nazismo

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  1. Zio Adolfo, in arte liquidatore dell'Europa

    Su X (Twitter), torme di mattonisti, elmi prussiani, neocarolingi e nostalgici vari, la maggior parte dei quali fieri putiniani, festeggiano il centotrentacinquesimo compleanno del loro Mito, il baffetto austriaco, colui che con le sue mosse improvvide contribuì liquidare l'Europa, a renderla una mera espressione geografica appendice di Washington. Del nazionalsocialismo, a conti fatti un vero e proprio asset dell'Anglosfera, condanno anzitutto le sciocchezze concettuali (un Impero...
  2. Padroni di tutto

    Nel periodo Nazifascista, in Germania e in Italia, (poi nei territori occupati) i giornalisti non potevano parlare male del regime. Se ciò succedeva venivano puniti, non si poteva scrivere contro i dittatori, quindi erano tutti articoli a favore e sdolcinati, nessuna libertà di parola. Si è sempre denunciata come un palo nel culo dei giornalisti.
    Questo dicevo succedeva in Germania e nei paesi dove regna la dittatura, voglio dire nei confini di quei paesi.
    Adesso invece di israele, la cosa...
  3. TRAGEDIE PIU' UGUALI DELLE ALTRE

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    Fino a una decina d'anni fa il sottoscritto, come milioni di altri simili, era straconvinto che la Storia (con la "S" maiuscola) fosse quella veicolata dai testi scolastici e dai media mainstream come, per esempio, History Channel o Quark.


    Poi, grazie a Dio, col tempo ho fatto mio il consiglio evangelico per il quale l'Uomo dovrebbe approcciarsi alla realtà circostante candido come una colomba ma anche astuto come una serpe.


    E quindi, basandomi unicamente sulla logica e...
    E condivido anche le virgole! Ho lavorato in Oriente per un pò e sono capitata in Cambogia. Chi mai ha parlato di questo popolo? Sì, chi ha la mia età qualcosa ha letto, udito negli anni '70, ma poi? Ed é là, in quei posti, in quegli edifici di tortura, guardando il poster di una rappresentazione geografica della Cambogia composta da teschi che mi sono posta la stessa domanda che ti sei fatto. Ho tradotto un libro, non il solito straziante racconto, ma la testimonianza diretta di un ingegnere, scritta con obiettività e freddezza, interessante da un punto di vista storico. L'ho proposto a parecchie case editrici che mi hanno risposto papale papale che non essendo un testo sull'olocausto ebraico non avrebbe avuto successo. Su Cecchettin mi astengo. L'obiettivo della spettacolarizzazione condita da propaganda è pateticamente scontato
     
  4. RICORDATI DI MAMMA!

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    Tutti noi siamo a conoscenza dell'immane tragedia che si sta consumando in Palestina. Ma per paradosso, contemplando le dinamiche di questo orrore, al sottoscritto è tornata alla mente una barzelletta riguardante due fratelli di cui uno è portatore di handicap. Essi sono orfani di padre e la loro madre, purtroppo, giace sul letto di un ospedale poiché affetta da un tumore in fase terminale. Quando quest'ultima sente che la sua ora si sta avvicinando chiede all'infermiera di...
  5. Esselunga e cori contro Napolitano: riflessioni di un inutile idiota...

    So benissimo che chiunque avesse il tempo e la pazienza di aprire questo articolo si aspetterebbe una mia opinione su queste vicende. Ma dire la mia, inserendomi nelle stucchevoli polemiche di questi giorni - che raffigurano pericoli ben più ampi - significherebbe avallare un processo di distrazione delle masse che di fatto mi trasformerebbe in un utile idiota. E sia chiaro, può anche darsi che io sia un idiota, ma di certo non voglio essere utile. Infatti queste sono le riflessioni di un...
    Concordo
    L'altra sera ho visto lo spot pubblicitario e ho commentato rivolta a mia figlia che si sarebbe alzato un vespaio... puntualmente due giorni dopo leggo di tutto ma tanto anche da parte di chi è attento, consapevole e smart nell'individuare l'inganno.
    Non volevo essere l'utile idiota ma ad un post di una cara professionista leggendo pipponi a non finire sulla morale ed il messaggio subliminale mi sono presa stella superficiale ingenua (in sostanza) per aver detto semplicemente che ognuno ci vede ciò che sente (dal complotto alla tenebrezza verso la bimba, in base al proprio vissuto) e un paio di altre considerazioni per far comprendere che non fossi una sprovveduta (non è bastato 😅)
    Lì è stato evidente che la trovata pubblicitaria fosse stata ben congeniata e riuscita non tanto per il risvolto economico che ne avrà l'azienda (forse qualcuno arriverà anche a boicottarla) ma perché cmq la si pensi non è permesso pensare, come nelle dittature?
     
