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  • Declino
    Se dovesse finire la guerra tra ucraini e russi, Zelinsky è consapevole...
    • Angelo
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  1. Provocazioni

    Le provocazioni servono a "provocare qualcosa" (cioe` una reazione) che il provocatore ritiene possa andare a suo vantaggio.
    Per esempio accelerare processi, ostacolarli, generarli, "emotivizzare" le reazioni dell'avversario, e cosi` via.

    Il "provocato" decide se "agganciare" la provocazione o se comportarsi diversamente:
    - nessuna accelerazione, rallentamento, ostacolo nei suoi piani
    - risposta asimmetrica
    - risposta diretta alla provocazione perche` in questo vede dei vantaggi, o si...
  2. Budget 2025 in Ucraina

    La Verkhovna Rada (il Parlamento ucraino) ha adottato in seconda lettura il progetto di bilancio per il 2025, che prevede una spesa record di 95,5 miliardi di dollari.

    La spesa per la difesa è prevista a 53,8 miliardi di dollari.
    Allo stesso tempo, le entrate del bilancio ucraino ammonteranno a soli 55,8 miliardi di dollari.

    E fortuna che in Ucraina sono rimasti poco piu` di 20 milioni di cittadini dei 43 milioni dell'inizio del conflitto (nel 1993 erano 52 milioni).

    Mancano all'appello...
  3. Il Popolo ucraino "in ansia"

    A sentire alcuni nostri commentatori "Occidentali", il Popolo ucraino e` in ansia dopo la vittoria di Trump perche` li priverebbe (a sentir loro) della "sacrosanta" opportunita` di liberare i territori occupati dalla Russia, Popolo disposto per questo a sacrificarsi "fino all'ultimo ucraino".

    Niente di piu` falso.

    Il Popolo ucraino quando e` gli stato concesso di esprimere la propria volonta` con il voto, ha sempre scelto a maggioranza di non andare in guerra con la Russia e di porre fine...
  4. Gli interessi del Sovrano.

    Partiamo dal presupposto che agli Stati Uniti non interessa nulla del Popolo ucraino (di qualsiasi etnia esso sia).
    Come, d'altronde, non interessava nulla di quello vietnamita, coreano, iracheno, libico, afgano, siriano, jugoslavo e via cantando.
    Idem per la Gran Bretagna.

    Agli Stati Uniti interessa invece molto il controllo del Mar Nero (Crimea) e lo sfruttamento delle risorse del territorio russo (che dovrebbe per questo diventare ex-russo).

    Inoltre agli Stati Uniti interessa rompere il...
  5. Credere a Babbo Natale...

    Quando una persona parla con bambini dell'asilo (o giu`di li`) sa che puo` permettersi qualche "fantasia" col minimo rischio di essere "sgamato".
    Puo` affermare di conoscere di persona Babbo Natale, o di aver una volta volato su di un disco volante.
    Puo` giocare sull'ingenuita` dei bambini e la loro propensione a credere a cio` che gli adulti dicono.

    Ecco, quando sento i discorsi di uomini politici USA (l'ultimo il Segretario di Stato USA Bliken) o europei (Borrell) sul fatto che bisogna...
  6. L'avventura di Kursk

    L'occupazione del territorio "internazionalmente riconosciuto" russo della Regione di Kursk non ha logiche militari.
    Di fatto ha distolto dal fronte russo/ucraino ingenti forze ucraine (circa 30-50.000 uomini con relativi mezzi leggeri, pesanti, artiglieria etc.) fatte di reparti speciali, con molti mercenari stranieri, che avrebbero potuto frenare l'avanzata russa nel Donbass e in Novorossija.

    Le ragioni di questo che appare come un azzardo non sono militari, sono politiche.

    Da un lato...
  7. Paesi a sovranita` limitata

    L'unica "libera decisione" che viene concessa ai governanti europei (la quasi totalita`) e` quella di decidere di continuare ed intensificare il conflitto in Ucraina sollevando in questo modo il suo costo dalle spalle "del Popolo statunitense".
    Perche` la logica dei Paesi a "sovranita` limitata" e` quella per cui "se siamo d'accordo decidi tu, se non siamo d'accordo decido io".

