Dopo le gravi crisi respiratorie dei giorni scorsi, nella mattinata il Santo Padre è venuto improvvisamente a mancare.
Nonostante il decesso, però, è rimasto sempre vigile e collaborativo; ha anche scherzato con i medici che cercavano di rianimarlo assicurandosi che non si affaticassero troppo...
Dopo le gravi crisi respiratorie dei giorni scorsi, nella mattinata il Santo Padre è venuto improvvisamente a mancare.
Nonostante il decesso, però, è rimasto sempre vigile e collaborativo; ha anche scherzato con i medici che cercavano di rianimarlo assicurandosi che non si affaticassero troppo perché "un papa si può anche cambiare, non c’è problema".
Dopo la sua morte, il Papa nel pomeriggio è risorto, ha chiesto un bicchiere d’acqua e poi si è seduto in poltrona a leggere i quotidiani; ha fatto anche qualche passo per raggiungere la cappella privata e pregare affinché i fedeli continuino a farlo risorgere dopo ogni decesso.
Per questa sera sono previste preghiere di gruppo in Piazza San Pietro affinché le crisi mortuarie cessino e il Santo Padre ritorni a guidare i suoi fedeli.
Nonostante il decesso, però, è rimasto sempre vigile e collaborativo; ha anche scherzato con i medici che cercavano di rianimarlo assicurandosi che non si affaticassero troppo perché "un papa si può anche cambiare, non c’è problema".
Dopo la sua morte, il Papa nel pomeriggio è risorto, ha chiesto un bicchiere d’acqua e poi si è seduto in poltrona a leggere i quotidiani; ha fatto anche qualche passo per raggiungere la cappella privata e pregare affinché i fedeli continuino a farlo risorgere dopo ogni decesso.
Per questa sera sono previste preghiere di gruppo in Piazza San Pietro affinché le crisi mortuarie cessino e il Santo Padre ritorni a guidare i suoi fedeli.