Chiara Ferragni c'est nous (di Franco Marino)
Paolo Villaggio raccontava divertito che, quando lo fermavano per la strada, gli dicevano che in Fantozzi rivedevano un proprio collega ma nessuno ammetteva mai di essere egli stesso Fantozzi. Flaubert, invece, ebbe l'onestà - abituato com'era a narrare in terza persona - di dire che Madame Bovary, la dolente protagonista di una storia che la vede rovinata dal proprio romanticismo, "c'est moi", cioè Flaubert stesso.
Non tutti hanno l'onestà di ammettere di rappresentare un modello che...
View more
Non tutti hanno l'onestà di ammettere di rappresentare un modello che...