’altronde, è una terra notoriamente temperata. E le morie? Scordatevi i virus, oggi l’umanità viene decimata anche dalla colonnina di mercurio fuori controllo. Con la bella stagione va in scena la tradizionale pulcinellata statistica del “caldo record”; un record che si rinnova di...
  4. Il Corano bruciato e il "cartellino giallo" della Svezia all'Europa (di...

    Un aneddoto personale. Nato a Napoli e meridionale fino al midollo, ho vissuto per la prima parte della mia vita in un paesino del Centro Nord. Mio padre, che pur essendo anch'egli meridionale, non amava il Sud, in quel paesino sarebbe rimasto a vita e non sarebbe mai tornato. Si integrò così bene che non pensò mai minimamente di fare il "napoletano in Toscana". Divenne di fatto toscano. Quando arrivò il trasferimento che lo riportò al Sud - spinto più da mia madre - i suoi colleghi e...
    bravissimo...questo è il succo del discorso, e ho idea , come dici tu , che sarà necessario, presto o tardi , attuare " davvero" una spiace dirlo così, discriminazione verso l'immigrazione di radice islamica...ho sempre pensato che costoro , per cultura, pensiero e tradizione voglia di integrarsi non ne hanno mai avuta né mai né avranno , vorrebbero..." vorrebbero " eh , semplicemente imporsi...e così non ci siamo , né ci saremo mai.Punto .
     
  5. Una destra succube dell'europeismo

    Dunja Mijatovic, kommissaria UE per i diritti umani, ordina al governicchio italianuzzo di cessare i respingimenti in Libia perché mettono a rischio la vita dei rifugiati. La gentildonna bosniaca, manco a dirlo, ha studiato alla LSE (London School of Economics). Cara Meloni e caro Salvini, ficcatevi in testa che non potete fare un’insalata di pollo con la merda di pollo, come recita una boutade redneck. Con le Metsola e le Mijatovic non si discute fino a nuovo ordine...
  6. Ale, ti presento Elly…

    Complice Salvini, il prof. Orsini invita a cena il segretario del Pd Elly Schlein. Obiettivo: far scoppiare la “pasce”. Il ristorante si chiama “Tale & Quale”, un locale di tendenza per appassionati di musica.

    SALVINI: Bene, io vado a pirateggiare negli altri tavoli. Mi raccomando voi due, amatevi con discrezione. (strizza l’occhio con fare paterno)

    SCHLEIN: Che scemo! Non lo sopporto.

    ORSINI: Ma no, è alla mano, popolarissimo. Veniamo a noi due, mia diletta.

    SCHLEIN...
  7. Il mio viaggio in Portogallo.

    Sono ancora in terra portoghese mentre scrivo questa breve memoria. Per l'esattezza mi trovo a Oporto, seconda tappa dopo Lisbona, di un viaggio che ho programmato mesi fa con mio figlio Luigi (17 anni ancora per pochi mesi). Da subito sono stata colpita dai colori vivaci sia dei murales enormi che delle azulejos, mattonelle artistiche che decorano gli esterni delle abitazioni. Per poi essere completamente rapita dalla musica che in ogni delle città fa da sfondo alla vita quotidiana dei...
  8. Una buona notizia: Internet ha ucciso la televisione

    Il Web è il futuro, la televisione, “grande sorella cretina” per dirla con H. M. Enzensberger, è un reperto di modernariato. Non è una suggestione di Beppe Grillo, è una verità fin troppo ovvia. Su Internet trovi una mole impressionante di dati e file condivisi oltre a una miriade di surrogati del palinsesto televisivo: l’opinionista che ti fa ascoltare la proverbiale “altra campana” preservando il pluralismo; la controinformazione fatta con quattro spicci; l’intrattenimento...
  9. Caro Papa, ti scrivo

    Caro Jorge Mario Bergoglio in arte Francesco, sei vicino al traguardo delle ottantasette primavere, sei a capo di una religione che svaluta la carne e ha nel suo orizzonte escatologico la promessa della vita oltre la morte, la certezza che la cessazione delle funzioni biologiche non è un addio ma un arrivederci, un dettaglio di un più ampio disegno Divino. Fatte queste premesse e augurandoti una pronta guarigione, ti chiedo: perché taci e te ne stai quasi in disparte a goderti lo sfascio...
  10. Sull'inutilità della caccia al gatekeeper (di Franco Marino)

    Per molto tempo, tutti i più grandi filosofi si sono occupati della necessità di dimostrare logicamente l'esistenza di Dio. Aristotele disse che se analizziamo le cose del mondo, vedremo una catena di cause ed effetti, risalendo attraverso le quali, considerando che ogni cosa ha una sua causa, si finisce per arrivare ad una causa che niente e nessuno ha causato: quella causa si chiama Dio. Questa si chiama "prova ontologica" - Dio essendo quello che è, non può non esistere - e riuscì a...
    Condivido.
    Accolgo con insofferenza i vari allarmi al gatekeaper, che ormai sono diventati come un "al lupo al lupo".
    Inoltre non mi è mai accaduto di restare delusa più di tanto da un influencer o giornalista, vero o presunto, non avendo mai messo alcuno di loro sul piedistallo.
    Una platea immatura disperde ogni energia o intento, per quanto genuini possano essere.
     
