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  1. A

    Comment by 'Angelo' in 'Vialli e il terrorismo sanitario sul cancro e non solo'

    Quando vedo molti ex sportivi, colpiti da malattie, mi chiedo sempre, se il doping, abbia talvolta contribuito?
  2. Un eroe, quasi, dimenticato

    In questo giorno del 1984,veniva assassinato un giornalista, libero e moderno. Uno che ha messo in gioco se stesso, per la ricerca della verità, le sue inchieste erano fatte su strada, non seduti in poltrona ad interrogare Google. Mi ricordo quando andò ad intervistare, gli ultimi abitanti di Marina di Melilli (SR), che furono costretti ad abbandonare tutto, per fare spazio, al progresso industriale, infatti in quei territori furono costruite fabbriche, che inizialmente portarono molta...
  3. Un eroe, quasi, dimenticato

    In questo giorno del 1984,veniva assassinato un giornalista, libero e moderno. Uno che ha messo in gioco se stesso, per la ricerca della verità, le sue inchieste erano fatte su strada, non seduti in poltrona ad interrogare Google. Mi ricordo quando andò ad intervistare, gli ultimi abitanti di Marina di Melilli (SR), che furono costretti ad abbandonare tutto, per fare spazio, al progresso industriale, infatti in quei territori furono costruite fabbriche, che inizialmente portarono molta...
  4. Piccolo essere

    Provo una sensazione, di conato di vomito, sentendo parlare, di una discendenza, da una famiglia di schiavi, provenienti dal Camerun. Questo pessimo individuo, che porta il nome di saviano, ancora una volta, prende spunto, dalla morte di Pele', per parlare dello sfruttamento dei neri, e della loro superiore struttura fisica ed intellettuale. Per carità, le persone come O'Rei, sono speciali, indipendentemente dal colore della pelle, sono degli eroi sportivi. Ed uno, si ci affeziona, e...
  5. Piccolo essere

    Provo una sensazione, di conato di vomito, sentendo parlare, di una discendenza, da una famiglia di schiavi, provenienti dal Camerun. Questo pessimo individuo, che porta il nome di saviano, ancora una volta, prende spunto, dalla morte di Pele', per parlare dello sfruttamento dei neri, e della loro superiore struttura fisica ed intellettuale. Per carità, le persone come O'Rei, sono speciali, indipendentemente dal colore della pelle, sono degli eroi sportivi. Ed uno, si ci affeziona, e li...
    Certo Pelé discendeva da schiavi. Echissenefrega. Non tutto è politica. Pelé è stato un mito indipendentemente dal colore. Mi pare inoltre che lui in primis non abbia mai usato il colore della pelle come bandiera politica (come fece, ad esempio, Muhammad Alì).
    Quando si parla di artisti si deve parlare della loro arte. Pelè è stato, secondo alcuni, il più grande (altri dicono Maradona, ma è come scegliere tra Bach e Beethoven o tra Leonardo e Michelangelo).
    Lasciatelo nell'Olimpo
     
  6. Ricordi

    Molti delle generazioni, passate. Ricorderanno le riunioni, presso le vecchie sedi di partito. Ambienti pieni di fumo, talvolta si mischiavano gli odori, di certi sigari, e del tabacco per pipa, trovavi uomini distinti, con fare da professore (adesso che ho superato, l’età di loro, a quel tempo, vesto ancora da simil teeager). Trovavi i tavoli, di misure incredibili, scaffali pieni di libri, e quadri affissi, di personaggi illustri o di comizi e convegni, svolti anni prima, rigorosamente...
  7. Ricordi

    Molti delle generazioni, passate. Ricorderanno le riunioni, presso le vecchie sedi di partito. Ambienti pieni di fumo, talvolta si mischiavano gli odori, di certi sigari, e del tabacco per pipa, trovavi uomini distinti, con fare da professore (adesso che ho superato, l’età di loro, a quel tempo, vesto ancora da simil teeager). Trovavi i tavoli, di misure incredibili, scaffali pieni di libri, e quadri affissi, di personaggi illustri o di comizi e convegni, svolti anni prima, rigorosamente in...
  8. Gravità

    Quando sento, che Madame, ha esibito un greenpass falso, per poter partecipare a Sanremo, e ciò crea sgomento. Io credo che la persona in questione abbia, fatto cose ben più gravi, e sicuramente più dannose. Tipo, cantare.