    E` evidente che chi promuove l'acquisto di armi USA per gli eserciti europei ormai "disarmati" a causa del...
  8. Trump -> Ucraina

    Vendere l'idea che in Ucraina si combatta una guerra fra Russia e Ucraina e` parte della "Guerra delle Informazioni".

    La Russia sul finire del 2021 aveva fatto la sua proposta per una regolamentazione del conflitto in essere al suo confine dal 2014, proponendo un piano di pace che assicurasse a tutti in Europa una reciproca sicurezza allotanando il rischio di un conflitto globale.

    La proposta era stata rigettata (pure arrogantemente) ed e` seguita (come anticipato da Putin) l'inizio...
  9. Trump è in vantaggio: perché? (di Franco Marino)

    Ieri ho visto Empoli-Napoli, finita con la vittoria del Napoli per 1-0 su rigore di Kvaratskhelia. Nonostante sia stato, in assoluto, il peggior Napoli dell'anno, non ho mai avuto dubbi su chi avrebbe vinto, perché il calcio lo vedo sin da bambino e so riconoscere una squadra che gioca benissimo come l'Empoli ma non conclude e invece quella che gioca male ma alla fine trova lo spunto per segnare. I valori delle squadre, alla lunga, fanno la differenza.
    Certo, può far sorridere che si...
    Sicuramente l'ho scritto qui o in qualche post. Sto rileggendo, con calma visto la dimensione del tomo e saltando un pò qui e là " Gli Anni della Casa Bianca" di Kissinger, il presidente USA puoʻ essere anche Topolino perché non comanda nulla. Le scelte politiche vengono fatte su spinta dei "consiglieri" foraggiati dalle varie lobbies e dagli oligarchi. Il deficit di bilancio degli Stati Uniti nell’anno fiscale 2024 terminato il 30 settembre è stato pari a 1.833 trilioni di dollari: l’8% in più rispetto al deficit dell’anno fiscale precedente, secondo il rapporto del Dipartimento del Tesoro. Si sta concretizzando a Kazan il processo di de-dollarizzazione che è iniziato nel 2021 con la creazione della moneta digitale BRICS il cui cambio è 1 BRICS = 17.04 USD, e con la creazione di una banca esclusiva NDB (New Development Bank). I BRICS adesso producono il 32% mondiale di gas e il 43% di petrolio, rappresentano il 41,13% della popolazione mondiale, hanno il 35% del PIL contro il 30% del G7. Di una cosa sono abbastanza sicura, se vincerà Trump con il suo programma economico quasi 'autarchico' di difesa delle importazioni, non solo dalla Cina, e con la determinazione a scaricare sull'EU i costi della NATO, l'EU rischia di diventare una banda di pezzenti e l' industria italiana, della quale si prevede già una chiusura del 35-40% nel 2025, ridursi al lumicino.
     
    Il che per l'Italia potrebbe peró aprire scenari interessanti di deEUropizzazione e mi sembra che in questo senso la Aspenoni si stia movendo in tal senso. Staremo a vedere.
     
    Riguardo le elezioni americane, un elettore italiano ed europeo dovrebbe focalizzarsi su tre punti: rapporti con la Russia (gas ecc.), rapporti con la Cina (il più grande partner economico europeo) e Medio Oriente (dove si rischia una guerra che scatenerebbe una crisi petrolifera senza precedenti). Su questi tre punti, democratici e repubblicani, chiacchiere a parte, si equivalgono (ricordiamoci che fu Donald a suggerire alla Merkel di tagliare il cordone ombelicale ed energetico che la legava a Mosca). Quindi, prima di fare considerazioni, aspetto i fatti. Se Trump non bonifica la palude, per me può andare a farsi fottere.
     
  10. L'Europa bancomat degli Stati Uniti (di Franco Marino)

    Come inquadrare la notizia che il Parlamento Europeo ha approvato la risoluzione per l'invio delle armi da utilizzare in territorio russo? Come una pessima notizia, ovviamente. Ma non è niente che non fosse ampiamente prevedibile. E per poterlo dimostrare, bisogna partire da una serie di dati che sono tenuti nascosti.

