Il Giornale di Angelucci pubblica un pezzo in cui Mike Pompelmo (direttore della Cia e segretario di Stato durante l'amministrazione di capelli arancioni) ci consiglia di svenarci per gli zingari di Kiev e i bastardi di Sion. E lo fa adoperando il linguaggio stereotipato dell'insegnante di sostegno che tenta di persuadere una scolaresca di bambini ritardati. Non esistono soluzioni di comodo, non esiste male minore. L'unica soluzione è sbudellare far sgombrare gli occupanti....
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Scuola: l'ennesima inutile riforma (di Franco Marino)Una similitudine che sono solito usare quando molti parlano di riforma...- Franco Marino
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Repubblica, sciacalli e mestatori al servizio dell'Anglosfera since 1976. A questi frega zero delle donne ammazzate; vogliono soltanto devirilizzare la società per poterci controllare e opprimere meglio. L'Europa atlantista dovrebbe essere ribattezzata Eunuchia.
Accadeva cinquantaquattro anni fa
19 novembre 1969. Pelé realizza su rigore il suo millesimo goal in carriera nella partita fra il Santos e il Vasco da Gama. Quel giorno ricorreva l'ottantesimo anniversario del Dia da Bandeira, la bandiera repubblicana del Brasile. Tutti però attendevano la rete numero mille dell'indiscusso monarca del futebol. C’erano solo undici persone al Maracanã che non avevano alcuna intenzione di far parte di quella festa: i giocatori...
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19 novembre 1969. Pelé realizza su rigore il suo millesimo goal in carriera nella partita fra il Santos e il Vasco da Gama. Quel giorno ricorreva l'ottantesimo anniversario del Dia da Bandeira, la bandiera repubblicana del Brasile. Tutti però attendevano la rete numero mille dell'indiscusso monarca del futebol. C’erano solo undici persone al Maracanã che non avevano alcuna intenzione di far parte di quella festa: i giocatori...
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Accadeva trecentosessantaquattro anni fa.
18 novembre 1659. Viene rappresentata a Parigi Le preziose ridicole (Les Précieuses ridicules), terza commedia di Molière, la prima di successo. L'anno successivo la commedia venne stampata con una prefazione dell'autore, perplesso per i gradimenti riscossi. In un atto unico, va in scena la storia di Cathos e Magdelon (ispirati, a quanto pare, a Catherine de Rambouillet e Madeleine de Scudéry, protagoniste della...
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18 novembre 1659. Viene rappresentata a Parigi Le preziose ridicole (Les Précieuses ridicules), terza commedia di Molière, la prima di successo. L'anno successivo la commedia venne stampata con una prefazione dell'autore, perplesso per i gradimenti riscossi. In un atto unico, va in scena la storia di Cathos e Magdelon (ispirati, a quanto pare, a Catherine de Rambouillet e Madeleine de Scudéry, protagoniste della...
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Le trasmissioni di "cronaca nera" stanno rovinando la psiche degli italiani. Non è giornalismo bensì lavaggio del cervello ("mollatelo al primo accenno di gelosia"), guerra psicologica (maschio=assassino), istigazione alla paranoia ("se decidete di lasciarlo, non andate all'ultimo appuntamento").
Accadeva centocinquantaquattro anni fa.
17 novembre 1869. Il chedivato d'Egitto inaugura il Canale di Suez. Per l'occasione, il chedivè (viceré egiziano in orbita ottomana) Ismail commissionò a Giuseppe Verdi l’Aida. Il canale di Suez, che collega direttamente il Mar Mediterraneo al Mar Rosso, fu voluto e realizzato dalla Francia. L'imprenditore e diplomatico che progettò e fece costruire il Canale, Ferdinand de Lesseps, era francese come la maggior parte del capitale...
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17 novembre 1869. Il chedivato d'Egitto inaugura il Canale di Suez. Per l'occasione, il chedivè (viceré egiziano in orbita ottomana) Ismail commissionò a Giuseppe Verdi l’Aida. Il canale di Suez, che collega direttamente il Mar Mediterraneo al Mar Rosso, fu voluto e realizzato dalla Francia. L'imprenditore e diplomatico che progettò e fece costruire il Canale, Ferdinand de Lesseps, era francese come la maggior parte del capitale...
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Zio Matteo, l'erede di onkel Pepi Mengele. Prima del malore improvviso di prammatica "Eravamo quattro vaccinati al bar..."
Il suino nero dei Nebrodi comunica che gli Usa hanno sottoscritto un accordo di difesa con l'Indonesia. Niente male per una superpotenza data per morta. La Cina, ormai quasi del tutto circondata (le rimane solo la Russia; ma ancora per quanto?), somiglia sempre più alla Germania guglielmina nel 1914.
