lavoro

My Threads

Blogs

  1. Ma il libero mercato vale anche per i datori di lavoro

    I boss della ristorazione lamentano la carenza di personale qualificato. È colpa del reddito di cittadinanza e delle troppe tutele sindacali, sostengono. Illustre titolare del localino caro alla fighetteria anglofila di Venezia e illustre proprietario della trattoria “Qui si mangia meno caro” di Canicattì, l'handicap di non riuscire a reperire personale all'altezza non vi esime dalle critiche; il demerito è anche vostro. Perché? Perché magari siete tirchi o troppo esigenti e boriosi. Io...
  2. TR♡OPPO NAPOLETANO

    Venerdì scorso ho vissuto un'esperienza esilarante presso la sala conferenze di un lstituto Superiore in provincia di Cuneo. Dovevo presentare una lezione agli studenti sulle Malattie a Trasmissione Alimentare (MTA). Tra queste Botulismo, Salmonellosi e Anisakidosi.
    Entro nella bellissima sala dove i tecnici informatici avevano allestito PC, proiettore e postazione microfono. Mi vede il tecnico più anziano, noto che ha un grosso anello d'oro al mignolo e gli sento pronunciare parole dove le...
  3. Politic

    La politica è una creatura strana, ha tante facce, diversi aspetti. Chi decide di mettersi in politica ha una sua motivazione, chi decide di fare politica ne ha un altra (secondo me decisione più nobile, ma è mia opinione non conta nulla). Per i non addetti sembra che non esista differenza fra le cose, vi faccio un esempio sciocco e da bimbi della materna: Berlusconi si mise in politica, Socrate la faceva (non accetto' mai incarichi politici) il pensiero di quest'ultimo ci fa discutere...
  4. TOTOSKETCH (da "Il Monaco di Monza",1963)

    (Inauguriamo oggi una nuova rubrica di citazioni tratte dai film del Principe della Risata)

    Pasquale Cicciacalda davanti ai suoi figli che hanno fame
    - Provvidenza, moglie mia diletta, perché mi hai lasciato solo in questa valle di lacrime? Quando c’eri tu col tuo nobile mestiere di cavatrice, aiutavi la barca. Adesso iodevo pensare al lavoro. Perché se non si lavora, ragazzi, non si mangia! Viceversa se si lavora…
    -…Non si mangia lo stesso.
    - Come ti permetti, figlio...
  5. LA MAMMA DEI FACT CHECKERS E' SEMPRE INCINTA

    fact checking.jpg
    Il cosiddetto fact checking è un fenomeno che ha preso piede più o meno quattro anni fa ed è coinciso con la diffusione mondiale del famigerato Covid-19. Il termine anglofono in questione starebbe a significare un'analisi meticolosa delle notizie che circolano sul web per verificarne la presunta veridicità. E questa analisi si occupa del web poiché quest'ultimo può essere fruito da chiunque mentre i media mainstream sono appannaggio esclusivo dei sedicenti "Professionisti...
  6. Divorzio all'italiana.

    Accadeva quarantatré anni fa.

    12 febbraio 1981. In Italia viene portato a termine il divorzio tra Ministero del tesoro e Banca d'Italia. A distanza di 43 anni da quella decisione, è possibile fare un’analisi obiettiva tirando le somme degli effetti che ebbe sull’incremento dello stock di debito pubblico, che raddoppiò nel giro di appena 14 anni principalmente per l’aumento vertiginoso dei tassi d’interesse, e che condannò i cittadini e il sistema delle imprese a un sempre...
  7. STRETTA DEL GOVERNO ITALIANO SULLE FARINE DI INSETTI.
    Restrizioni, informative accurate, notifiche alla UE e controlli dei NAS.
    Di seguito alcune dichiarazioni.
    1)Meloni: regole per scelte consapevoli "Il Governo ha presentato quattro decreti interministeriali che introdurranno etichette informative sui prodotti che contengono o derivano da insetti. I cittadini devono poter scegliere consapevolmente ed esser informati sotto ogni punto di vista".
    2) Schillaci: vigileremo con Nas su norme per...
    • Like
    • Love
    Reactions: Gabriella, CiroBasile, AlinaPeppa and 11 others
  8. Balocchi e paesi

    Da anni la Cina, sta sfruttando la forza lavoro e le materie prime, del continente nero, adesso ormai con azione tardiva come sempre, il governo italiano assieme agli amici europei, esternano la volontà di andare in Africa ad aiutare le popolazioni in loco (un coglione come me lo dice dagli anni 90) invece di farli emigrare....Ovviamente dietro questo finto slancio di buonismo c'è la volontà di una nuova colonizzazione, ma non ne siamo in grado, siamo troppo disorganizzati e purtroppo già...
  9. Casa di cacca

    Avendo del tempo libero, visto mancanza di lavoro, ho deciso, visto che non avevo voglia di leggere o scrivere, poiché la testa è piena di perplessità, di guardare una serie tv, una di quelle che anni fa era molto seguita e pubblicizzata. LA CASA DI CARTA. Una serie crime, di Netflix. A parte buoni effetti speciali e belle location, ho notato qualcosa di profondamente fastidioso. Ci sono i rapinatori, che vengono disegnati come buoni, ma questo ci sta, visto che tutti i telefilm sono...
  10. 22 gennaio. Una data buia per la storia della Russia.