    Quando ci riferiamo all'Unione Europea e alle sue istituzioni, siamo di fronte ad un'associazione di stati clienti degli Stati Uniti che, anche quando in teoria farebbero...
    E non è solo una questione di armi.
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    Ci pensavo pochi giorni fa… ma il discorso delle polizze casa c’è già
    Non sono obbligatorie ma io l’ho fatta tanti anni fa
    Sono quei prodotti finanziari che le banche ti propongono fino allo sfinimento
     
    Per Giorgia: Quei prodotti finanziari sono la soluzione ai danni da alluvione, secondo Nello "quelli di Rrrroma" Musumeci.
     
    In realtà i soldi sono stati dati ma non sono stati utilizzati… nessun danno dove sono riusciti ad intervenire
    Che cosa vi devo dire… continuano a votare gli stessi amministratori
     
    Un prezzo che siamo disposti a pagare... Pare di risentire i deliri del Fuhrer.
    Niente mi toglie dalla testa che dietro tutto questo vi sono i discendenti dei nazisti scampati alla guerra del 39-45 ed infiltratisi in ogni ganglo della società civile USA, ossessionati dall'idea di riprendersi la loro rivincita sulla Russia e non solo (Operazione Paperclip).
     
  11. I TONNI VENUTI DA KIEV

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    Il noto cantautore italiano Vasco Rossi nella canzone "Un Senso" si chiedeva, appunto, il senso di alcune cose senza peraltro trovarlo mai. E tra le altre cose senza senso sarebbe il caso di annoverare pure la penetrazione delle forze armate ucraine nel territorio russo di Kursk.


    Questo è un avvenimento che ha colto tutti di sorpresa per una serie di svariate ragioni.


    Prima di tutto perché il conflitto in Ucraina è tecnicamente concluso da tempo. Il governo di Kiev infatti ha...
    I russi permettono al nemico di penetrare nel territorio russo per poi circondarlo e liquidarlo con una manovra a tenaglia. E gli alti comandi mettono a repentaglio la vita di migliaia di civili e di centinaia di soldati (ricordiamo ostaggi e prigionieri) per ammazzare dei "tonni" che potevano tranquillamente eliminare con il lancio di droni e di missili o i bombardamenti aerei mirati su caserme e concentrazioni di truppe? Ma ci credi veramente? Inoltre la guerra, che non è una guerra convenzionale tra Russia e Ucraina, non è affatto finita: le raffinerie e i convogli russi vengono colpiti con cadenza quasi quotidiana. Ieri hanno centrato un appartamento in una città vicina al Mar Caspio, ossia il loro raggio d'azione si avvicina pericolosamente a una delle rotte commerciali alternative che stanno soppiantando Suez.
     
  12. Le mosche cocchiere di Mosca (di Franco Marino)

    Alla guerra in Ucraina avrò dedicato negli ultimi due anni massimo 4-5 articoli delle centinaia che ho scritto.
    Questo per la semplice ragione che non c'è davvero niente di utile da sapere se non, giustappunto, chiedersi come finirà. E ovviamente nessuno può rispondere a questa domanda, a meno che non voglia rischiare di sentirsi chiedere, ironicamente, anche i numeri dell'Enalotto. Ma c'è anche un altro motivo per cui evito quasi totalmente di parlarne ed è la mia profonda insofferenza...
    Il conflitto Russia/Ucraina é un'anomalia. Hai ragione, pur documentandomi ovunque posso, con contatti ad est ed ovest che interpello, con viaggi fatti ad est ed ovest per capire, non riuscirei a valutare correttamente la situazione che é un coacervo di interessi economico/politico/industriali di varie nazioni, tutti diversi tra di loro. Come già scritto in altri interventi, é un lungo processo di spostamento dell'egemonia geo/politica da Occidente ad Oriente. Ci vorranno anni e molti morti e molte sofferenze, per questo non sopporto chi fa il tifo per una o l'altra parte.
     