    Toscano è simpatico quando rifa' la rassegna stampa di Emilio Fede (con tanto di sibilo di commiserazione) in chiave sovranista, però proviene da un mondo fatto di massoni calabresi e di movimenti Roosevelt. Giorgio Bianchi mi sembra più affidabile, nonostante le sue frequentazioni.
     
  11. L’ultimo Solženicyn non piace a nessuno, men che meno all’Occidente

    La conversazione con Vittorio Strada è stata filmata nell’abitazione dello scrittore per essere presentata a un convegno su di lui e la sua opera che si sarebbe svolto il mese successivo nella cittadina italiana di Penne (19-26 novembre 2000).

    Lei ha una conoscenza diretta dell’Occidente, avendo trascorso i lunghi anni dell’esilio in Europa e in America, e più di una volta si è espresso in modo critico nei suoi confronti. E cosa pensa adesso, oggi, dell’Occidente? Quali...
  12. Un messaggio dall'Emilia ad un'Italia fuori dalla realtà (di Franco Marino)

    Una delle convinzioni più stupide diffuse da questi fatui anni è che quando si è più poveri si recuperino i valori andati perduti. La mia nonna paterna che, pur essendo molto anziana (era del 1904, figuratevi) ha vissuto così tanto che io ho potuto conoscerla e averci uno scambio, spiccia e brusca com'era nei modi e assai poco propensa alla retorica, a chi mitizzava i tempi antichi amava sempre ripetere "I bei tempi non sono mai esistiti" e giù uno snocciolamento di aneddoti e ricordi che...
    Bonaccini poteva copiare da Zaia ciò che ha fatto in Veneto: regimentazione delle acque con molteplici invasi di scarico accanto ai fiumi, oltre ad aver ripulito i fiumi e aver rinforzato gli argini nei punti pericolosi I sistemi di invasi servono a fornire acqua durante i periodi di siccità. Zaia ci sta lavorando da 3 anni. Basterà per eventi straordinari? Probabilmente sì e comunque limiterà i danni.
     
  13. LETTERA DI UN VETERINARIO AL PAPA
    Predicare l’amore e seminare l’odio
    Mi presento, ho 62 anni, sono un Veterinario ed ho 2 figli di cui uno autistico, sono padre e proprietario di animali, genitore coscienzioso ed a contatto quotidianamente col mondo dell’animalismo e col mondo della disabilità, padre e veterinario contemporaneamente.
    Una frase che i miei clienti mi ripetono costantemente è “chi non ha mai avuto un cane/gatto non riesce minimamente ad immaginare il mondo di amore che queste...
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  14. Le aggressioni ai medici sono colpa dell'arroganza della scienza (di...

    Ultimamente c'è stata una forte recrudescenza dei casi di aggressioni ai sanitari. Uno degli ultimi ci mostra un padre che, dopo aver scoperto dal primario che il bimbo che la moglie prossima al parto aspettava, era morto in pancia, ha aggredito il primario, ricavandone la beffa di 20.000 euro da pagare al medico e all'ordine dei medici di Pavia. Naturalmente il gesto merita tutte le stigmatizzazioni del caso, ma dal momento che questi episodi sono diventati talmente frequenti da essere...
    Fermo restando che la Vita è a termine e che la Morte è ad oggi ineludibile,non può non riconoscersi che la medicina in generale abbia fatto passi da gigante e che l'ingegneria genetica promette soluzioni sin qui solo sognate....probabilmente tra un centinaio di anni la medicina avrà raggiunto traguardi impensabili. Il problema è l'altra faccia della medaglia.La medicina va avanti di pari passo con l'industria farmaceutica....le malattie servono come il pane e illudersi che la medicina possa condurci all'elisir di lunga e SANA vita è solo una pia illusione.
    Quanto ai medici non sono certamente dei santi,anzi....🤬
    Il comportamento di grandissima parte di loro durante il periodo covid19 dovrebbe avere aperto gli occhi anche ai più fiduciosi...una categoria composta maggiormente da gentucola senza spina dorsale che col giuramento di Ippocrate ha fatto un rotolo di carta igienica.
    E mi fermo qui.....😡
     
    Figlia di medico, sorella, cugina, zia di 4 medici...sì...spesso si sentono non proprio degli dei ma qualcosa di affine. Raramente mettono in discussione la loro "scienza". Tuttavia, come scrivi, la maggior parte sono professionisti seri, con le eccezioni che ogni categoria ha. É mia opinione che durante il covid19 troppi abbiano disquisito di medicina pur non essendo medici, squalificando la categoria e alimentando il terrore e la paura. Mi viene da fare un paragone con chi attualmente sta disquisendo di A.I. : intellettuali, giornalisti, scrittori, che molto probabilmente non sanno cosa significhi programmare in linguaggio macchina, presentandola come un mostro spaventoso che sconvolgerà la mostra vita. (A proposito....sulla pagina di M.Veneziani, cimentatosi anche lui nel terrorismo informatico, ho scritto un post con spiegazioni tecniche, non certo offensivo. Lui mi ha risposto PRIVATAMENTE e incazzato via messenger che..in pratica non ho capito il suo articolo.. Il grande Veneziani??? A me sconosciuta?? Che gli succede?? Mica gli rispondo! )
     