  6. Il valore simbolico della finale tra Djokovic e Medvedev (di Franco Marino)

    Se non avessi avuto un padre fanatico di questo sport, al quale mi legano quarant'anni di ricordi di tante partite viste insieme, il tennis avrebbe tutte le caratteristiche per essere da me odiato. Politicamente corretto, con esultanze, movenze, i soliti coretti (il famoso "popopopoporopooo" seguito dal puntuale "olèèèèè", che ha francamente rotto le palle) la stretta di mano al tennista anche se si è comportato da idiota per tutta la partita. E però, chi il tennis lo ha seguito in questi...
  7. Biblos

    A Siracusa c'è un caffè letterario, alternativo, cioè cerca di guadagnare in maniera diversa, alternativa. Chi la dirige sarà un comunista col Rolex, uno dei soliti personaggi che parlano, per luoghi comuni, aperture mentali pari a zero, o meglio aperti solo verso il diversamente sessuale, le altre diversità sono subordinate alla corrente di partito che frequentano. Sono i finti buoni, i finti rivoltosi, che però i soldi da un assessorato fanno comodo, anche se l'assessore non è della loro...
  8. Fenomenologia di Barbie

    Sono andato a vedere il già celeberrimo film sulla bambola più famosa del mondo. Non chiedetemi i motivi, sono stati i più banali del mondo: per divertirmi. Al cinema vado per svagarmi, difficilmente scelgo film impegnati o drammatici, e oscillo fra gli horror, i supereroi e le commedie (escludendo gli scempi che, ormai regolarmente, produce la Disney). Così avevo deciso da tempo di non perdermi quella che mi sembrava una commedia surreale a cavallo fra realtà e fantasia. Al peggio, mi...​
    L'ho visto anch'io per curiosità, potenza della pubblicità, l'ho trovato noiosamente stupido ed essendomi annoiata non ho colto tutti i messaggi subliminali descritti. Tuttavia...alla fine..uscendo...ho visto un gruppetto di ragazzine...con i capelli a coda di cavallo, vestite di rosa barbie...
     
    È nella natura dei messaggi subliminali non essere colti subito. Io ho dovuto riflettere durante la notte e il giorno successivo per cogliere tutto il veleno distillato sapientemente fra i colori pastello e le casette di plastica.
     
  9. Il totalitarismo del terzo millennio: l'emergenzialismo (di Franco Marino)

    Anche un signor nessuno può avere le sue medaglie. La mia è di aver dubitato sin dal primo momento della narrazione sul covid. Dapprima erroneamente denominato coronavirus, come se ne fosse uno solo mentre coronavirus è la famiglia di tantissimi virus, compresa la SARS - e già questa confusione perorata dagli stessi scienziati ci avrebbe dovuto aprire qualche campanello d'allarme - sin dal primo momento che questa farsa ha fatto la sua comparsa nei media, io ho immediatamente sentito...
    Gli USA già si sono ripresi buona parte del piano Marchall tenendosi come garanzia l'oro italiano nei loro forzieri dopo la disfatta della seconda guerra mondiale. Molti non sanno, o forse non conviene che si sappia, che l'Italia è il terzo paese che possiede più oro al mondo dopo USA e Germania. Più della Svizzera e Regno Unito. Molto distanziati, ma davvero molto, Cina e Russia. Non sono noti i dati del solo Vaticano (guarda caso). Oro che chiaramente non ci restituiranno mai.
     