    Una cosa avrebbe potuto provare a fare la Russia, ma da tanti anni e non da oggi. Costruire un proprio soft power da contrapporre a quello Occidentale: una propria industria cinematografica/editoriale/multimediale da contrapporre a quella USA. Gli Indiani ed i Cinesi lo hanno parzialmente fatto. Loro no, e questo a mio parere ha reso molto più facile la demonizzazione mediatica operata da Washington nei loro confronti. Per il resto, io continuo a sperare in un solo individuo normodotato (Trump?) che riesca a trovare una soluzione che salvi capra e cavoli e accontenti tutte le parti in causa. Perché le scelte folli ucraine e degli attuali loro padroni di Londra e di Washington procureranno solo disastri a TUTTE le fazioni in lotta
     
    Last edited:
    E’il mio stesso augurio … mi rammarica il fatto che tutta Hollywood appoggi i Dem
    I motivi li conosciamo ma sono comunque dispiaciuta
     
  13. Processo alla Russia liberalconservatrice di Putin?

    Un utente di simpatie comuniste su X ha scritto quanto segue:

    Mi sforzo sempre di ragionare sui fatti concreti. Abbiamo un Paese che ha di fronte a sé la versione moderna della linea Maginot, con lo stesso difetto di quella vecchia: a un certo punto finisce. Che fa allora? La aggira da nord e, in pochissimi giorni è alle porte di Kiev. Bene. Poi avvia assurdi (assurdi perché aveva appena annunciato di aver invaso per distruggere il regime “nazista” con cui negozia) negoziati a...
  14. Con la Harris vince Trump. Con Kennedy Jr., la partita si riapre (di...

    Biden non si ricandiderà per una seconda presidenza e la notizia è di quelle che non stupiscono nessuno. Le sue condizioni psicofisiche, da definirsi eufemisticamente precarie, erano note al colto e all'inclita e, tra camminate fuori pista, gaffe e Putin spacciato in mondovisione come presidente dell'Ucraina - mai lapsus è sembrato più freudiano - che l'inquilino della Casa Bianca abbia deciso di fare un passo indietro sembra più un atto notarile dovuto che un'effettiva presa di...
    Io avrei giurato sulla candidatura di Kennedy
    La penso esattamente come te👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻👏🏻🥹
     
    Consegnare la vittoria a Trump non vorrei fosse un copione già scritto.
    La Harris per definizione di cari amici italo americani è imbarazzante e pertanto non è una competitor all'altezza.
    Non sono contraria a Trump, alla fine è stato meno peggio del precedente e del successivo ma questi siparietti mi lasciano perplessa.
     
    Non penso ci sia qualcuno che, in così poco tempo, voglia rischiare di fare la campagna elettorale sapendo che la possibilità di vincere è pari allo zero in confronto a Trump.
     
    Significherebbe bruciare una prossima candidatura. Concordo.
    Sacrificheranno una figura che ha dimostrato poca presa sugli elettori.
     
    Sto leggendo un po’ la stampa americana
    La Harris non piace neanche ai Dem
    Non escludo un colpo di teatro ad agosto e il nipote di Kennedy tra i candidati
    La nostra stampa della politica americana non ha capito assolutamente nulla
     
  15. L'insopportabile retorica sull'ospedale pediatrico di Kiev (di Franco...

    Da quando, due anni fa, si è entrati nella seconda fase della guerra in Ucraina - che in realtà, è iniziata dieci anni fa - mi sono limitato a scrivere pochissimi articoli nei quali ho sempre evitato di entrare nel retroscenismo e nel computo delle atrocità commesse dall'una e dall'altra parte.
    Questo per vari motivi: tanto per cominciare, in un'infowar quale questa è, tutti mentono. Quindi non c'è mai modo di verificare se, per esempio, Hamas abbia davvero mozzato le teste di neonati...
    Come giustamente da te asserito la "verità" in guerra, tutte, non esiste. Trovo semplicemente vomitevole il comportamento di tutti i media, come inoltre i vari commenti dei nostri mediocri politici, nel commentare la notizia del vero o presunto bombardamento dell'ospedale che sembra essere stato opera della Russia. Tutti ad incolpare Putin di "crimini di guerra *. E dico tutti! Sembra ai signori di cui sopra invece che i 30.000 e più morti, e questa invece è" verità ", oltre la quasi totalità degli ospedali distrutti a Gaza siano invece le giuste vittime per la conquista della democrazia israeliana. Come di dice, semplicemente danni collaterali.
     
