Risolini da ebete vs dati di fatto
Scrive Giovanni Zibordi
"Tremonti era ministro del Tesoro e dell'economia del governo Berlusconi NELL'OTTOBRE DEL 2001 QUANDO SONO STATI TOLTI TUTTI I DAZI ALLA CINA. Si è dimesso per protesta? Si è opposto? Ha detto qualcosa allora che era lui il Ministro responsabile?
Tremonti per 30 anni ha assecondato tutte le privatizzazioni, l'euro, le fusioni di banche, l'abolizione dei dazi alla Cina ecc.. e però faceva ogni tanto (quando non era al governo) interviste furbe da "dissidente". Che non significavano un cazzo perchè poi tornava al governo e faceva come gli altri. E' uno degli autori e responsabili del disastro dell'Italia. Non ha fatto un cazzo quando poteva, ma ha sempre chiacchierato molto."
E, aggiungo io, i suoi epigoni non faranno un cazzo a parte addossare ogni colpa alle sinistre con cui sono sostanzialmente gemellati. Per rilanciare l'industria servono energia a basso costo, manodopera qualificata, mercati emergenti (dopo aver tagliato i ponti con Russia e Cina la vedo dura) e soprattutto il CORAGGIO che le amebe badogliane al governo non avranno mai, perché vogliono solamente continuare a vivere alla giornata lucidando gli stivali a yankee e porci sionisti, e cullando fantasie autarchiche.
Ps. La Cina è il mercato del futuro per noi (pensare di crescere puntando esclusivamente sulla domanda interna è roba da leghisti, ossia da distruttori della prima Repubblica), malgrado molti si lascino trascinare da ubbie e minchiate da liberali (sfanculerò chiunque oserà porre la questione in termini di imperi del Male e del Bene) che scorgono pericoli orwelliani ovunque fuorché oltreatlantico.