  10. Differenza tra rivolta e rivoluzione (di Franco Marino)

    Ad ogni grosso fermento - e la situazione in Francia sembra davvero grave - mi trovo nella scomoda posizione dello "schiattapalloncini", di quelli che, alla maniera di Jep Gambardella, non vogliono partecipare ad una festa ma solo divertirsi a farla fallire. Sono cosciente che questo provoca periodicamente un'emorragia di lettori e di estimatori, ma l'unico mio modo di interfacciarmi col lettore è di seguire la mia coscienza, che mi impone di dire - se le penso - cose che non giovano alla...
    Stranamente le ambasciate anglosassoni non le sfiora mai nessuno, in Europa. In compenso devastano i beni dei cittadini e dello Stato francese.
     
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  11. Il divieto del numero 88, ovvero la destra che asseconda i deliri della...

    Una barzelletta ebraica. Un giovane israeliano salva un bambino aggredito da un pitbull che, a sua volta, nella collutazione, viene ammazzato. I giornali lo intervistano lodando la sua impresa e ad un certo punto gli chiedono "Ma lei non è italiano. Di dov'è?" "sono israeliano", "e il bambino?" "E' israeliano anche lui". Il giorno dopo appare sul giornale la notizia del fatto: "Un ebreo ammazza una povera bestiola che stava giocando con un bambino maleducato".
    La barzelletta, come avviene...
    perfettamente d'accordo, del resto come noti tu giustamente l'habitus della sinistra da sempre questo è, sono come i ragazzini , appena gli si offre un minimo di confidenza si prenderanno col dito tutta la mano e il braccio , attraverso le lori ridicole condanne di tutto ciò che nella loro mente bacata non si allinea al " famigerato" pensiero unico.. vanno respinti con durezza senza se e senza ma e non assecondati nelle loro folle, che urlino pure alla luna al ritorno del fascismo e cag....similari , tanto sono e saranno sempre dei cani senza denti...perché fargli il favore di questa considerazione ?
     
    M
    Mi viene in mente la demonizzazione dello svastika, antico simbolo in uso nelle tradizioni orientali e sfregiato dalle ideologie, prima di destra e poi di sinistra.
     
  12. La sostituzione etnica non esiste (e comunque è una gran bella figata)

    Sono bastate poche parole del ministro Lollobrigida per scatenare l'esercito di indignati che campano di severi moniti e allarmi-fascismo, e stavolta con strilli di un tono sopra la media (già alta) che gli è usuale. Tutta la compagnia circense del progressismo in carriera ha affilato le lingue e ripreso a vedere squadristi sotto al letto, e le immancabili vestali della Memoria, gente che nella vita fa il sopravvissuto all'Olocausto, si è svegliata dal letargo in cui giace passata la...​
  13. Perché il putinismo rischia seriamente di perdere (di Franco Marino)

    Con diverse persone in privato mi sono spesso confrontato sull'evocazione di un rischio specifico: che Putin stia percorrendo la stessa china pericolosa che a suo tempo percorsero Hitler e di Mussolini, venendo così sconfitto e successivamente sottoposto alle medesime strumentali stramaledizioni. E c'è una ragione, ma questo richiede una premessa ancorata nella grande notizia (falsa) di oggi ossia che, secondo i media di regime, India e Cina avrebbero condannato l'azione russa...
    Ricordo però che simpatizzavi abbastanza per Putin tempo fa, o almeno ti accusavano di questo...
     
    @Franco Marino la Osipova era una poveretta con un cervello da gallina (con tante scuse alle galline) con l'unico pregio di essere perfettamente bilingue. I servizi di controinformazione russi devono aver pensato di utilizzarla per quella dote, ma devono poi essersi resi conto abbastanza presto dell'effetto controproducente tagliandole quindi i rifornimenti, da cui la totale sparizione. Scriveva con un acume vicino a quello di una pietra pomice e un linguaggio da ragazzino di seconda media. Era imbarazzante soprattutto per chi, come me, cercava di spiegare in pubblico il punto di vista russo sulla politica internazionale. Ovviamente ci litigai subito.
     