    Evito commenti sull'ospedale di Kiev perché del tuo articolo mi ha colpito come una sberla """ l'Italia non si è mai misurata con le reali conseguenze......... un conflitto. """" No, il nord Italia é pieno di tragedie da sconfitta che nessun libro riporta. Anzi, più che da sconfitta patì il tradimento. Pedescala é il nome di uno dei paesi distrutto dai tedeschi il 30.04.45, cinque giorni dopo l'armistizio. Si stavano ritirando i tedeschi, gli ultimi, i sedici-diciasettenni buttati in guerra da Hitler. Il comandante, forse ventenne, chiese di ospitarne un gruppetto nelle case dei residenti per una notte, per riposare e lui si portoʻ avanti. Mia nonna ne ospitoʻ due, praticamente dei bambini, uno aveva febbre alta e nel delirio la chiamava "Mutti (mamma)". Lei, infermiera, lo curoʻ. Il comandate emanoʻ un ordine "Per ogni soldato tedesco ammazzato ammazzeremo 10 italiani" .Era furibondo, stanco stremato. All'alba i partigiani scesero a valle, entrarono nelle case, trascinarono 4 dei ragazzini nella piazza, li legarono agli alberi, al pimo tagliarono i testicoli, al secondo riempirono la gola di sabbia, al terzo aprirono lo sterno con un coltello al quarto bruciarono i piedi e ...si godettero lo spettacolo. Tornoʻ il gruppo più numeroso di tedeschi e diede fuoco alle case, la gente uscì allo scoperto e 40 di loro, a caso, rimasero a terra. Ovviamente i partigiani scapparono come conigli. Franco....me l'hai tirata fuori 'sta storia che tenevo in fondo al cuore, perché sono figlia di una madre che perse padre, fratello, cugini, zii, e che la tragedia rese così infelice e traumatizzata da essere una pessima madre, violenta, schiava dei farmaci e dell'alcol. C'è un finale inquietante. Mio padre, medico in quella zona, ebbe in cura i 4 ex partigiani che assassinarono i tedeschini. Uno malato di cancro ai testicoli, uno di cancro alla gola, uno era caduto su una sega circolare che gli era entrata nello sterno, uno si era rovesciato un calderone di acqua bollente sui piedi che erano in cancrena. Ogni tanto penso che sarebbe stato meglio se ci avessero raso al suolo come Cartagine, almeno ci saremmo rialzati tutti insieme, tutti uguali. Invece...l'ANPI esiste ancora e la nostra italica guerra non é finita.
     
    Io credo di non aver mai commentato nulla che riguardasse questa guerra e tutte le altre semplicemente perché non mi va di parlare di cose che non conosco
    Quando dico questo sostengo in sostanza quello che dici tu… nonostante i potentissimi mezzi di informazione non conosciamo la realtà dei fatti e quotianamente percepisco una realtà manipolata
    Se non riusciamo a capire oggi figuriamoci per quanto riguarda il passato
     
    Le guerre sono sempre state delle atrocità. Adesso sono arrivate le regole, secondo le quali, se fai questo o quello, si tratta di crimini di guerra. La guerra fa uscire il peggio delle persone, ma anche per disperazione e rabbia. Prendiamo la regola che non si possa sparare ai paracadutisti mentre atterrano col paracadute: pensate davvero che, se io avessi il fucile durante un'invasione, aspetterei che piegassero il paracadute? Me ne andrei sul tetto a fare il tiro a segno, punto...
     