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Io l’ho visto il film, le riconosco coraggio e quale idea buona e una chiave ironica che non mi aspettavo.
Il successo della Cortellesi è il segnale del vuoto cosmico che vive il nostro cinema… non sono scappata dalla sala come le ultime quattro volte dopo in assenza di quasi nove anni
Un prodotto meno tragico degli altri… tutto qui
Il successo della Cortellesi è il segnale del vuoto cosmico che vive il nostro cinema… non sono scappata dalla sala come le ultime quattro volte dopo in assenza di quasi nove anni
Un prodotto meno tragico degli altri… tutto qui
Il sottoscritto ha sempre stimato la Cortellesi come artista tout court. D'altro canto mi trovo perfettamente allineato col pensiero di Franco Marino sul fatto che puoi essere lo scrittore, il musicista, il regista,l'attore più strepitoso del globo terracqueo ma se non hai gli "sponsor" giusti rimarrai perennemente in un cono d'ombra. E partendo da questi presupposti sia Franco che il sottoscritto possono permettersi di esprimere giudizi su un film che non hanno visto, un libro che non hanno letto e un gruppo musicale che non hanno ascoltato. Poiché coscienti che qualsiasi cosa venga spinta, pubblicizzata e veicolata dal mainstream sia nociva e da rigettare a priori. È proprio per questo motivo che ritengo i Maneskin una cagata pazzesca pur non avendo mai ascoltato una sola nota suonata dai baldi giovanotti. Mi basta vedere i messaggi che veicolano e la sovraesposizione a cui vengono sottoposti dalla sopracitata propaganda mainstream. Perché, in fondo, quando uno vede una cacca di cane sul marciapiede non ha bisogno di assaggiarla per confermare a se stesso che sia una cacca di cane...
Proprio così. Qualcuno diceva che non è necessario andare sulla Luna per sapere che non è una forma di formaggio. Così per i prodotti mainstream: se sai che tipo di messaggi veicolano, puoi anche evitare di sorbirteli, non è necessario per sapere che è roba negativa.
Andrebbe giudicato solo dal punto di vista estetico: è o no un buon film? Il messaggio che veicola, essendo sempre il solito antifamigliatradizionalepuah, francamente mi sembra che non aggiunga nulla di nuovo e ormai ha abbondantemente frantumato le palle anche al più tetragono dei libertini caserecci.
Il problema con questo tipo di prodotti è proprio che non vengono fatti con l'obbiettivo di essere esteticamente validi, ma proprio per propinare al pubblico certi messaggi propagandistici.
Io il film l’ho visto, descrive una realtà che è sicuramente esistita e ancora vive purtroppo
Gli attori li ho trovati bravissimi… da donna vi dico che certe realtà sono più vive che mai
Purtroppo
Il finale non è scontato, il suo successo è dovuto al demerito degli altri che hanno prodotto cose inguardabili
Gli attori li ho trovati bravissimi… da donna vi dico che certe realtà sono più vive che mai
Purtroppo
Il finale non è scontato, il suo successo è dovuto al demerito degli altri che hanno prodotto cose inguardabili
Dopo aver letto la cagnara il film mi intrigava. Probabilmente lo avrei visto se non fosse recitato in romanesco, quindi per me é già robetta perché questo lo permetto solo all'Anna Magnani che, poi, aveva l'accento giusto e non esagerato e lo usava nei film che parlavano di Roma. La "modalità romanesco" ormai non é più una caratteristica é la normalità di gente che di recitare proprio non ce la fa.
Se l'Europa ti fa schifo vattene in Israele. (semi cit.)
Accadeva centosessantadue anni fa.
16 novembre 1861. Il comitato borbonico di stanza a Marsiglia ingaggia l'ufficiale catalano José Borjes. Proveniente da una famiglia di solide radici militari e monarchiche, figlio di un ufficiale che aveva combattuto contro Napoleone e poi era stato fucilato nella prima guerra carlista del 1833, Borjes aveva partecipato nel 1840 alla lotte spagnole dalla parte dei carlisti. Nel 1861 era un esule inquieto che viveva a Parigi e scalpitava per...
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16 novembre 1861. Il comitato borbonico di stanza a Marsiglia ingaggia l'ufficiale catalano José Borjes. Proveniente da una famiglia di solide radici militari e monarchiche, figlio di un ufficiale che aveva combattuto contro Napoleone e poi era stato fucilato nella prima guerra carlista del 1833, Borjes aveva partecipato nel 1840 alla lotte spagnole dalla parte dei carlisti. Nel 1861 era un esule inquieto che viveva a Parigi e scalpitava per...