Lo scenario che si sta presentando ci da` i primi segnali del drastico cambiamento tattico che accompagnera` l'insediamento di Trump alla Casa Bianca.
L'obiettivo strategico non cambia: neutralizzare Russia e Cina.
Gli obiettivi del pressing statunitense (oltre all'Ucraina) sembrano essere:
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Lo scenario che si sta presentando ci da` i primi segnali del drastico cambiamento tattico che accompagnera` l'insediamento di Trump alla Casa Bianca.
L'obiettivo strategico non cambia: neutralizzare Russia e Cina.
Gli obiettivi del pressing statunitense (oltre all'Ucraina) sembrano essere:
- la Georgia
- l'Armenia
- la Moldavia
- l'Iran
- la Siria
- l'Arabia Saudita
- il Messico
- il Brasile
- il Venezuela
- l'India
- Taiwan
Verranno usati strumenti economici, politici e militari piu` i soliti "proxy".
Russia e Cina dovranno organizzarsi per contenere questa offensiva (indispensabile agli USA), riducendo i danni, tenendo il piu` possibile le posizioni e preparando la loro controffensiva.
Come in tutti i conflitti ci saranno battaglie vinte, battaglie perse, ma cio` che contera` e` chi vincera` la guerra.
Avremo di che discutere per i prossimi 4 anni come minimo.
L'obiettivo strategico non cambia: neutralizzare Russia e Cina.
Gli obiettivi del pressing statunitense (oltre all'Ucraina) sembrano essere:
- la Georgia
- l'Armenia
- la Moldavia
- l'Iran
- la Siria
- l'Arabia Saudita
- il Messico
- il Brasile
- il Venezuela
- l'India
- Taiwan
Verranno usati strumenti economici, politici e militari piu` i soliti "proxy".
Russia e Cina dovranno organizzarsi per contenere questa offensiva (indispensabile agli USA), riducendo i danni, tenendo il piu` possibile le posizioni e preparando la loro controffensiva.
Come in tutti i conflitti ci saranno battaglie vinte, battaglie perse, ma cio` che contera` e` chi vincera` la guerra.
Avremo di che discutere per i prossimi 4 anni come minimo.