L'obiettivo strategico degli USA e` separare la Russia dalla Cina, ed evitare alleanze, associazioni, aggregazioni di altri Paesi a questo nucleo.
Quale tattica usera` Trump per dare inizio a questo processo (non di breve durata) lo vedremo a breve.
Mentre le periferie di questo nucleo...
L'obiettivo strategico degli USA e` separare la Russia dalla Cina, ed evitare alleanze, associazioni, aggregazioni di altri Paesi a questo nucleo.
Quale tattica usera` Trump per dare inizio a questo processo (non di breve durata) lo vedremo a breve.
Mentre le periferie di questo nucleo (Russia-Cina) sono e saranno l'obiettivo dell'offensiva destabilizzatrice degli USA, il rafforzamento del nucleo stesso (anche a scapito della perdita di qualche "periferia") diventera` l'obiettivo strategico di Russia e Cina.
La scomparsa di questo "nucleo', il suo indebolimento, o peggio ancora, dissoluzione sarebbe una vittoria schiacciante per gli USA.
Per questo e` una priorita` assoluta difenderlo e rafforzarlo.
Perche` per opporsi all'egemone bisogna essere forti sia sul piano economico/finanziario, che su quello tecnologico-scientifico, che su quello militare-strategico e nessuno dei due (Russia e Cina) e `in grado da solo di adempiere a questi compiti.
Uniti sono in grado di "integrarsi" a vicenda.
La prima finestra utile e` quindi di 4-5 anni.
Alla Russia in tutti i modi costituire/consolidare un anello costituito da Paesi "non nemici", meglio se amici/alleati, attorno alle sue frontiere.
Alla Cina il presidio della quella parte dell'Oceano Pacifico prospiciente alle e sue coste indispensabile per difendere le sue rotte commerciali marittime.
Quale tattica usera` Trump per dare inizio a questo processo (non di breve durata) lo vedremo a breve.
Mentre le periferie di questo nucleo (Russia-Cina) sono e saranno l'obiettivo dell'offensiva destabilizzatrice degli USA, il rafforzamento del nucleo stesso (anche a scapito della perdita di qualche "periferia") diventera` l'obiettivo strategico di Russia e Cina.
La scomparsa di questo "nucleo', il suo indebolimento, o peggio ancora, dissoluzione sarebbe una vittoria schiacciante per gli USA.
Per questo e` una priorita` assoluta difenderlo e rafforzarlo.
Perche` per opporsi all'egemone bisogna essere forti sia sul piano economico/finanziario, che su quello tecnologico-scientifico, che su quello militare-strategico e nessuno dei due (Russia e Cina) e `in grado da solo di adempiere a questi compiti.
Uniti sono in grado di "integrarsi" a vicenda.
- Putin ha 72 anni e davanti a se` altri 5 anni nella carica di Presidente. Avra` allora 77 anni.
- Xi Jinping ha 71 anni. Fra 5 anni ne avra` 76.
- Trump ha 78 anni, e fra 4 anni, al termine del suo ultimo mandato (salvo riforme costituzionali) ne avra` 82.
La prima finestra utile e` quindi di 4-5 anni.
Alla Russia in tutti i modi costituire/consolidare un anello costituito da Paesi "non nemici", meglio se amici/alleati, attorno alle sue frontiere.
Alla Cina il presidio della quella parte dell'Oceano Pacifico prospiciente alle e sue coste indispensabile per difendere le sue rotte commerciali marittime.