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VINTAGEVERSE, L'ANTOLOGIA DI RACCONTI: parla Ken Michele AgostiniL'autore più giovane del nostro Libro edito da Ali Ribelli ed il...- Giuseppe Cozzolino
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hai scritto quello che ho sempre pensato, mi hai letto bella mente. Eccellente ed esaustiva analisi per questo motivo per me è un piacere leggerti
Però lo statalismo fascista rese grande la scuola italiana con Giovanni Gentile, il problema è la distorsione dello statalismo
Esatto. Ma Gentile era comunque parte di una visione liberale del fascismo.
Eppure la Storia ci restituisce esempi di statalismo brillanti, o più che discreti, come il secondo impero tedesco e il fascismo. Il problema è che lo Stato italiano è un simulacro: non ha una politica estera autonoma, non fa politica industriale, non seleziona i migliori, consegna allo straniero i gioielli di famiglia e la meglio gioventù che fa ricerca e produce. Lo Stato da noi è una bur(l)ocrazia eterodiretta dall'estero, permeabile alle peggiori porcate globaliste e concepito per portare all'estinzione il popolo italiano e la sua cultura.
Dal momento che non metto in discussione quanto hai scritto, mi sa che forse sarà opportuno un ulteriore articolo, per distinguere lo Stato dallo statalismo ideologico.
Anche la prima Repubblica (che mise a frutto strutture e vivai del ventennio, per usare una metafora sportiva) aveva una sua dignità e qualche risultato lo ha prodotto.
Ps. Avete mai visto uno statalismo senza patriottismo? Io no. Avete mai visto uno statalismo che si mortifica, che celebra la propria debolezza, che schiaccia la propria identità in nome dell'Europa o dell'Occidente?
W il capitano Quinlan! Troppo piddino il personaggio messicano di Heston.
Aspettavamo con ansia la domenica, ore 16, al cinema parrocchiale per vedere la corsa delle bighe, i territori lontani dove c'erano tesori nascosti, le acque che si aprivano per far passare gli ebrei (della cui scena anni dopo a Disneyland in California vidi il trucco e rimasi pure male perché il "mare" era circa 2m x 3m) ....che filmoni!! Che eroe!!!!
sicuramente non si tocca il culo ad una donna ma farne un caso nazionale e l'ammenda di quel genere la trovo assurda. Sono stata in passato femminista ma il femminismo è morto oggi
La questione è semplice, come hai scritto tu. Se per un singolo gesto incivile uno è costretto a pignorarsi la casa, il diritto e la democrazia come la conoscevamo sono morti. Dal 2020, con la scusa della pseudopandemia , l'Occidente sta optando sempre più per un Sistema autoritario/collettivista uguale a quello della Cina di Mao. E andrà sempre peggio se non accade qualcosa che arresti questa deriva autoritaria.
Peggio della Cina, perché lì il tenore di vita sta aumentando, qui sta diminuendo...
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La definizione "Barabba di Ventotene" è qualcosa di magistrale. La citazione di Hogarth, poi, mi ha commosso. Verve da maestro, comunque. I tempi la esigono.
Addirittura...