    Angelo Giudice
  9. RAI

    In italia, abbiamo per fortuna, molti scrittori, e tanti di essi si cimentano, con il giallo, e poliziesco. Ora mi sfugge come mai, la RAI, sceglie sempre nella stessa cerchia, gli scritti, da cui estrapolare delle fiction. Ad esempio “I bastardi di Pizzofalcone”, “Il commissario Ricciardi” e “Mina Settembre” sono tratti, tutti da libri di un unico scrittore, Maurizio De Giovanni, che stranamente, era stato pure scelto a far parte del Comitato Costituente del Pd (gli 87 chiamati a stilare...
  10. RAI

    In italia, abbiamo per fortuna, molti scrittori, e tanti di essi si cimentano, con il giallo, e poliziesco. Ora mi sfugge come mai, la RAI, sceglie sempre nella stessa cerchia, gli scritti, da cui estrapolare delle fiction. Ad esempio “I bastardi di Pizzofalcone”, “Il commissario Ricciardi” e “Mina Settembre” sono tratti, tutti da libri di un unico scrittore, Maurizio De Giovanni, che stranamente, era stato pure scelto a far parte del Comitato Costituente del Pd (gli 87 chiamati a stilare un...
    Come mai non mi meraviglio per niente? Ah, aggiungo che ho avuto una brevissima esperienza personale di chi sia questo scrittore. Mi è bastato per decidere che MAI in vita mia avrei preso un suo scritto in mano.
     
  11. Generazioni

    Solitamente, il mio disappunto va, verso due categorie, i giovani e i mie coetanei. Parlo di quelli impegnati in politica. I primi perché, li posso trovare super attivi sui social, ma non li vedo, quasi mai a contatto con la realtà, pochi di loro scendono per strada, pochi di loro si confrontano coi problemi del quartiere e della quotidianità, leggono poco, e soprattutto non conoscono la storia, del percorso di un ambiente, che loro si vantano di frequentare. Oltre a questi limiti, ci sono...
  12. Generazioni

    Solitamente, il mio disappunto va, verso due categorie, i giovani e i mie coetanei. Parlo di quelli impegnati in politica. I primi perché, li posso trovare super attivi sui social, ma non li vedo, quasi mai a contatto con la realtà, pochi di loro scendono per strada, pochi di loro si confrontano coi problemi del quartiere e della quotidianità, leggono poco, e soprattutto non conoscono la storia, del percorso di un ambiente, che loro si vantano di frequentare. Oltre a questi limiti, ci sono i...
  13. A

    Buon Natale a tutti

    Auguri, Franco 🖤
  14. Dubbi

    In questo periodo, di bontà e finzione, mi chiedo come abbiano fatto, gli italiani a dimenticare, come un regime dittatoriale, ci abbia fatto passare delle festività di merda, poiché dovevi scegliere se eliminare uno dei tuoi figli, per sottostare a regole assurde come, il limite di parenti a casa. L'euforia festosa, forse riesce a cancellare tutto, a questo punto, si può anche fare una guerra, tra due festività, così poi, ci dimentichiamo delle bombe. Adesso, mentre guardo impastare, la...
  15. Dubbi

    In questo periodo, di bontà e finzione, mi chiedo come abbiano fatto, gli italiani a dimenticare, come un regime dittatoriale, ci abbia fatto passare delle festività di merda, poiché dovevi scegliere se eliminare uno dei tuoi figli, per sottostare a regole assurde come, il limite di parenti a casa. L'euforia festosa, forse riesce a cancellare tutto, a questo punto, si può anche fare una guerra, tra due festività, così poi, ci dimentichiamo delle bombe. Adesso, mentre guardo impastare, la...
  16. A