    Screenshot 2024-01-10 163921.png
    Accadeva centosessantuno anni fa.

    22 gennaio 1863. In Polonia, Lituania e Bielorussia scoppia la Rivolta di gennaio, animata da un movimento nazionale che mira a sottrarsi al giogo russo e a ricostituire la Confederazione polacco-lituana. Rispetto alla situazione del 1831, i polacchi disponevano non di un esercito regolare bensì di bande di guerriglieri. L'insurrezione venne soffocata solo nel maggio 1864. Gran Bretagna, Francia e Austria tentarono di soccorrere la...
  11. Codardia antifascista (di Franco Marino)

    I social sono spazi che possono raccontare molto dell'umanità, a patto di non prenderli sul serio. Ogni giorno, va in onda una pantomima nel corso della quale ognuno mette in vetrina ciò che crede di avere. Poi ci sono alcune persone che sono irritanti e amaramente divertenti al tempo stesso. Chi ha il dispiacere di conoscerle dal vivo le legge e si rende conto della profonda dissonanza tra ciò che dicono di essere e ciò che in realtà sono. Così col tempo uno si sorprende a leggerle e a...
    D'accordo al 100% Franco. Il fascismo è morto quasi 80 anni fa ma si tiene artificiosamente in vita la sua pantomima proprio per giustificare l'esistenza della morente sinistra. Oggi i partiti al governo stanno al fascismo come un gattino sta a un leone affamato...sono felini entrambi ma hanno nulla da spartirsi.Anzi gli attuali governanti non sono neppure un gattino ma semmai delle semplici caccole che si spazzano via con un dito.
     
  12. Anna dei miracoli

    Mentre le truppe israeliane fanno piazza pulita dei cronisti e dei funzionari ONU e nelle prigioni di Kiev muore in circostanze poco chiare il reporter americano Gonzalo Lira, continuo a sentirmi rivolgere l'invito a leggere Anna Politkovskaja, la giornalista dissidente assassinata nel 2006. È un invito che i presunti campioni della democrazia e della trasparenza ripetono a pappagallo, con l’aria di chi non ti dà un consiglio bensì una scudisciata. Ebbene, l’ho letta e mi sono fatto...
  13. Semplicemente libertà

    La semplicità, bisogna capire che è tutto semplice. Ci sono ritardati mentali, che conoscono il mio trascorso, e se mi incontrano al bar, parlano della Meloni, come se fosse una mia amica di infanzia, dicono: "hai visto che cosa ha fatto, la tua amica? " sia se ha fatto una cosa positiva o una negativa. E così per altre situazioni, diventano tutti miei amici. Altri un po' più sensati mi chiedono: "ma tu, per chi tifi?"
    È semplice, io tifo per il buon senso, vorrei una strada, illuminata...
  14. Forza Wilders ovvero cosa significa la vittoria della destra in Olanda...

    Quando si è consapevoli di vivere in un regime, a cui sono sottomessi tutti i media mainstream, l'osservatore che voglia davvero capire cosa sia successo dietro l'apparenza di un evento, deve semplicemente leggere tutti i media e partire dal presupposto che le cose stanno all'opposto. Così quando ho letto della vittoria di Wilders - considerato "il leader dell'estrema destra olandese, quasi una sorta di Hitler/Mussolini che però magari indossa i sandali di Zenden - ho capito che dovevo...
    Complimenti. Sei uno dei pochi (almeno di quelli che io conosco) che hanno individuato la vera ragione della vittoria di Wilders.
    Un saluto da Bucharest dove mi hanno convinta a venire (Romania belllississima mi hanno detto), dove le auto sono quasi tutte Mercedes, BMW, Audi, dove le luminarie di Natale coprono interi viali ed edifici, dove le signore girano in pelliccia, dove i negozi sono pieni di gente e puzza di soldi ovunque. Io guardo incazzata dove sono finiti i miei soldi di 3 furti in casa (imputati a bande rumene) e a 2 furti di amici (sempre loro secondo la polizia).
     
