risorgimento

Concordo

Grande articolo! 👏👏

Ti dico una sola cosa: perfetto!

Esatto. 👏👏👏👏

Non auro est ferro recuperanda est patria

Si era fascisti perché lo Stato era davvero dalla parte della gente, si era fascisti perché il Fascismo ha costruito, ha dato lavoro, ha costruito lo stato sociale di questa nazione.
Sicuramente sarei stata fascista e, forse, sarei morta per esso.
Molto meglio morire per il Fascismo che stare a strapparsi le vesti per un orso mentre la Patria va a rotoli.

La maggior parte di chi si professa antifascista non conosce la storia e come per tutte le cose , ripete a pappagallo, quello che in anni e anni di scolarizzazione ci hanno impresso nelle menti . E quello che ci ripetono in TV da una settimana. Poi c'è chi si documenta.

Meglio non avresti potuto. Hai tutto il mio placet

Mio padre partì volontario per la campagna di Russia. Da tenente medico riuscì a tornare e si fiondò nella Repubblica di Salò. Quando gli chiesi perché si era imbarcato in queste difficoltà e soprattutto dopo che era tornato dalla Russia perché non aveva gettato la divisa nei campi e aveva rischiato di farsi ancora male rispose "Perché ho giurato sulla bandiera italiana di servire il mio paese". Ecco, credo che il ventennio mussoliniano abbia dato questo: "l'italianità", l'orgoglio di appartenenza ad una nazione. Chi venne dopo, questo orgoglio italiano lo distrusse.

abc

Prezzolini era un grandissimo intellettuale

Assolutamente d’accordo

Analisi perfetta ..l'occidentale continua a seguire gli influencer, il calcio,il grande fratello godendo di un mondo effimero e luccicante. Ogni cambiamento vero chiede un tributo...molti lo hanno capito altri si crogiolano in un virtuale mondo di paillettes....

Franco sei sicuro che nel passato gestivi una società informatica e non un'agenzia di pompe funebri? 🤣🤣🤣 Giacomo Leopardi era un ottimista di natura al tuo confronto ☺️

Ottima analisi condivido ogni parola del tuo scritto, infatti mi sono meravigliata degli entusiasmi con cui è stato ricordato la caduta del muro senza pensare che ci ha consegnato agli USA. La storia insegna che non si cambiano le situazioni politiche in modo pacifico ma dopo una dolorosa e necessaria rivoluzione

Mi perdoneranno i tuoi lettori, ma sono completamente d'accordo con te. A malincuore come te, non vedo aspirine ( o zigulí🤔) che possano liberare l'Occidente da questa "malattia". Non esistono risvegli tardivi o consapevolezza salvifica. Dal canto mio, forse, sono ancora molto più incisiva, nel diagnosticare la totale morte di questa umanità, destinata a poco a poco alla sua estinzione. È solo una questione di tempo.

Fondamentalmente stiamo bene. Questo è il problema,ma anche la salvezza. Stiamo bene e galleggiamo, quindi in fin dei conti che vince Trump o Biden, Putin o Zely, a noi cambia,ma non al punto di ridurci ad andare a zappare. Punto. Al di là di questi tuoi articoli che sono inconfutabilmente veri, giusti, il nocciolo della questione è quello.