  16. La "non proposta" di pace di Putin (di Franco Marino)

    Ci sono vari modi di manipolare la notizia e non necessariamente questi coincidono col darla sbagliata. Una delle tecniche di manipolazioni più ricorrenti è quella di far credere che sia nuova, quando invece è di mesi fa. E' quel fenomeno per il quale, periodicamente, salta fuori la notizia, oggettivamente grottesca, di quel tale che - credo in Calabria, ma non vorrei dire sciocchezze - ha messo incinta la compagna ma anche la madre, la sorella e la zia. E su cui un po' tutti abbiamo...
    1) Come da programma la FR continuerà passo passo a logorare l'Occidente.
    2) Non solo l'occidente perchè la situazione interna in Ucraina é bollente. I maschi che cercano di fuggire dalla guerra vengono pestati dalla polizia e mandati al fronte senza preparazione.
    3) Al confine con la Romania hanno messo bombe anti-uomo per impedire le fughe, così ogni tanto qualche ucraino salta per aria. E sono sempre meno.
    4) I parenti dei soldati continuano a fare dimostrazioni perché la pensione di guerra viene data solo se il corpo dei morti viene identificato. Niente per i dispersi. La % dei 'dispersi' é 60-70% fatalità.
    5) Altre dimostrazioni perché i morti tornano indietro senza organi: cuore, fegato, polmoni, reni e i corpi sono ricuciti anche male.
    Страна riporta il listino prezzi: 100.000 USD per 1 cuore, 150.000 USD per un fegato, 60.000 USD per un rene ovviamente il doppio per due, cioè niente sconti. Riporta la classifica dei maggiori acquirenti: USA, Svizzera, Emirati, UK, Germania, Olanda Italia. Figurarsi se accettano la pace con 'sto bisness!!!
     
  17. Il sottotesto dei deliri di Macron (di Franco Marino)

    Ho scritto spesso due cose: che quando un sistema diventa violento è perché ha delle debolezze di fondo; e che quando un politico parla, non bisogna vedere il testo ma il sottotesto. Per cui, più che concentrarci sulla follia di uno come Macron che pensa di portare l'Europa in guerra contro la Russia - cioè un continente decotto e molle contro un popolo abituato ad ogni genere di sofferenza - ben più utile è cercare di contestualizzare ciò che sta accadendo. Che nasce dalla grave crisi...
  18. Lo scontro tra Pubble e Mazzucco: che pena il dissenso! (di Franco Marino)

    Da giorni volano gli stracci tra pezzi grossi del dissenso. Qualche giorno fa è stata la volta di Matteo Brandi contro Francesco Amodeo, ieri Pubble contro Mazzucco. E la cosa che mi ha stupito è che questi scontri hanno fatto un certo rumore come se si scontrassero giganti della politica. E, come ho già detto a chi mi ha chiesto un parere in privato, se andassi nel merito di chi ha ragione tra l'uno e l'altro, sinceramente mi vergognerei, proprio per la piccineria della posta in palio...
    Franco, grazie come sempre… in questi giorni mi erano sfuggite tante cose ma come sempre hai sottolineato una cosa che penso da sempre
    Non soltanto non possiamo affidare la gestione della politica a persone improvvisate ma nessuno e sottolineo nessuno si può disinteressare alla politica per h riguarda ogni aspetto della nostra vita.
    “ ahhh a me non importa nulla io non ci capisco niente di politica “ … sai quanto volte ho detto
    “ sei obbligato ad interessarti perché gestiranno ogni aspetto della nostra vita”
    Lavoro, pensioni, salute, mobilità, proprietà privata
    Se non viene capito questo io sono disarmata
     
    Quello che molti non hanno capito è che votare uno di quei partitucoli del dissenso che raggruppati raggiungono a malapena la soglia per essere ammessi alle votazioni, è che sono coalizioni nate espressamente per far eleggere il loro capolista e al massimo un altro paio di persone che si assicureranno per un quinquennio un lauto stipendio e benefici accessori.
     
