Montesano, Remigi e la pericolosità dei teleprocessi

Chi ha vissuto l'esperienza di vivere a temperature di gran lunga sotto lo zero, scoprirà la bellezza di una temperatura un po' più mite, ma comunque sotto lo zero. E analogamente, quando si passa dai 50 gradi ai 35, subito ci si immagina un gran fresco, quasi come se si fosse andati in...

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Chi ha vissuto l'esperienza di vivere a temperature di gran lunga sotto lo zero, scoprirà la bellezza di una temperatura un po' più mite, ma comunque sotto lo zero. E analogamente, quando si passa dai 50 gradi ai 35, subito ci si immagina un gran fresco, quasi come se si fosse andati in montagna.
Ma tutto questo dura relativamente poco, perché caldo e freddo, come anche altri segnali che l'organismo ci manda (dolore, freddo, fatica) non sono stati di fatto ma segnali...
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Raffaeros

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La cosa che mi fa più ridere (per non piangere) di tutta questa triste storia, è leggere i commenti indignati di quei benpensanti che ipocritamente puntano il dito contro Montesano, reo a loro dire di aver fatto "apologia di fascismo", mentre contemporaneamente plaudono all'invio delle armi in Ucraina, impegnata in una guerra combattuta in prima linea da soldati appartenenti a gruppi dichiaratamente neofascisti e neonazisti. E li ho visti con i miei occhi.
 

Giuse S

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La Morlacchi prima della toccata di culo era nessuno ora, che l'ha fatta notare, ha la sua notorietà. Il Memo, 85 anni, non credo l'abbia fatto apposta, frequento i vecchietti, più di qualche sbavata non fanno, se l'ha fatto bastava che la Morlacchi gli desse un ceffone o gli stritolasse le dita. L'Enrico é sul viale del tramonto ed ha approfittato del momento per attirare l'attenzione. Domani il nostro studio incontrerà due aziende che hanno deciso di spostare la produzione in Bulgaria. La prossima settimana idem. A Febbraio 2023 saranno licenziate 225 persone. Continuiamo a parlare di cazzate.
 
Sera Franco,
la Sua analisi è impeccabile, come sempre...
il pericolo che la deriva più che digitale possa divenire un fatto concreto, non è una ipotesi azzardata...
In verità, per alcuni fatti, recenti e meno recenti, se ci si guarda intorno, con più attenzione, ne potremmo carpire il già avvenuto avvio...
L' attenzione spostata dalle sedi competenti, alla mediaticità televisiva è un processo che ha preso il via con la globalizzazione, secondo me, e ci giunge direttamente, come tante altre (s)gradite "novità " d'oltreoceano ( strisce e stelline...)
Personalmente, il programma della signora Carlucci, sono 17 anni che va in onda, credo fosse nato con altri intenti...
Era leggerezza e proponeva spettacolo di ballo... era bello... anche se qualche eccesso se lo è sempre portato dietro...
Poi, a mano a mano, piano piano, ha assunto connotazioni sempre più distanti dallo scopo iniziale...
È diventato , forse per sopravvivere ed adeguarsi ai tempi "moderni", quella cosa informe e malsana che, oggi, autorizza "giudici" ad emettere giudizi di parte, con pronunciate o meno simpatie per tizio , più che per sempronio...
Il tutto, sotto lo sguardo attento di conduttori, operatori, registi, commentatori ed assoluta spadronanza di qualche "giudicə"
Volendo, ci si potrebbe scrivere un saggio, perché essendo programma di 1^ serata, del sabato sera, ha sempre avuto la sua larga fetta di pubblico, per cui , davvero, davvero, sarebbe uno spaccato della evoluzione/involuzione del Paese... degli ultimi vent'anni...
In ultima analisi, proprio il "personaggio", silurato e contestato, è uno di quelli che più potrebbero rendere questa idea...
Da indiscusso "grande" col film cult : "Febbre da cavallo" (1976), con un Gigi Proietti ed un parterre di tutto rispetto, ridursi quale nostalgico di un tempo che fu, molto che fu, è proprio una ipotesi fuori luogo e molto azzardata...
Chi ci dice che non sia stata una macchinazione, per creare e riportare alla luce un fatto di sostanza e non di pericolo millantato, sono anni che si fa ricorso , da parte di una certa politica, a questo spauracchio , sia per soggiogare la gente e sia, forse, per gettare, ora, fango su questa specie di "nuovo Governo ", che fatica a trovare la sua connotazione...
Vorrebbe fare, ma deve frenare... Aborrisce la guerra, ma strizza l'occhio al comico ed al nonnino scorreggione...
Insomma, pensar male è peccato, ma qualche volta la si ci azzecca...
 
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Grande ignoranza in queste affermazioni. La Decima Mas fu istituita dal 1943 al 1945. Il fascismo cadde il 25 luglio 1943.
Battaglie/guerre: Battaglia di Anzio (1944) Operazione Adler (1944); Battaglia di Tarnova (1944); Senio e Polesine (1945)
Comando: La Spezia; Gorizia
Degni di nota: Junio Valerio Borghese
Marcia: Inno della Decima
Motto: Per l'onore d'Italia
Servizio: Marina Nazionale Repubblicana
 
E invece è da eventi apparentemente secondari o triviali che si capisce l'aria che tira, spesso più e prima che da eleganti e colti elzeviri dei fu Scalfari o Eco che, alla fine, fra le citazioni erudite non avevano detto (né dato) niente. Lessi anni fa che, nel 1904, un aristocratico russo in villeggiatura a Nizza vide dei marinai del suo paese aggredire verbalmente i propri ufficiali. Rientrato in patria, vendette o liquidò tutto il suo patrimonio e si trasferì con la sua famiglia in Francia. Fu molto lungimirante, ma bisogna saper interpretare gli eventi, appunto. Noi dove dobbiamo andarcene?
 
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