    Comment by 'Angelo' in 'Amici miei'

    Proprio così carissimo, si sono spente le luci..
  17. Amici miei

    Nel 1982, poco prima di Natale, esce nelle sale cinematografiche, AMICI MIEI atto II. Un film, per la sua semplicità, super geniale. La storia la conosciamo, un po' tutti, le zingarate, e l'unione tra amici,che supera il passare degli anni. Credo la cosa che apprezzai di più, dopo la vittoria del Mundial, quell'anno. Infatti, è diventata una pellicola cult, a parte me, maniaco della trilogia, un po' per tutti. Molti di noi, hanno scimmiottato, o si son rivisti in quei personaggi, anche chi...
    Erano tempi in cui esisteva il Cinema, e soprattutto il cinema italiano. Tant'è che c'era una cosa chiamata "Cinecittà". Negli anni '70 si assistette ad un'esplosione di creatività la cui onda lunga arrivò sin dentro il decennio successivo. Si giravano decine e decine di film all'anno, di tutti i tipi, di tutti i generi. Le commedie facevano la parte del leone, accanto ai grandi classici c'erano quelle di serie B che, se da un lato avevano le tante pellicole con la Fenech o Alvaro Vitali (che per me restano comunque godibilissime) dall'altro ti presentavano anche dei Proietti e Montesano (ma anche Thomas Milian) che erano dei veri mattatori. E poi, pur con pochissimi soldi, vedevi trame storiche, horror, gialli, e persino miste, ché solo per la sceneggiatura dimostravano talento da vendere. Poi tutto è finito, e non voglio nemmeno addentrarmi nei motivi. Cinecittà ha chiuso, si girano una dozzina di filmetti all'anno, tutti rigorosamente d'ambientazione contemporanea, così si possono girare senza costumi e in un appartamento e si risparmia, tutti molto politicamente corretti (e infatti non fanno ridere), tutti molto psicologici (e infatti ti fanno due palle così). Sono passati di moda (pare) anche i cinepanettoni di indegna memoria, che alla sboccatezza dei decenni passati non sapevano unire la fantasia, e infatti fu una pletora di "Vacanze a..." in cui cambiava, di tutto il film, solo lo sfondo nella parte finale del titolo. Ormai solo noia, e il senso di asfissia in cui pare piombato il cinema nostrano, parallelamente a tutto ciò che lo circonda. L'unica cosa che ci resta è riguardare quelli che, un tempo visti come filmetti, ora giganteggiano come classici d'altri tempi. Almeno sino a che, per rispetto a una qualsiasi delle deliranti categorie privilegiate di oggi, dagli omosessuali ai colorati, non ne vietino la circolazione persino in privato. Sipario.
     
  18. Mondiali bis

    Macron è combattuto, non sa, se sia più urgente mandare armi al comico dell'est, o fare una raccolta firme, per rigiocare la finale mondiale, magari al parco dei principi, e con un arbitro statunitense. Così poi potrebbe, festeggiare negli spogliatoi con le amici della fidanzato di vabbè, coronando tutto con un tuffo nel borotalco, che lo stesso arbitro Yankee rigorosamente nero, ha portato in quantità industriale, abituato già a fornire il comico di prima (anche qualche personaggio...
  19. Mondiali bis

    Macron è combattuto, non sa, se sia più urgente mandare armi al comico dell'est, o fare una raccolta firme, per rigiocare la finale mondiale, magari al parco dei principi, e con un arbitro statunitense. Così poi potrebbe, festeggiare negli spogliatoi con le amici della fidanzato di vabbè, coronando tutto con un tuffo nel borotalco, che lo stesso arbitro Yankee rigorosamente nero, ha portato in quantità industriale, abituato già a fornire il comico di prima (anche qualche personaggio...
  20. A

    Comment by 'Angelo' in 'Esperienze'

    Ho scritto un racconto, che parla di politici, con nomi e cognomi. Mi creano tutti problemi...
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