    Ricordiamolo sempre, le grandi catastrofi dell'umanità non sono mai scaturite dal dissenso o dall'inosservanza delle regole, ma dalla cieca e incondizionata obbedienza. E per gestire il consenso si muove una macchina miliardaria.
    Ciò premesso chi votare è irrilevante ma come votare è determinante. Auto-determinazione?
    L’unico modo è l’autodeterminazione attraverso la firma con la matita copiativa sulla scheda elettorale, l'intervento identitario sul segno (la X da analfabeti) della scheda elettorale perché l’obiettivo è lo “spoglio”.
    Ma quindi se si può gestire il dissenso mettendoci la firma che è la rappresentanza di sé stessi, ci troviamo di fronte alla stessa analisi attuata anche da chi non va a votare: gestione del dissenso attraverso l’autodeterminazione in assenza di firma…
    Allora, se per “gestire” il consenso è sufficiente una croce di matita copiativa su un foglio anonimo e per “gestire” il dissenso è sufficiente la firma autografa dell’autodeterminazione, della rappresentanza di sé stessi e del metterci la faccia, che cosa è vincente, la croce a matita o la firma autografa?
    Il dissenso, questo sconosciuto!
     
  19. Perché non credo alla guerra nucleare (di Franco Marino)

    Le sentenze assertive espresse in forma apodittica risultano ridicole se vengono dai grandi opinion leader, figuriamoci se le scrivesse un signor nessuno qualsiasi come chi state leggendo. E tuttavia, possiamo avere delle sensazioni, delle impressioni ed è queste che vi comunico, invitandovi a dire la vostra.

    La mia sensazione è che non ci sarà alcuna escalation nucleare e che si sia di fronte ad una situazione molto simile a quella della mamma che dice al bambino "Vieni subito qua...
    Credo anche io anche se tutto quello che è successo negli ultimi anni e soprattutto da ottobre speravo di non vederlo più
    Chi ha ancora accanto una persona anziana ti ripeterà queste parole:” mi sembra di aver vissuto invano”
    Se ci pensi è terribile
     
    In primis, non sei un signor nessuno.
    La guerra mondiale è già in atto. È scoppiata nel momento in cui hanno obbligato milioni di persone a restare chiuse in casa e , in seguito , a vaccinarsi con un siero che è protetto dal segreto militare. Se non è un arma ditemi cos'è?
     
    Non servono le armi nucleari per sopprimere miliardi di persone. Erano tutti d'accordo.
     
    Pensi che lo diceva mio zio 20 anni fa o forse di più… leggeva tantissimo e aveva capito insieme a pochi altri che la nostra generazione avrebbe sicuramente combattuto ma sarebbero state guerre diverse
     
  20. Una guerra persa in partenza (di Franco Marino)

    Devo confessare un certo disinteresse per quel che sta avvenendo in Iran, in Ucraina e in generale nel mondo, a partire da cose gravi e serie come quelle appena citate fino a quelle - in apparenza - più tenui come il divorzio tra la Ferragni e Fedez.
    Questa è la situazione meno ideale per un blogger. Se, infatti, io fossi un produttore di contenuti che ambisce a lucrare sul seguito dei suoi lettori, mi concentrerei sulle sciocchezze e cercherei di sviscerarle, di far credere alla gente...
    Mentre il disinteresse per le vicende quotidiane può essere comprensibile, è fondamentale rimanere informati e comprendere le dinamiche sottostanti che le determinano. Solo attraverso una comprensione approfondita del contesto globale possiamo sperare di esercitare un'influenza positiva sul futuro. Ignorare gli eventi attuali equivale a cedere il passo a un futuro plasmato da forze esterne.
     
    Non credo che Franco invitasse i suoi lettori a disinteressarsi di quello che accade nel mondo anche perché siamo continuamente aggiornati
    Giustissima la visione globale ma è proprio questo il punto… avere una visione ampia per capire meglio cosa accade nel nostro paese, cosa vogliono far passare per assolutamente necessario e soprattutto cosa accade all’interno di certe istituzioni
    Se non indaghiamo su tutto difficilmente riusciremo a risolvere i problemi della nostra quotidianità
    Posso sbagliarmi ma io ho capito questo
     
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