    Quando, due anni fa, in piena imposizione del lasciapassare verde, mia moglie lamentava disturbi che nessuno inizialmente riusciva a comprendere, ci colpì l'atteggiamento ostile del personale medico ospedaliero e del pronto soccorso che pareva volerci colpevolizzare per la mancata inoculazione: pareva fossero più interessati alla Pfizer che alla sua salute. Questo contribuì a creare un clima conflittuale fra noi e loro. Quando poi venne fuori che aveva un tumore, l'atteggiamento fortunatamente cambiò, in meglio, forse perché ci si rese conto che aveva qualcosa di più serio di un banale virus influenzale.
     
  15. UN DILEMMA CON LE STELLETTE

    christian soldiers.jpg


    Molte persone sprovvedute o presunti pacifisti ritengono, erroneamente, che un cattolico o più in generale un cristiano debba rifiutarsi di maneggiare qualsiasi tipo di arma e di indossare una divisa. Questa bislacca concezione del cristiano dovrebbe derivare dal fatto che si ritenga Gesù un portatore di pace. Il che di per sé non è un concetto sbagliato ma per essere precisi il Signore ebbe ad affermare:"Vi lascio la pace, vi dò la Mia pace. Non come la dà il mondo, io la dò a...
  16. PERCHÉ ABBIAMO GUARDATO L'INCORONAZIONE DI CARLO III

    di Manuel Berardinucci



    Se si è monarchici, benché si sia in presenza di una monarchia liberale, eretica e massona, come quella inglese, non si può comunque non guardare con curiosità alle vicende dell’ultima casa reale la cui regalità è visibile. I sovrani nel mondo ormai sono più sobri dei Presidenti della Repubblica, cercano di essere più giovanili, smart, all’avanguardia, col pretesto di legittimare la persistenza del sistema monarchico nel secolo ventunesimo. E tuttavia a me...
    Un'analisi meravigliosa, un amore per la Tradizione (non solo monarchica) che si sente sempre meno nei giusti accenti.
    P.S. ma Filippo di Spagna non è stato incoronato?
     
    Grazie anzitutto per l'apprezzamento.
    No, Filippo di Spagna ha ricevuto la fascia di Comandante dell'esercito da parte del padre. In seguito, ha giurato davanti alle Corti Generali ed è stato "proclamato" Re
     
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  17. L'importanza di chiamarsi Alberto

    Mi avvicinai al professor Alberto Bagnai nel 2012. Lui aveva aperto da poco il blog Goofynomics, e io gli segnalai le reiterate insolenze di un Fabio Scacciavillani che lo sfotteva dalle colonne del Fatto Quotidiano online. Il prof. gettò il guanto e mi incaricò di portarlo al terribile cerbero molisano. Gentilmente declinai e, tra me e me, pensai: adesso lo fulminerà con qualche numero di prestigio retorico dei suoi, menzionerà la Recherche e lo umilierà servendosi dell’augusto...
    l'egocentrico presuntuoso non mi ha mai convinta. Il suo libro è una brutta copia di cose già scritte precedentemente da persone sicuramente più erudite in materia economica di lui. E' stato eletto perchè gli italiani come semrpe ragionano con la pancia e pochi col cervello. Ecco perchp abbiamouna classe dirigente che fa ribrezzo. Sarebbe bastata solo un po' d diffidenza per capire prima chi lui fosse. Come diceva il filosofo "penso dunque sono, e se sono dunque dubito, e se dubito dunque esisto".
     
  18. Psicopatologia dell'animalismo

    Creati il sesto giorno insieme a noi bipedi, gli animali ci accompagnano dalla notte dei tempi, a volte alleati che leniscono la solitudine dell’animale politico e sociale, altre volte prede o predatori. Chi li osserva con attenzione sa di rimirarsi allo specchio, tanto che Esopo, Fedro, Perrault e Baudelaire (L’Albatros!) ne fecero la metafora della condizione umana e delle sue vicende, mentre Bulgakov tramutò un cane in giusto di Dio, un Idiota contrapposto all’animale chiamato...
  19. La festività segna un limite tra umano e non-umano.
    In queste settimane mi sono interrogato sul limite e sul se la nostra civiltà (rischio nucleare, disparità, intelligenza artificiale, ecc) lo stia valicando.

    Ho rivisto il II atto del Mahabharata di P.Brook, in una scena Yudhisthira risponde a un dio nascosto:
    "Cosa è dolore? L'ignoranza
    Un esempio di veleno? Il desiderio
    Di sconfitta? La vittoria
    Quale è il tuo contrario? Me stesso
    Cosa è la follia? Una strada dimenticata"
    Arriva dopo un...
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    Franco Marino
    Franco Marino
    Buona Pasqua caro Gabriele
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