    Bene, bel segnale, eppur da sovranista italiano mi preoccupa, e molto, una cosa: le destre della sfera germanica prendono i voti di quelli che ancora credono che l'Italia anziché contribuente sia debitore dell'UE e che molte delle tasse che pagano siano gettate in un'ipotetica fogna sud europea. Ora, se questo significasse che fan crollare il tutto mi auspicherei il loro 90% ma, vuoi vedere che essendo in orbita tedesca, di comando in UE e non essendo, rispetto all'Italia paese manifatturiero al primo ecofin e senza vaselina, ottengono due piccioni con una fava: niente allentamento delle regole deficit/PIL per l'Italia e deroga solo per i paesi più piccoli, come l'Olanda, del green deal? Son contento per gli olandesi, scelta consapevole ma, starei molto attento da italiano: l'Europa, l'UE è una congrega di congiurati, l'unico modo per evitare le pugnalate sarebbe uscirne.
     
  15. Senza parole

    La notizia è dello scorso luglio, ma apprendo solo ora che alcuni Paesi nord-europei in cui si parla più diffusamente inglese stanno cercando di limitarne l'uso. Olanda, Finlandia, Danimarca e Norvegia, in cui sino ad oggi è stato possibile seguire interi corsi di studi universitari interamente in inglese, hanno in diversa maniera avanzato proposte per limitare questa possibilità e affiancarla all'uso delle rispettive lingue nazionali.

    Il tema è di quelli che mi hanno sempre...​
  16. Insegnami ad essere libera di respirare.

    Entro spesso nelle scuole per lavoro e questo mi permette di osservare da vicino l'ambiente in cui vivono per ore bambini e ragazzi.

    Mi piace ascoltare gli allievi mentre raccontano episodi della loro vita. Vedere i loro sorrisi o i turbamenti...gli occhioni espressivi... le smorfie...spesso le risate a qualche mia battuta.

    Ieri mi trovavo in un'aula con 28 bambini di una terza elementare. Avevano tutti voglia di intervenire ma aspettavano in rigoroso silenzio il proprio turno mai...
  17. Giulia e Filippo vittime del socialismo (di Franco Marino)

    Ho sempre orgogliosamente ritenuto quello del femminicidio un problema inesistente e ho spiegato diffusamente i motivi. Questo non significa negare i problemi di un modo di relazionarsi sbagliato, che non sempre arriva all'estremo di un omicidio e che comunque ha reso patologici i rapporti tra le persone, che tuttavia, contrariamente a quanto si sostenga, non ha a che fare con il patriarcato quanto con un aspetto della nostra società che, nel merito, non si è mai analizzato a sufficienza...
    "Mai affidare tutta la propria vita nelle mani di un altro, chiunque esso sia." Sembra la raccomandazione di un investitore scafato a un giovane collega con la candela al naso. Comunque non mi sento di identificare il socialismo con il posto fisso, che è una sorta di atavismo feudale.
     
    La mia età comincia ad ingiallirsi, caro amico, e quindi, per forza di cose, di ragazzi che potrebbero essere miei figli e che si avviano alle prime esperienze sentimentali e sessuali, cominciano ad essercene un bel po'. E rivendico il consiglio. Non bisogna idealizzare nessuno, non bisogna puntare tutta la propria vita su un altro. E' come in Borsa: bisogna distribuire il proprio capitale su più titoli. Perché se crolla l'unico titolo nel quale abbiamo investito, perdiamo tutto.
     
    Bah io sono molto scettico sulla colpevolezza del ragazzo, troppe cose non tornano, dai filmati (dove sono?) ai testimoni, al fatto ci averla accoltellata al volto e all'atto del ritrovamento la dichiarazione "l'abbiamo riconosciuta dal viso", la macchina senza tracce di sangue (pur avendo fatto 140km con un cadavere nel bagagliaio) e il resto della famiglia di lei......boh a pensar male a volte si sbaglia, ma stanno uscendo troppe dichiarazioni (ultima la "modifica" del genio di celentano) per farci digerire qualche altra restrizione.
    Vedremo
     
  18. Vite a perdere

    Il ritrovamento del cadavere della povera Giulia Cecchettin non mi ha lasciato sorpreso. Le modalità della sparizione erano troppo sospette per poter fantasticare di fuga a due (come se fossimo in un romanzo Harmony) o di rapimento (come in un film americano). Avrei scommesso proprio in una tragedia di questo tipo, e restava solo da vedere se il suo ex sarebbe stato ritrovato vivo o morto.

    La cosa che emerge, una volta di più, e che è degna di essere ricordata, però, non è la solita...​
    L'immagine si adatta perfettamente al pezzo: il malato d'amore di Grosz, circondato da simboli di morte (la lisca, l'avventore-scheletro, il cane addormentato o forse morto), ebbro di fantasticherie frivole e con quell'ancora profeticamente tatuata sulla tempia.
     