    Il "Putinismo" finirà con la fine di Putin ma la Duma (ricordo che, pur avendo forte potere decisionale, Putin ha anche forti avversari) comunque sosterrà un nazionalismo ancor più feroce. Ricordo sempre le parole dei miei conoscenti (clienti, ex clienti, amici): " Il mondo esiste con la Russia, senza la Russia non esiste il mondo". A buon intenditor....
    P.S. Un bravo speciale per aver fatto notare la falsità che sta attraversando i media mondiali. India e Cina hanno votato a favore di una risoluzione sui rapporti fra ONU e Consiglio d'Europa ma si sono astenuti sul passaggio riguardante l "Aggressione russa all'Ucraina".
     
    La sovrappopolazione c'entra di sicuro, però lo scontro tra Cina e Russia (nell'ottocento e nel novecento anche quest'ultima voleva papparsi la prima) e grandi potenze occidentali, specie anglosassoni, va avanti da almeno due secoli. L'India ha bisogno della Russia per contenere la Cina e viceversa. Sudamerica e Africa hanno bisogno dei sino-russi per non farsi schiacciare dall'Occidente. È una complessa catena che dovrebbe fissare precari equilibri geopolitici. Vedremo.
    Ps. Irina Osipova? L'Irina Osipova della pallacanestro?
     
    Io continuo a sostenere che il sovrappopolamento è un falso problema, o meglio è un problema per quelle Elites che temono che prima o poi le loro tecniche di persuasione di massa falliranno ed un numero sempre crescente di persone inizierà a vederli per quello che realmente sono. Per questa ragione, prima stanno provando con finte emergenze atte a ridurre in modo soft (si fa per dire) la popolazione globale (vaccinazismo, medicalizzazione forzata, impoverimento generalizzato col pretesto del green) e poi con la via della guerra (locale prima e, Dio non voglia, globale poi). Ma il problema sono loro, non il pianeta e la popolazione che aumenta.
     
    Lo penso anche io. L' uomo occupa una piccola parte della terra emersa, e tutte le terre emerse sono poca parte rispetto ai Mari. Quindi, c è cibo, abbondanza ed energia per tutti e dieci-docici-quindici miliardi di persone, considerando che tutto il terzo mondo ..ehm.. NON MANGIA... quindi non "ruba" al Pianeta.
    Con la scusa del "siamo troppi" alzano i prezzi del grano al fine di arricchirsi loro ed impoverire noi, tutto qua. Sono scuse, siamo anche pochi nel pianeta. Il vero problema è che siamo stronzi, non che siamo troppi!
     
  14. I cascami della DDR prussiana e filorussa salveranno la Germania? Popolari e socialdemocratici sono gli eredi della parte peggiore del nazismo, che in buona sostanza fu un'accolita di rumorosi uranisti anglofili.
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  15. UN VIAGGIO A NAPOLI

    Poco tempo fa il sottoscritto si è recato a Napoli per ragioni familiari. E devo dire che l'impatto con la città partenopea è stato a dir poco shockante. Immaginatevi una persona che proviene da una placida e pigra città di mare come Cagliari "immergersi" in un contesto come Napoli, di cui un solo quartiere contiene gli stessi abitanti del capoluogo sardo.


    Ma ciò che mi ha più colpito è che la città del Vesuvio è a tutti gli effetti un unicum all'interno dei confini italici. Se, per...
  16. DOVE VAI SE IL PIANO B NON CE L'HAI?

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    Penso che tutti conoscano lo sport del pugilato, noto anche come boxe o noble art. Tale sport si pratica all'interno del cosiddetto ring che, a dispetto del nome che in inglese vuol dire "anello", in realtà è un quadrato delimitato da delle corde. I pugilatori si affrontano all'interno di questo perimetro dandosele di santa ragione e vince chi riesce a colpire di più l'avversario o a mandarlo, come si suol dire, "al tappeto" o KO.