  19. I sindacati sono i primi nemici dei lavoratori (di Franco Marino)

    Non è raro che qualcuno cerchi la cura da chi è la causa della malattia, come può essere un medico incapace o una medicina sbagliata. Arriva però un momento in cui la realtà si mostra nella sua evidenza - il medico è incapace - e a quel punto il paziente si rende conto che, se dopo anni di terapie, la malattia non passa, due sono le cose: o la cura non è adatta - e quindi va cambiata - oppure non è adatto il medico.
    I sindacati sono un esempio di medico la cui cura è sbagliata oppure è...
    In Telegram sono iscritta al canale de "L'ANTIDIPLOMATICO" dove in questi giorni gli scioperi venivano presentati al loro modo di vecchi ma veri e sinceri comunisti, ed é per questo che leggo i loro articoli. Mi sono proprio divertita a leggere i commenti dei loro iscritti, ce ne fosse stato uno, dico uno solo a favore, niente. E ci sono stati pure insulti soprattutto per l'approvazione della sospensione dal lavoro per i non vaccinati, durante il covid. Questa proprio non gliela perdonano.
     
    Non UNA PAROLA sui fondi tipo KKR o l'eccesso di finanza nell'economia che distrugge imprese prima, lavoratori di conseguenza poi vero Landi? Meglio giocare a far finta di essere nella Manchester dell'800. Cazzaro di prima categoria.
     
  20. Il vero problema del film della Cortellesi (di Franco Marino)

    Luciano De Crescenzo ha sempre raccontato di dover ringraziare Maurizio Costanzo per il successo del romanzo del suo debutto, Così parlò Bellavista. Lo scrittore/ingegnere aveva già pubblicato il suo racconto, ma vendette solo qualche migliaio di copie ed era indeciso se abbandonare il proprio lavoro come ingegnere all'IBM oppure proseguire a fare lo scrittore. Un giorno conobbe Costanzo al quale evidentemente piacque a tal punto da invitarlo nel suo famoso salotto - credo che fosse Bontà...
    Io l’ho visto il film, le riconosco coraggio e quale idea buona e una chiave ironica che non mi aspettavo.
    Il successo della Cortellesi è il segnale del vuoto cosmico che vive il nostro cinema… non sono scappata dalla sala come le ultime quattro volte dopo in assenza di quasi nove anni
    Un prodotto meno tragico degli altri… tutto qui
     
    Il sottoscritto ha sempre stimato la Cortellesi come artista tout court. D'altro canto mi trovo perfettamente allineato col pensiero di Franco Marino sul fatto che puoi essere lo scrittore, il musicista, il regista,l'attore più strepitoso del globo terracqueo ma se non hai gli "sponsor" giusti rimarrai perennemente in un cono d'ombra. E partendo da questi presupposti sia Franco che il sottoscritto possono permettersi di esprimere giudizi su un film che non hanno visto, un libro che non hanno letto e un gruppo musicale che non hanno ascoltato. Poiché coscienti che qualsiasi cosa venga spinta, pubblicizzata e veicolata dal mainstream sia nociva e da rigettare a priori. È proprio per questo motivo che ritengo i Maneskin una cagata pazzesca pur non avendo mai ascoltato una sola nota suonata dai baldi giovanotti. Mi basta vedere i messaggi che veicolano e la sovraesposizione a cui vengono sottoposti dalla sopracitata propaganda mainstream. Perché, in fondo, quando uno vede una cacca di cane sul marciapiede non ha bisogno di assaggiarla per confermare a se stesso che sia una cacca di cane...
     
    Andrebbe giudicato solo dal punto di vista estetico: è o no un buon film? Il messaggio che veicola, essendo sempre il solito antifamigliatradizionalepuah, francamente mi sembra che non aggiunga nulla di nuovo e ormai ha abbondantemente frantumato le palle anche al più tetragono dei libertini caserecci.
     
    Io il film l’ho visto, descrive una realtà che è sicuramente esistita e ancora vive purtroppo
    Gli attori li ho trovati bravissimi… da donna vi dico che certe realtà sono più vive che mai
    Purtroppo
    Il finale non è scontato, il suo successo è dovuto al demerito degli altri che hanno prodotto cose inguardabili
     
    Dopo aver letto la cagnara il film mi intrigava. Probabilmente lo avrei visto se non fosse recitato in romanesco, quindi per me é già robetta perché questo lo permetto solo all'Anna Magnani che, poi, aveva l'accento giusto e non esagerato e lo usava nei film che parlavano di Roma. La "modalità romanesco" ormai non é più una caratteristica é la normalità di gente che di recitare proprio non ce la fa.
     
Top