    Durante il combattimento capita quasi...
  17. La giornata dell'ignoranza

    Vidi un meraviglioso film polacco del 1981, “Destino cieco”, che si sviluppa su un filone che verrà ripreso, sia pure con registri ben meno drammatici, anche dall’insulso Sliding Doors: trame narrative parallele separate da un accadimento – uno scontro fortuito con un ubriaco nell’originale, la perdita di un orecchino nel rifacimento – che fanno da separazione tra due sviluppi paralleli: cosa sarebbe accaduto se in quel momento il protagonista avesse fatto qualcosa invece di...
    Ieri l'esercito israeliano ha ucciso 10 Palestinesi tra i quali 2 ragazzini. É ora di chiudere questa tragica pagina di storia. La storia é fatta di tragedie. Altrimenti ricordiamo pure i 20 (ma c'è chi dice 30 ) milioni di indios brasiliani massacrati dai cattolici spagnoli. E i nativi nordamericani? E i cinesi usati dai giap come cavie al pari dei tedeschi? E il paese che amo di più, la Cambogia, dove 2 milioni furono fatti morire dai Khmer Rouge comunisti maoisti? E per l'appunto i 50 milioni di cinesi fatti crepare da Mao? E i 100.000 martiri fatti morire da Conte, Speranza & C perché impedirono le autopsie???
     
  18. Putin (non) è Napoleone

    "Fino alla caduta di Putin". Questo il mantra. Zelensky ha detto chiaramente che la guerra finirà "con la morte di Putin".
    Il duello tra Nato e Putin è qualcosa di poco novecentesco. Nel XX secolo il mondo anglosassone si scontrò contro ideologie più che contro uomini: certo Hitler ma dietro c'era il nazismo, certo Stalin ma il nemico era il comunismo. Era più che altro la lotta contro l'ideologia.
    Qui abbiamo qualcosa che invece non vediamo da due secoli: la lotta tra una nazione e un uomo...
    Il fatto è che in Francia vi erano forti tendenze restauratrici della vecchia nobiltà, mentre in Russia i partiti dell'opposizione sono ancora più intransigenti nell'opposizione all'Occidente, in una guerra che vedono esiziale per l'esistenza della nazione. Peraltro se gli USA mandano avanti gli ucraini, la Cina, i BRICS, ecc mandano avanti la Russia. Questo al di là delle analisi sulle reali possibilità di vincere da parte dell'Ucraina, che renderebbe il mio commento ancora più un OT.
     
    Se casca Putin casca tutto. Putin si circonda di mediocri ma le opposizioni a Putin sono addirittura buffonesche. Il Partito Comunista è una buffonata retta da una cariatide come Zyuganov, i Liberaldemocratici hanno perso Zhirinovsky che, pur "folkloristico", aveva un carisma. Senza Putin la Russia è nulla
     
    Inoltre (e questo l'ho visto) i russi dai 35 in giù sono sempre più occidentalizzati. L'ho visto anche in casa: mia moglie è oramai una mezza americana da ultraortodossa qual era ed è un caso comune
     
    Sì ma la Russia è seicento anni che fa questo. Passa da momenti di grande spolvero ad altri di crisi.
    La caduta di Putin non farà finire la Russia, la farà semplicemente piombare nell'ennesimo periodo di crisi a cui poi si reagirà con un altro Putin, magari nascosto da qualche parte.
     
  19. "Z" VERSUS ZIZZANIA

    Chi a tutt'oggi continua a credere che il conflitto tra Russia e Ucraina sia iniziato il 24 Febbraio del 2022, e che ci sia un popolo aggredito buono e un popolo aggressore cattivo, è sicuramente stupido o in malafede. Tertium non datur. E soprattutto non dimostra di avere grande acume chi pensa che tale conflitto riguardi un contesto meramente regionale. Infatti questa guerra non è tra la Federazione Russa e un paese confinante ma tra la Russia e l'intero blocco occidentale a trazione...
  20. Più o meno sono gli stessi che si commuovono guardando "La vita è bella". Il nucleo profondo dell'Occidente a guida anglosassone è nazista, e il nazismo è stato il più solerte allievo degli anglosassoni. Il razzismo, l'eugenetica, l'eutanasia per spegnere le vite indegne, la pulizia etnica, i campi di concentramento (guerra anglo-boera) eccetera non li ha inventati Hitler.
    https://www.laverita.info/eutanasia-canada-2658837867.html
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